CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] era né vero né desiderabile" (a Volpi, 11 genn. 1928: in Arch. stor. della Banca commerciale ital., Copialettere sen. Conti, I).
L'allontanamento dalla "sua" società, per di più avvenuto in un modo che l'aveva particolarmente amareggiato, se in parte ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] il nucleo centrale dell'Azione cattolica di allora e che aveva alla sua testa il conte Giuseppe Dalla Torre. Essi difatti esortarono i cattolici alla obbedienza alle leggi, collaborarono con le autorità governative locali nel fronteggiare le esigenze ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] a Guy de Boulogne, forte dell'esperienza di una precedente legazione guidata in queste regioni per conto di Innocenzo VI. L'anziano cardinale, moltiplicando i suoi spostamenti, riuscì a far firmare il trattato di Santarém ai sovrani di Castiglia e di ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] cioè, del radicalismo antiparlamentare e filoaniericano. E a questi nomi altri potremmo aggiungerne, da W. Petty, conte di Shelburne, principale oppositore, tra i Pari, della politica di repressione degli insorti, a R. E. Raspe, a Reinhold Forster, a ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] dalla nobiltà siciliana e, soprattutto, dalla crisi economica in cui l'isola versava. Non si terrà mai sufficientemente conto del fatto che i tentativi del C. in pratica si ridussero a colpi di spillo inferti ad una nobiltà destinata a sopravvivere ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] 22 ott. 1639, il G. partì per Roma, dove trascorse i sei anni di noviziato nel monastero teatino di S. Silvestro al Quirinale S. Vincenzo diretta dal teatino Giovanni Fontana, ma dove contava di ritornare al più presto. Una quanto mai opportuna ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] conclave, non uscirà più dal suo Milanese che in rare occasioni: per i conclavi, per l'anno santo del 1575, durante il conflitto con il alla sua pastorale, che, approvata nel 1581, contava quasi duecento membri nel 1584 e fu accompagnata da ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] Solaro Della Margherita, e dopo che verosimilmente le due relazioni fatte pervenire nel maggio 1835 al conte di San Martino avevano ridimensionato i "noiosi, disgraziati... affari di Spagna". Il 29 Maggio 1836 il B. fu destinato ambasciatore a Parigi ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] : Paolo Negri, ministro piemontese a Roma, e il conte Bartolomeo Canali, che a Temi nel 1670 accorse a di aver eseguito in loro presenza delle "proiezioni", di aver cioè trasmutato i metalli in oro; in realtà aveva ottenuto soltanto un po' di olio ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] e F. S. de Zelada, con mons. S. Borgia e mons. G. S. Gerdil, servendosi delle biblioteche dei cardinali L. Antonelli, I. Conti e M. Marefoschi. Ma questo viaggio non ebbe l'esito felice che egli s'aspettava: il Chigi che lo aveva invitato si trovò ...
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conte
cónte s. m. [dal fr. e provenz. ant. conte, che è il lat. comes -mĭtis, propr. «compagno di viaggio», comp. di com (forma arcaica e compositiva per cum «con», con-) e tema di ire «andare»]. – 1. Titolo nobiliare che nella gerarchia araldica...
contare
v. tr. e intr. [lat. compŭtare, comp. di con- e putare nel senso di «calcolare, verificare un conto»; il sign. 3 sull’esempio del fr. compter sur quelqu’un] (io cónto, ecc.). – 1. tr. a. assol. Dire, a voce o mentalmente, la serie...