Uomo politico (n. Stia, Casentino, 1698 - m. presso Napoli 1783). Rivestì autorevoli ruoli presso la corte borbonica napoletana, e fu fautore deciso di riforme, più per inclinazioni politiche che per adesione [...] il diritto di asilo) lo rivelarono a Carlo di Borbone, allora duca di Parma, che lo invitò a seguirlo a Napoli, dove anni del regno di Ferdinando IV. Non pochi furono gli abusi e i privilegi che egli riuscì a sopprimere nella vita del regno. A lui ...
Leggi Tutto
Figlio (Rouen 1442 - Westminster 1483) di Riccardo di York e di Cicely Neville. Morto il padre (1460), divenne il pretendente al trono per la casa di York in opposizione a Enrico VI della casa di Lancaster [...] Woodville e la sua politica ostile alla Francia fece fallire i tentativi di accordo con Luigi XI intrapresi da Warwick e in Borgogna, ma l'esilio durò poco: nel 1471, battuto il duca di Clarence, E. sconfisse e uccise Warwick a Barnet e, fatta ...
Leggi Tutto
Generale, ammiraglio e uomo di stato inglese (Potheridge, Devonshire, 1608 - New York Hall, Essex, 1670). Si distinse in più azioni in Spagna e in Irlanda (1642-43); tornato in Inghilterra, passò (dal [...] a Londra (febbraio 1660), senza dichiarare quali fossero i suoi propositi, e avviò trattative con Carlo II, un pacifico compromesso. M. allora, carico di onori (duca di Albemarle, lord luogotenente d'Irlanda), ritornò alla vita militare ...
Leggi Tutto
Figlia (Parigi 1606 - Torino 1663) di Enrico IV e di Maria de' Medici. Andata sposa il 10 febbr. 1619 al futuro duca di Savoia Vittorio Amedeo I, fu sospettata per molti anni come longa manus del Richelieu. [...] cognati Tommaso di Savoia Carignano e cardinale Maurizio (donde il partito dei "principisti" opposto all'altro dei "madamisti"), i quali s'impossessarono di Torino (1639) e costrinsero la reggente a riparare in Savoia. Ottenuto l'appoggio francese al ...
Leggi Tutto
Nobile inglese (n. 1500 circa - m. 1552). Fratello di Jane Seymour, terza moglie di Enrico VIII, fu creato dopo le nozze della sorella (giugno 1536) visconte Beauchamp, poi (ott. 1537) conte di Hertford. [...] nominato protettore dal consiglio di reggenza, e poco dopo divenne duca di Somerset. In politica estera fu fautore di un tentativo fondersi. J. Dudley, conte di Warwick, fu mandato contro i contadini in rivolta, e la sua vittoria parve un successo ...
Leggi Tutto
Primo monarca spagnolo della dinastia di Borbone. Figlio (Versailles 1683 - Madrid 1746) del gran delfino Luigi di Borbone e di Maria Anna di Baviera; duca d'Angiò, fu designato da Carlo II morente come [...] di Rastatt del 1713-14), costretto tuttavia a rinunciare a tutti i dominî europei della corona spagnola (in Italia e Fiandre). Principe F. lasciò che della politica si occupassero la regina e i ministri (l'Alberoni fino al 1720) e per pochi mesi ...
Leggi Tutto
Ramo della famiglia tedesca dei Hohenems (da un castello sovrastante il borgo di Ems o Emps), trapiantatosi in Italia e il cui nome, tradotto in Alta Ems, assunse poi la forma definitiva di Altemps. n [...] Wolfgang Dietrich (m. 1538), figlio di Marcus Sittich I, colonnello generale delle truppe di Carlo V, sposò nel 1529 Chiara può considerarsi, attraverso il figlio Roberto (n. Roma 1566), duca di Gallese, marchese di Soriano e della Rocchetta, sposo a ...
Leggi Tutto
Vigevano Comune della prov. di Pavia (82,4 km2 con 60.738 ab. nel 2008). Situato nella Lomellina, tra il Ticino e il torrente Terdoppio, è importante centro industriale, commerciale e agricolo. Industria [...] occupata brevemente da Tommaso di Savoia e nel 1658 fu presa dai Francesi. Il 7 ottobre 1696 i rappresentanti di Francia, Austria, Inghilterra e del duca di Savoia vi stipularono un accordo che metteva fine alla guerra di Augusta e poneva le premesse ...
Leggi Tutto
Figlio (Coburgo 1790 - castello di Laeken 1865) del duca Francesco di Sassonia-Coburgo-Saalfeld. Adolescente, militò al servizio dello zar Alessandro I di Russia, poi si trasferì in Inghilterra (1816) [...] erede del futuro re Giorgio IV, e ivi rimase col titolo di duca di Kendall, dopo la morte di lei (1817). Dopo aver rifiutato subito una revisione favorevole al Belgio, alla quale i Paesi Bassi risposero con un intervento armato. Per garantire ...
Leggi Tutto
Secondogenito (Saint-Germain-en-Laye 1519 - Parigi 1559) di Francesco I, per la morte del fratello Francesco (1536) divenne l'erede al trono. Sposò nel 1533 Caterina de' Medici, ma fu dominato fino alla [...] gli Spagnoli in Piemonte, aiutando poi i Senesi ribelli, finanziando Piero Strozzi e i fuoriusciti fiorentini, e attaccando la Corsica con e all'intervento nelle questioni italiane, e il duca Anne di Montmorency, ispiratore di una politica estera ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...