inin [Prep., lat. in] [ANM] [ALG] Indica spesso, nella lettura di una formula, l'operazione di prodotto: per es., f(x)dx si legge "f(x) in dx" (l'utilità di ciò sta nel fatto che leggendo senza "in", [...] questo secondo caso ogni elemento di B proviene da qualche elemento di A, mentre ciò non accade necessariamente nel primo caso. ◆ [MTR] Simb. di inch (in it. pollice); inH2O e inHg sono i simb., rispettiv., di inch of water e inch of mercury: → inch. ...
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spettroscopia Settore della scienza che ha per oggetto lo studio degli spettri delle radiazioni elettromagnetiche e corpuscolari. Anche, più specificatamente, il metodo relativo alla produzione e all’analisi [...] campo ottico solo grazie all’impiego dei laser). La prima esperienza di SRF è stata realizzata in fascio da I.I. Rabi nel 1939 per la misurazione di momenti magnetici nucleari.
S. molecolare
Linee generali. Lo studio sperimentale delle transizioni ...
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Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] ’e. cinetica deve essere sempre compensata dal lavoro delle forze agenti sul sistema. Queste sono, in generale, in parte attive e in parte vincolari: se i vincoli sono privi di attrito e indipendenti dal tempo, il lavoro delle forze vincolari è nullo ...
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Proprietà fondamentale e caratteristica (insieme con l’inerzia) di tutta la materia consistente nel fatto che fra due corpi materiali si esercita sempre una mutua attrazione, direttamente proporzionale [...] della g. e quello della teoria classica non è comunemente molto sensibile; comunque la teoria einsteiniana è generalmente in buon accordo con i dati sperimentali e nel suo ambito, per es., si spiegano le anomalie astronomiche sopra accennate.
La g ...
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Fisico (Roma 1901 - Chicago 1954). Accostatosi allo studio della fisica fin dall'adolescenza, alla fine del liceo entrò alla Scuola normale superiore di Pisa. Durante il periodo universitario studiò in [...] nuove prospettive si aprivano nello studio del nucleo atomico: per impadronirsi delle nuove tecniche sperimentali i suoi collaboratori soggiornarono in varî periodi presso alcuni dei più attrezzati laboratorî europei. Nel 1933, poco dopo la scoperta ...
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Denominazione generica dei costituenti ultimi della materia e della radiazione.
Definizione
Adottando l’atteggiamento pragmatico inaugurato da A.-L. Lavoisier nei confronti degli elementi chimici, si [...] corrispondenti antiparticelle e uguale a zero per tutte le altre particelle, cioè per i mesoni, i leptoni e i bosoni di gauge. Si può allora affermare che in tutti i processi fra p. la somma algebrica dei numeri barionici Aj delle particelle presenti ...
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fisica
L’insieme dei fenomeni fisici dovuti all’esistenza di un particolare campo di forza, il campo magnetico, che ha la sua origine in correnti elettriche e determina, attraverso i magneti, azioni meccaniche [...] , di momento magnetico pari a 8,02∙1025 u.e.m., e avente l’asse inclinato di 11,7° rispetto all’asse di rotazione. I punti in cui l’asse di questo dipolo incontra la superficie terrestre sono detti poli geomagnetici, o poli analitici, o poli di Gauss ...
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La sensazione uditiva e le vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque) che possono produrre tale sensazione. Per estensione, tutte le vibrazioni propagantisi in un mezzo, [...] ; per gli aeriformi αt è circa un terzo di αv, mentre è praticamente trascurabile per quasi tutti i liquidi. In realtà, i valori dedotti sperimentalmente per il coefficiente globale di assorbimento sono notevolmente maggiori di quelli dedotti dalle ...
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Strumento atto a dare immagini ingrandite di oggetti molto piccoli.
Cenni storici
La storia del m. semplice, ossia della lente d’ingrandimento, coincide con la storia delle lenti ottiche in generale; [...] per trasmissione o a campo chiaro, mentre per quelli molto trasparenti l’illuminazione a campo oscuro o per diffusione. In ambedue i casi il preparato viene intensamente illuminato, ma mentre nel sistema a campo chiaro, che è poi il sistema normale ...
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Fisico (Carpaneto Piacentino 1908 - Roma 1989), figlio di Ugo, dal 1937 prof. di fisica sperimentale a Roma; nel dopoguerra ha promosso la costituzione dell'INFN, del quale è stato poi presidente; assertore [...] fisica nucleare e subnucleare; fondamentali le ricerche, condotte in collaborazione con E. Fermi e altri, sulle interazioni neutroni veloci da parte dei nuclei. Importanti anche i contributi allo studio delle particelle elementari nella radiazione ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...