In patologia, forma di ipersensibilità dovuta a una speciale condizione immunitaria che si stabilisce nell’organismo per effetto di qualsiasi sostanza antigene che penetri in esso secondo determinate modalità. [...] ecc.
Le principali reazioni anafilattiche o di tipo I sono: pollinosi, asma bronchiale allergica, shock allergico assai diverse nelle varie specie animali, ma con alcuni sintomi in comune (abbassamento di temperatura, di pressione arteriosa, di ...
Leggi Tutto
In biologia e in medicina, qualsiasi struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando una reazione caratteristica. In immunologia, struttura di membrana in grado di reagire con l’antigene [...] La superficie della cellula può contenere centinaia o migliaia di singole molecole di r.: per es., i r. per i diversi ormoni peptidici possono essere presenti in numero variabile da 500 a 100.000 per cellula. Normalmente, per ciascun tipo di molecola ...
Leggi Tutto
In senso ampio, quel ramo della filosofia che si occupa di qualsiasi forma di comportamento (gr. ἦθος) umano, politico, giuridico o morale; in senso stretto, invece, l’e. va distinta sia dalla politica [...] e la sfera privata delle vite degli agenti morali.
L’esigenza di sviluppare una teoria etica in grado di fondare i diritti morali individuali viene soddisfatta nelle più diverse maniere anche nelle culture filosofiche dell’Europa continentale. Così ...
Leggi Tutto
In anatomia, ognuna delle tuniche sierose che tappezzano le cavità pleurali o pleuriche, quelle cioè che si interpongono fra la parete toracica osteomuscolare e i polmoni esternamente, e fra gli organi [...] la cavità generale del corpo, o splancnocele, è divisa dal diaframma in una parte anteriore, toracica, a sua volta suddivisa in due cavità pleuriche che circondano i polmoni, e in una parte posteriore, la cavità peritoneale, che contiene l’intestino ...
Leggi Tutto
In psichiatria, grave processo di deterioramento delle facoltà intellettive; di solito coinvolge le capacità mnesiche, le facoltà propriamente creatrici dell’intelligenza e i processi di sintesi del pensiero. [...] malattia è caratterizzata da diminuzione dell’attitudine all’impegno in uno sforzo psichico continuativo e da tendenza ad atteggiamenti fatui Gli aggregati si possono presentare in diverse forme come i tipici corpi di Lewy, i neuriti di Lewy o gli ...
Leggi Tutto
In cardiologia, dispositivo elettronico che mira a mantenere regolare e costante la pulsatilità cardiaca attraverso l’emissione di impulsi elettrici in grado di evocare una contrazione cardiaca. L’impiego [...] p. viene inibito quando il circuito sensore rileva la presenza di attività elettrica cardiaca spontanea. I primi p. programmabili, in cui potevano essere variate sostanzialmente ampiezza e frequenza degli impulsi, sono apparsi negli anni 1970; tali ...
Leggi Tutto
In anatomia, membrana trasparente che riveste l’estremità anteriore del globo oculare. La sua zona periferica (limbo) continua con la sclerotica, nella quale è incastrata a guisa di vetro d’orologio.
La [...] mesi, viene ricoperto dall’epitelio rigenerante dell’ospite, realizzando in tal modo una sorta di lente a contatto umana; l strumentazione permette di eseguire con la massima precisione i vari tipi di cheratotomie non perforanti refrattive, mentre ...
Leggi Tutto
In anatomia umana, canale o vaso di calibro ridottissimo.
C. sanguiferi Costituiscono una fitta rete intercalata tra le terminazioni delle arteriole e le radici delle venule. Hanno calibro assai esile: [...] Å che permette la diapedesi delle cellule del sangue e in generale la comunicazione tra lume vasale e spazio sottoendoteliale. dei c. si attuano gli scambi tra il sangue circolante e i tessuti, quelli di O2 e di CO2 relativi alla respirazione interna ...
Leggi Tutto
In patologia, disturbo generico del trofismo di singoli tessuti o dell’intero organismo, congenito o acquisito, da cause varie e non sempre chiare (disturbi dell’apporto nutritivo, lesioni dei centri nervosi [...] genetica che si eredita come autosomica dominante. I sintomi sono variabili e relativi all’età nella proteina (peso molecolare 427.000), abbondante nella muscolatura liscia e in quella scheletrica (nel sarcolemma). È formata da quattro domini; ...
Leggi Tutto
In farmacologia, preparazione a base di sostanza inerte che viene somministrata soprattutto per gli effetti psicologici che può avere sul paziente, oppure per eseguire confronti con farmaci efficaci in [...] dall’azione peculiare del farmaco stesso ma anche, sebbene in minor misura, da una componente psicologica suggestiva, della quale da altri neuropeptidi che trasmettono e modulano segnali nervosi. I vantaggi che il paziente trae dall’effetto p. non ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...