Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] economia nazionale. Agli inizi del Novecento, M. contava già 50.000 occupati nel settore manifatturiero; dieci che seguiva fino al Monte Rosa. Quando Carlo V divise il suo Impero fra i due rami d’Asburgo, il ducato passò al re Filippo II, cioè alla ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] , Carini Misilneri e Villabate contano oltre 20.000 abitanti. Il decremento demografico di P. ha portato, a partire dagli anni 1990, a una ridistribuzione del carico antropico che ha interessato soprattutto i comuni dell’agglomerato palermitano ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] regione toscana; così più tardi sotto gli Ottoni ebbe rilievo politico-amministrativo come sede di un conte, diretto rappresentante dell'autorità imperiale contro i potenti marchesi di Toscana.
Ma la nuova importanza di F. nella storia dipende dalle ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] Tunisi. L’isola ha forma triangolare, da cui l’antico nome di Trinacria, con i vertici: a NE Capo Peloro o Punta del Faro, verso la Calabria, da titolo di Gran conte di S. e di Calabria e svolse una politica di tolleranza verso i vinti, di ...
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Regione dell’Italia peninsulare, considerata, per ragioni storico-economiche, come appartenente all’Italia meridionale. Ha una superficie di 10.832 km2, 305 comuni e una popolazione di 1.293.941 ab. nel [...] , Peligni e Frentani a S, popoli assai bellicosi sui quali i Romani estesero il loro dominio dopo la seconda guerra sannitica, quando , domato dalle truppe del generale F. Pinelli e del conte Pallavicini di Priola.
Il terremoto del 6 aprile 2009, ...
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Generale e uomo politico (Bridges Creek, Westmoreland, Virginia, 1732 - Mount Vernon, Virginia, 1799). Nominato comandante in capo dell'esercito americano nel 1775, fu presidente della Convenzione costituzionale [...] dell'esercito britannico: distintosi nel portare in salvo i superstiti dopo la sconfitta patita dagli Inglesi a Monmouth (giugno 1778), poté contare dal 1780 sulle truppe francesi giunte in America al comando del conte di Rochambeau, col cui ...
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Patriota e scrittore (Saluzzo 1789 - Torino 1854). Ebbe grande successo con la tragedia Francesca da Rimini (1815); si schierò poi con i romantici, e collaborò al Conciliatore. Aggregato alla Carboneria, [...] (dopo che da qualche tempo era entrato in casa del conte L. Porro come segretario e precettore), collaborò attivamente al favore, soprattutto per l'equanimità di P. nel giudicare i suoi stessi carcerieri e per la nitidezza della rappresentazione, ...
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Figlio (Torino 1798 - Oporto 1849) di Carlo Emanuele principe di Carignano e di Maria Cristina di Sassonia-Curlandia, ebbe genitori di tendenze apertamente liberali e, educato a Parigi e a Ginevra, fu [...] suocero, per riguadagnarsi la considerazione di Carlo Felice, andò a combattere i liberali spagnoli al Trocadero (ag. 1823). Morto Carlo Felice il 27 senza esitazione ministri creduti onnipotenti quali il conte A. della Escarena nel 1835. E le ...
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Guglièlmo I il Conquistatore (ingl. William the Conqueror) re d'Inghilterra. - Figlio (Falaise 1027 o 1028 - Saint-Gervais, Rouen, 1087) di Roberto I di Normandia, fu un personaggio centrale nella storia [...] Francia (1048) una rivolta in Normandia. G. poi a sua volta aiutò Enrico I sconfiggendo e assoggettando Goffredo Martello, conte d'Angiò. Divenuto ormai il più potente feudatario di Francia, G. si vide esposto ai timori e alla gelosia del re: ma le ...
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Uomo politico inglese (Manchester 1863 - Llanystumdwy, Galles, 1945). Liberale, deputato ai Comuni a partire dal 1890, promotore di significativi provvedimenti nell'ambito delle politiche sociali, fu a [...] (ott. 1922) e, poiché il partito liberale si andava disgregando, appoggiò da allora i laburisti, tornando a proporre nuovi grandiosi programmi di riforme. Fu fatto conte nel 1945.
Opere
Interessanti per la conoscenza del periodo della guerra e del ...
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conte
cónte s. m. [dal fr. e provenz. ant. conte, che è il lat. comes -mĭtis, propr. «compagno di viaggio», comp. di com (forma arcaica e compositiva per cum «con», con-) e tema di ire «andare»]. – 1. Titolo nobiliare che nella gerarchia araldica...
contare
v. tr. e intr. [lat. compŭtare, comp. di con- e putare nel senso di «calcolare, verificare un conto»; il sign. 3 sull’esempio del fr. compter sur quelqu’un] (io cónto, ecc.). – 1. tr. a. assol. Dire, a voce o mentalmente, la serie...