LINOLI, Odoardo
Stefano Arieti
Nacque il 30 genn. 1801 a Fivizzano, in Lunigiana, da Giuseppe, un chirurgo pavese che vi si era stabilito nel 1795, e da Teodora Giuliotti, nativa del luogo.
Completati [...] un'annua statistica delle malattie che dominano nelle comuni della provincia toscana. Lettera… al chiarissimo sig. dott. I. Galligo, in L'Imparziale, I-II [1861-62], pp. 590-593); le relazioni di alcuni casi di dissenteria, che secondo la dottrina ...
Leggi Tutto
BECCARI, Nello
Emanuele Padoa
Nacque l'11 genn. 1883 a Firenze, da Odoardo e da Nella Goretti Flamini. Nel 1937 sposò Bridget Thesiger, seconda figlia di lord Chelmsford.
Fin da giovane mostrò passione [...] ), pp. 102-113, con completo elenco delle pubblicazioni; G. Sansone, I. Fazzari, E. Padoa, Commemorazione del prof. N. B., in Lo Sperimentale, CVIII (1958), pp. 257-281; G. Colosi, N. B., in Monit. zool. ital., LXV(1957), pp. 79-80; Enciclopedia Ital ...
Leggi Tutto
CALORI (de Caloris, Calora), Giovanni
Juliana Hill Cotton
Nacque probabilmente a Modena intorno al 1430 dal "nobilis vir" Bartolomeo (già morto nel 1466); la sua era forse quella stessa antica famiglia [...] , e Matteo), compare più volte nei memoriali notarili dell'Archivio di Stato di Modena, dal 1462 al 1484, in atti di eredità o vendite di terre.
Tra i più interessanti è l'istrumento dotale del 20 febbr. 1466(Mem.300, Atto 53)da cui si evince che ...
Leggi Tutto
COCCO, Anastasio
Andrea Russo
Nacque a Messina il 29 ag. 1799. Dal padre, medico e buon letterato (secondo il Diz. dei Siciliani illustri che non ne fornisce neppure il nome), venne, per tempo, iniziato [...] 'innata passione, e le orme paterne, si dedicò agli studi medici, avendo a particolari precettori i fratelli Gioacchino e Antonio Arrosto. Il primo, versato in chimica, scienze naturali e fisica, era di professione aromatario (lasciò, fra l'altro, un ...
Leggi Tutto
GALVAGNI, Ercole
Umberto Torelli
Nacque a Bologna, dall'avvocato Bartolomeo e da Marianna Trotti, il 5 sett. 1836.
Compiuti i primi studi, si laureò in medicina e chirurgia nell'Università felsinea [...] di spiccata attitudine all'osservazione e alla ricerca scientifica, il G., in un'epoca nella quale ancora non si erano delineati i vari orientamenti specialistici, concentrò i propri interessi nei più disparati settori della patologia e della clinica ...
Leggi Tutto
CARRESIO, Lodovico
Claudio Mutini
Nacque a Padova nel 1463, probabilmente da famiglia di umilissime condizioni. Conseguita la laurea in filosofia e in medicina, riuscì a guadagnarsi presto una notevole [...] , Toseto decide di eseguire a rovescio la volontà del genitore, vendendo tutto e mettendosi a bighellonare in cerca di qualcuno cui poter offrire i propri servigi. Il medico Mengo (cioè Domenico Bianconelli) decide di prenderlo come cuoco e gli offre ...
Leggi Tutto
BOERIO, Giovanni Battista
Silvana Menchi
Nato probabilmente a Genova verso la metà del sec. XV, fu medico e astrologo. L'amicizia con fra' Filippo degli Alberici di Mantova (B. Fiera, Coena, Parigi [...] novembre 1512. La familiarità sembrò stringersi ulteriormente quando, nel 1513, i due giovani Boerio ritornarono in Inghilterra e il padre offrì a Erasmo ospitalità nella sua casa londinese; ma i rapporti si turbarono di nuovo un anno più tardi, non ...
Leggi Tutto
ASCOLI, Giulio
Mario Crespi
Nato a Trieste il 13 ott- 1870, si iscrisse al primo anno del corso di medicina e chirurgia dell'università di Praga, trasferendosi poi a Graz e, infine, a Vienna: in questa [...] la tesi anche a Padova e fu confermato dottore in medicina e chirurgia in Italia. Divenuto assistente di R. Murri, nella idrati di carbonio. Nel campo della chimica biologica, i suoi studi riguardarono soprattutto la funzione renale e si svolsero ...
Leggi Tutto
CARBONAI, Ferdinando
**
Nacque a Livorno il 3 luglio 1805 da Francesco e da Angela Del Buono, e compì i primi studi a Prato e a Firenze. Dopo essersi laureato in medicina a Pisa, viaggiò molto, in Europa [...] di alcuni chirurghi per lo studio, il trattamento e la profilassi delle deformità; specialmente in Francia e in Svizzera sorsero i primi istituti specializzati, e si andò delineando una chiara impostazione scientifica della disciplina, che ...
Leggi Tutto
GIGLI, Leonardo
Giulia Crespi
Nacque a Quarto, nel comune di Sesto Fiorentino, il 30 apr. 1863. A Firenze, superati gli studi secondari, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori [...] onori.
Tornato a Firenze, vi morì prematuramente il 4 apr. 1908.
Fonti e Bibl.: Necr. in Arch. italiano di ginecologia, XI (1908), pp. 165-168, e in La Ginecologia moderna, I (1908), pp. 225-230; O. Viana - F. Vozza, L'ostetricia e la ginecologia ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...