De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] , Paris 1960.
68 L. De Rosa, Storia del Banco di Roma, cit., I, p. 26.
69 Società Acqua Pia Antica Marcia, Società anglo-romana per l’illuminazione Mauro, Carapelle, Grosoli, Santucci, Martire, il duca di Santa Severina ecc., che diedero vita al ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] della fondazione di una Chiesa regionale; il duca milanese si mosse soprattutto per acquisire il controllo il caso della Francia. Qui la difesa della tradizione gallicana sollecitò i sovrani a rinviare l'accettazione dei decreti: Enrico III con l ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] voluta da G., in costante apprensione per gli attacchi longobardi, questa volta soprattutto ad opera del duca di Benevento Arechi contro i territori bizantini dell'Italia meridionale: nel Bruzio, Crotone era caduta in mani longobarde e G. si ...
Leggi Tutto
MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] ore di William de Brailes, del 1240 ca., Londra, BL, Add. Ms 49999; Grandes Heures del duca di Berry, del 1409, Parigi, BN, lat. 919). I miniatori elaborarono talvolta sistemi inconsueti di presentazione dei cicli mariani: per es. tra la fine del sec ...
Leggi Tutto
La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] di Fossano al duca Carlo Emanuele di Savoia nel 1622, serviva non solo a far coincidere i confini delle province con , a cura di A. Mauri, Milano 1838, in partic. prefazione al vol. I e vol. IV, p. 314.
55 È celebre la risposta di papa Benedetto ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] in Laterano: l'erezione, su progetto di G. del Duca, di una porta nelle Mura aureliane, ove Pio IV aveva Atti del Convegno Internazionale nel IV centenario della morte, Milano 21-26 maggio 1984, I, Roma 1986, pp. 242 ss., 251 s., 261, 263, 267, 269, ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] la Polonia, dove nel 1295 appoggiò la candidatura di Przemysław, duca di Posnania, e gli inviò anche la corona; e De Lagarde, La naissance de l'esprit laique au déclin du Moyen Age, I, Paris 1956, pp. 189-210; F. Caraffa, Due documenti su Trevi nel ...
Leggi Tutto
TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] . 12-20; C.R. Conder, H.H. Kitchener, The Survey of Western Palestine, I, Galilée, London 1881; E. de Curzon, La Maison du Temple de Paris, Paris 1888 II d'Angiò detto Martello, fratello del duca di Angoulême. Questa celebrazione congiunta di nobiltà ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] dal Delfinato e di voler governare il Marchesato in nome del re di Francia. All'inizio del 1589, quando il duca rispolverò i progetti per l'occupazione di Ginevra, il papa, occupato dalle cose francesi, ritenne l'azione inopportuna e mantenne un ...
Leggi Tutto
SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] Fiorentini stessi, a Napoli e a Bologna e quindi ancora al duca di Milano in due brevi scritti di suo pugno (23 maggio 1976, pp. 68-110; M.C. Dorati da Empoli, I lettori dello Studio e i maestri di grammatica a Roma da Sisto IV ad Alessandro VI, ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...