COSTANTINI, Giovanni
Daniela Moretti
Nacque a Roma il 7 genn. 1872 da Innocenzo e da Giuditta Mancini. Autodidatta, si formò alla scuola del pittore decoratore G. Pagliai presso il quale aveva, da giovanetto, [...] dipinse i pannelli allegorici del Lavoro umano nella sala XVII settembre presso il teatro Nuovo di Spoleto.
Durante navata centrale della chiesa parrocchiale S. Michele a Capena (S. Michele ed i dodici apostoli).
Il C. morì a Roma il 1º maggio 1947. ...
Leggi Tutto
ALFANI, Domenico
Francesco Santi
Figlio di Paride, nacque a Perugia circa il 1480. È ricordato per la prima volta nel 1506 insieme con il padre, orafo menzionato in vari documenti, ma del quale non [...] la pala del Collegio Gregoriano, ispirata a Raffaello. Nel 1520 legittimava i figli Cesare e Orazio, avuti da Maddalena Filippi, che sposò solo pp.1-21; U. Gnoli, Pittori e miniatori nell'Umbria,Spoleto 1923, p. 20 (con altra bibl. e catalogo delle ...
Leggi Tutto
BALDUCCI, Matteo
Francesco Santi
Nacque a Fontignano, fra Perugia e Città della Pieve, da Giuliano di Lorenzo, nell'ultimo quarto del sec. XV. Nel 1509 è testimone in un atto di procura del Pinturicchio; [...] dei Brandi sulla formazione assolutamente umbra (e i vecchi eruditi lo ricordano come allievo del 71-73 (con ulteriore bibl.); U. Gnoli, Pittori e miniatori nell'Umbria,Spoleto 1923, sub voce Matteo di Giuliano di Lorenzo B.; F. Canuti, Un pittore ...
Leggi Tutto
ALEANDRI, Ireneo
Emilio Lavagnino
Architetto, nato a Sanseverino Marche l'8 apr. 1795. Dedicatosi agli studi di ingegneria, fu a Roma, all'Accademia di S. Luca, discepolo di Raffaele Stern e di Giuseppe [...] Benvenuti vescovo di Osimo, ingegnere comunale e quindi governativo di Spoleto 'e della provincia, l'A. si occupò di vari 60 metri, lungo 312, il viadotto era largo, prima che i Tedeschi in ritirata (1944) ne distruggessero il terzo ordine, circa ...
Leggi Tutto
ALFANI, Orazio
Francesco Santi
Pittore, stuccatore ed architetto perugino, nato circa il 1510, legittimato dal padre, il pittore Domenico, insieme col fratello Cesare, nel 1520. In Sicilia dal 1539 [...] ). Insieme col padre, nel 1553, eseguì due tavole per i francescani di Perugia (ora nella Galleria Nazionale dell'Umbria); nel opere migliori.
Bibl.:U. Gnoli, Pittori e miniatori nell'Umbria,Spoleto, 1923 (con altra bibl. e catalogo dei dipinti); U. ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Gregorio
**
Figlio di Lotario, conte di Montecarelli (per cui l'A. è noto anche come G. da Montecarelli), fu eletto da Clemente III cardinale diacono di S. Giorgio in Velabro tra il 7 giugno [...] "visitator et reformator", il 15 Ott. 1199, nei territori di Spoleto, Sutri e Nepi e nella Tuscia; lo accompagnava per la migliore Bertino.
Fonti e Bibl.: A. Potthast, Regesta Pontificum Rom., I, Berolini 1874, p. 80; Jaffé-Löwenfeld, Regesta Pontif. ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] privatamente lo studio del diritto, continuandolo a Spoleto e Perugia. Ipotesi abbastanza plausibile è che G. De Lagarde, La naissance de l'esprit laique au déclin du Moyen Age, I, Paris 1956, pp. 189-210; F. Caraffa, Due documenti su Trevi nel ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] 'Italia meridionale. Nel 598 giunse l'annuncio dell'accordo raggiunto, non privo di nubi per il dubbio che i duchi di Spoleto e di Benevento non volessero accettarlo e per la persistente minaccia longobarda nei confronti di Terracina e di Cagliari ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] die ersten beiden Salier (951-1056), Erlangen 1936, p. 93; T. Gasparrini Leporace, Cronol. dei duchi di Spoleto, Perugia 1938, pp. 45 s.; P. S. Leicht, I diplomi regi e imper. a favore delle città nei secc. X-XII ed il sorgere dell'Universitas civium ...
Leggi Tutto
BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] , esprimendosi in termini, scrive Procopio, "quali un padrone usa per inveire contro i propri schiavi". E indicò l'ufficiale imperiale che gli aveva consegnato Spoleto, e gli Isaurii che gli avevano aperto l'ingresso in Roma, dichiarando che ...
Leggi Tutto
cerretano
s. m. (f. -a) [dal nome di Cerreto di Spoleto, da dove nel medioevo vennero i primi venditori ambulanti]. – Ciarlatano, sia nel sign. generico sia in quello peggiorativo: un certo cerretano, De’ quali ogni dì molti ci si vede, Promise...
tartufo1
tartufo1 (tosc. tartùfolo) s. m. [prob. lat. terrae *tufer (corrispondente italico del lat. tuber); propr. «tubero di terra»]. – 1. a. Nome comune di varie specie di funghi del genere Tuber e dei loro corpi fruttiferi che hanno l’aspetto...