LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] Salerno 1937, pp. 67, 168; C.H. Lohr, Latin Aristotle commentaries, II, Firenze 1988, p. 214; I maestri della Sapienza di Roma dal 1514 al 1787, a cura di E. Conte, Roma 1991, ad ind.; M. Bucciantini, Contro Galileo, Firenze 1995, pp. 49-51 e passim ...
Leggi Tutto
ALLIONI, Carlo
Mario Gliozzi
Nacque a Torino il 23 (o il 3) sett. 1728 da Stefano Benedetto, medico consulente del re, e da Margherita Ponte. Conseguita la laurea in medicina nel 1747 e aggregato lo [...] fu il primo aderente alla Società privata torinese, fondata in quell'anno dal conte G. A. Saluzzo, da G. L. Lagrange, e da F. per lo studio della flora piemontese, poneva l'A. tra i massimi botanici d'Europa, procurandogli l'appellativo di "Linneo ...
Leggi Tutto
BORGOGNONI, Ugo
Augusto Vasina
Nacque a Lucca in un anno imprecisato da individuarsi presumibilmente negli ultimi decenni del sec. XII. Le origini, il periodo di formazione del B., l'identità e le condizioni [...] presenza in questa città, nella veste di podestà, del conte Rodolfo Borgognoni, che si è voluto indicare come appartenente alla 1845, pp. 164 s., 177; S. Mazzetti, Rep. di tutti i professori.. di Bologna, Bologna 1848, p. 310; G. Livi, Imercanti di ...
Leggi Tutto
BASSI, Agostino
Emanuele Djalma Vitali
Nacque a Mairago (Lodi). il 25 sett. 1773, da Onorato e da Rosa Sommariva. Studiò giurisprudenza a Pavia, dedicandosi contemporaneamente a studi di fisica, chimica., [...] con un proprio scritto Analisi critica dei quattro discorsi del Conte Verri intorno alla vite e al vino (Milano 1824, tempi provocava cospicui danni economici in Italia e in Francia.
I risultati e le conclusioni di tali studi furono comunicati all' ...
Leggi Tutto
BERTRANDI, Giovanni Ambrogio
Domenico Celestino
Nato a Torino il 17 ott. 1723 da Giuseppe, chirurgo flebotomo, frequentò le lezioni di fisica sperimentale che il padre Garo dei utinimi svolgeva all'università [...] Collegio dei chirurghi; più tardi, Carlo Emanuele III gli offrì i mezzi per andare a perfezionarsi all'estero per un periodo di 1792).
Il B. morì a Torino il 5 dic. 1765.
Bibl.: Conte Bava di S. Paolo, Elogio del B., in Piemontesi illustri, V,Torino ...
Leggi Tutto
FIORAVANTI, Leonardo
Anna Mainardi
Nacque a Bologna presumibilmente nel 1517 (sembra infatti identificabile col figlio di Gabriele e Margherita, battezzato nella parrocchia di S. Pietro il 10 maggio). [...] avversari. In questa occasione il Collegio medico di Bologna, in nome di una sua tradizionale prerogativa, gli concesse anche i titoli di conte e di cavaliere.
Nel 1573, durante un soggiorno a Milano, fu brevemente incarcerato sotto la accusa di aver ...
Leggi Tutto
ALDOBRANDINO da Siena
Mario Marti
Secondo alcuni mss. della sua opera principale, Le Régime du corps, a noi pervenuti, è detto "da Firenze", ma certamente è "da Siena", se, come tutto lascia supporre, [...] di Savoia, moglie di Raimondo Berengario V, ultimo conte di Provenza. Di un Benedetto da Firenze, infine, figura di A., cfr. A. Bartoli, I viaggi di Marco Polo..., Firenze 1863, pp. LIX-LXVI; Id., I primi due secoli della letter. ital., Milano ...
Leggi Tutto
vampiro antropologia Nelle leggende e credenze popolari, creatura demoniaca, che torna a rivivere ogni notte e, uscendo dalla propria tomba, aggredisce persone vive per succhiarne il sangue dal collo attraverso [...] aree del mondo, dall’Europa centrale e orientale (in particolare tra i popoli slavi e nella Transilvania) fino alla Cina, ed è documentata a identificarsi con personaggi di rango molto elevato (Conte Dracula): il fatto non è casuale se si tiene ...
Leggi Tutto
settimino medicina Figlio nato da un parto pretermine, tra la fine del settimo e l’inizio dell’ottavo mese di gravidanza. I neonati s. sono classificati fra i prematuri perché, pur potendo vivere in maniera [...] -Saëns (per tromba, pianoforte e archi), M. Ravel, A. Schönberg, I. Stravinskij, P. Hindemith. Esempi operistici si hanno in W.A. Mozart (Nozze di Figaro), G. Rossini (Cenerentola, Conte Ory), D.-F.-E. Auber (Fra’ Diavolo), G. Meyerbeer (Ugonotti ...
Leggi Tutto
Malattie rare
Giuseppe Remuzzi
Arrigo Schieppati
Le malattie rare possono essere definite, impiegando la terminologia dell'epidemiologia clinica, come condizioni patologiche a bassa prevalenza e incidenza. [...] dalle diverse m. r. raggiungerebbe un numero compreso tra i 10 e i 20 milioni di persone, cioè circa il 10% della nephrology, 1997, 122, pp. 207-10.
A. Sessa, F. Conte, M. Meroni et al., Hereditary kidney diseases. Introduction, in Contributions to ...
Leggi Tutto
conte
cónte s. m. [dal fr. e provenz. ant. conte, che è il lat. comes -mĭtis, propr. «compagno di viaggio», comp. di com (forma arcaica e compositiva per cum «con», con-) e tema di ire «andare»]. – 1. Titolo nobiliare che nella gerarchia araldica...
contare
v. tr. e intr. [lat. compŭtare, comp. di con- e putare nel senso di «calcolare, verificare un conto»; il sign. 3 sull’esempio del fr. compter sur quelqu’un] (io cónto, ecc.). – 1. tr. a. assol. Dire, a voce o mentalmente, la serie...