CECONI, Angelo
Arnaldo Cantani
Nato a Clauzetto (attuale prov. di Pordenone) il 24 sett. 1865 da Pietro e da Maria Del Missier, studiò medicina e chirurgia nell'università di Padova, dove si laureò [...] la minuziosa osservazione di importanti gruppi di casi clinici.
Gli studi fisico-chimici del C. furono tra i primi in questo settore: egli condusse ricerche sulla crioscopia e sulla conducibilità elettrica nei liquidi organici, sulla concentrazione ...
Leggi Tutto
ALBERTONI, Pietro
Vincenzo Cappelletti
Fisiologo, nacque a Gazzoldo degli Ippoliti (Mantova) il 22 sett. 1849 da Giovanni, medico-chirurgo. A sedici anni si arruolò garibaldinò, e combatté a Bezzecca. [...] cervello nella produzione dell'epilessia, che si pone cronologicamente tra i lavori di E. Hitzig e quelli classici, sull'argomento, e farmaceutica che, mutato nel 1885 il primitivo nome in quello di Annali di Chimica e Farmacologia, fu pubblicata ...
Leggi Tutto
BASSINI, Edoardo
Emanuele Djalma Vitali
Nacque a Pavia, di famiglia oriunda milanese, il 14 apr. 1844 da Giovanni Battista e da Luigia Rognoni.
Studiava medicina a Pavia, quando, seguendo l'esempio [...] a La Spezia; salì quindi alla cattedra di patologia chirurgica a Padova (1882) e infine dal 1888 fino al 1919 (anno in cui, superati i limiti di età, si ritirò dall'insegnamento) a quella di clinica chirurgica.
Il nome del B. è soprattutto legato a ...
Leggi Tutto
ALBERTINI, Ippolito Francesco
Maria Leuzzi
Nacque a Crevalcore presso Bologna, il 26 ott. 1662. A Bologna studiò filosofia e medicina sotto la guida di Giovanni Andrea Volpari e Marcello Malpighi, con [...] bolognese il Malpighi, trasferitosi a Roma nel 1691 in qualità di archiatra pontificio.
Ottenuta la lettura di logica 1838, pp. 130-132; S. Mazzetti, Repertorio di tutti i professori... della famosa Università e del celebre Istituto delle Scienze di ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Giovanni
Michele Zappella
Nacque a L'Aquila il 15 marzo 1838, dal patrizio aquilano Gregorio e da Antonietta Giuli-Capponi.
Si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Napoli [...] sostituendo di fatto i titolari (il Casilli e il Laini). In collaborazione,con E. De Renzi, pubblicò in questo periodo un la prima volta la teoria miogena del ritmo cardiaco, enunciata in seguito, dopo più di un decennio, dallo Engelmann. Tuttavia ...
Leggi Tutto
BERTELLI, Dante
Domenico Celestino
Nato il 20 febbraio 1858 a Caldana (Grosseto), si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Firenze il 5 luglio 1883: Dedicatosi in modo particolare agli [...] i limiti della ricerca morfologica grazie all'indirizzo eminentemente comparativo ed embriologico che seppe dare ai suoi studi: in ; D. Giordano, Commemoraz. del M. E. Prof. D. B.,in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, CV(1946-47), ...
Leggi Tutto
BIONDI, Domenico
Egisto Taccari
Nato a Calvizzano (Napoli) l'11 dic. 1855, frequentò la facoltà di medicina e chirurgia presso l'università di Napoli, laureandosi nel 1880. L'interesse che, già da studente, [...] da una miscela di verde di metile, di orange G e di fucsina acida - che è in grado di dare una doppia colorazione simultanea, in quanto i radicali acidi e basici dei substrati vengono evidenziati rispettivamente dal verde di metile (basico) e dalla ...
Leggi Tutto
ALDEROTTI, Taddeo (Thaddaeus Florentinus)
Luigi Belloni
Letizia Vergnano
Medico, nacque a Firenze nel 1223 da povera famiglia, ed iniziò solo molto tardi gli studi di medicina. I suoi successi, anche [...] 1937 sul raffronto dei 3 codici a noi pervenuti (cod. Vat. Lat. 2418; Malat. D. XXIV. 3.; cod. 1418 della Biblioteca umversitaria di Bologna); i suoi In Claudii Galetti ar:em parvam commentarii furono pubblicati a Napoli nel 1522; e le Expositiones ...
Leggi Tutto
ALBINI, Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Milano il 27 sett. 1827. Nel 1845 iniziò gli studi medici a Pavia, dove segui i corsi di anatomia di B. Panizza. Avendo preso parte alle dimostrazioni [...] Partecipò poi alle Cinque giornate di Milano e combatté fra i dragoni lombardi nella battaglia di Novara. Dopo questi avvenimenti gli studi medici, laureandosi nel 1852, e divenne allievo, e in seguito assistente, di E. W. von Briicke, ordinario di ...
Leggi Tutto
ACERBI, Enrico
Alberto Caracciolo
Nato a Castano Primo (Milano) il 25 ott. 1785 da padre chirurgo, iniziò intorno al 1810 la professione medica, che unì ad una frequente applicazione alle lettere, testimoniata [...] , La peste nel racconto del Manzoni e le idee di un medico lombardo, in Nuova Antologia, XXXVII (1902), pp. 278-287; A. Manzoni, Prose minori 127). Notizie dell'A. in C. v. Wurzbach, Biographisches Lexikon des Kaiserthums Oesterreich, I, pp. 2-3; ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...