GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] del Senatore, 1161/1, cc. 147 s.; Concilium Tridentinum, I-II, Diariorum, a cura di S. Merkle, Friburgi Brisgoviae 1901 1930, ad indices; I maestri della Sapienza di Roma dal 1514 al 1787: i Rotuli e altre fonti, a cura di E. Conte, I, Roma 1991, pp. ...
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LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] della S. Sede. Non sono chiari, allo stato delle conoscenze, i motivi per cui, il 12 marzo 1565, Pio IV decise di LVIII s. e passim; I maestri della Sapienza di Roma dal 1514 al 1787: i rotuli e le fonti, a cura di E. Conte, I, Roma 1991, p. 13 ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] con lo Stato italiano, avrebbe dovuto eliminare e che, invece, sussiste tuttora. Non sorprende, dunque, che i Normanni abbiano dovuto fare iconti con l'iniziale ostilità del papato. Dopo avere accolto nel 1051 la dedizione di Benevento, Leone IX ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] . Non esiste una rassegna compiuta che abbia dato conto ovvero sistematizzato ruolo e significato per la società italiana, oltre che per la comunità ecclesiale, di tale vivaio.
Eppure già solo i numeri dicono di un sostrato considerevole e diffuso ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] delle tendenze di quei cattolici che rifiutano con sdegno i principi, i modi e i tempi di costituzione del nuovo Stato e si stringono E questo in un paese che all’inizio degli anni Trenta conta ancora oltre 50.000 preti secolari e circa un milione di ...
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Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] e, nei rapporti con questa, protetto dal cardinale Ugolino de' Conti (il futuro papa Gregorio IX). Ma F. non volle a chi lo richiede. Devono accogliere tutti, anche i nemici, i ladri e i masnadieri; non devono resistere al male: se qualcuno li ...
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Giovanni Battista Cybo (Genova 1432 - Roma 1492); cardinale (1473), successe a Sisto IV (1484) con l'aiuto di Giuliano della Rovere e ricorrendo a numerosi intrighi. In guerra con Ferdinando di Napoli, [...] locali. Al fine di consolidare la sua alleanza con i Medici ordinò cardinale il figlio tredicenne di Lorenzo il Magnifico Maddalena de' Medici e suo figlio Franceschetto, da lui creato conte di Anguillara. In campo religioso, condannò le tesi di Pico ...
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Cardinale (Hohenems 1533 - Roma 1595). Figlio di Wolfgang Dietrich e di Chiara Medici, sorella di Giovanni Angelo (il futuro Pio IV), militò da giovane nelle truppe del marchese di Marignano e forse in [...] quelle di Cosimo I. Datosi poi alla vita ecclesiastica, salì in breve, con l'appoggio dello zio, ai più alti incarichi. Conte dell'Impero nel 1560, cardinale nel 1561, fu tra l'altro vescovo di Cassano Jonio (1560), governatore di Ancona (1561), ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] è, fra le città viventi, quella più ricca di monumenti del passato. Nella sua eccezionale stratificazione storica che, senza contarei resti paleozoici e paleolitici né quelli dell’età del Bronzo rinvenuti nella sua area, va come stanziamento urbano ...
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Musica
Spettacolo, detto anche melodramma, in cui l’azione teatrale si sviluppa attraverso la musica e il canto. Pur assumendo denominazioni diverse a seconda di argomento (o. buffa, o. seria), epoca e [...] e letterati che si riuniva a Firenze in casa del conte G. Bardi e che propugnava il ritorno alla tragedia classica dell’opéra-lyrique, inaugurato dal Faust (1859) di C. Gounod. Tra i grandi operisti francesi: H. Berlioz, C. Saint-Saëns, G. Bizet ...
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conte
cónte s. m. [dal fr. e provenz. ant. conte, che è il lat. comes -mĭtis, propr. «compagno di viaggio», comp. di com (forma arcaica e compositiva per cum «con», con-) e tema di ire «andare»]. – 1. Titolo nobiliare che nella gerarchia araldica...
contare
v. tr. e intr. [lat. compŭtare, comp. di con- e putare nel senso di «calcolare, verificare un conto»; il sign. 3 sull’esempio del fr. compter sur quelqu’un] (io cónto, ecc.). – 1. tr. a. assol. Dire, a voce o mentalmente, la serie...