FLORIO, Ignazio, iunior
Simone Candela
Nacque a Palermo il 1° sett. 1868, primogenito di Ignazio senior e di Giovanna d'Ondes Trigona. Trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza nell'ambiente aristocratico [...] sottofasc. 11; D. Mack Smith, Storia della Sicilia medievale e moderna, Bari 1970, pp. 678 s.; A. Confalonieri, Banca e industria in Italia. 1894-1906, I, Milano 1974, p. 203 n.; II, Milano 1976, p. 157 n.; G. Speciale, Storia de L'Ora, Suppl. de L ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] Soprattutto agli affari sembra infatti che il G. si fosse dedicato da quando era rientrato in Bologna dall'Europa centrale. Proseguendo in comune con i fratelli l'attività paterna, aveva lasciato peraltro poche tracce di sue iniziative particolari: l ...
Leggi Tutto
BURLAMACCHI, Michele
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1531 da Francesco di Michele (poi giustiziato nel 1548 in conseguenza della congiura antimedicea) e Caterina di Federico Trenta. Secondogenito [...] duca di Bouillon li ottenne dalla regina madre e li restituì al Burlamacchi.
Fino al 1574, dunque circa per due anni, i profughi vissero a Sedan: "in esso luogo la carestia era grandissima d'ogni cosa et la città ripiena di tanto popolo che le povere ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Felice
Pietro Corsi
Nacque a Torino il 6 genn. 1825 da Luigi e Anna Maria Barabino, primogenito di tre figli.
Laureatosi in ingegneria idraulica e architettura all'Università di Torino nel [...] del G. fu profondamente segnata dall'amicizia col Sella.
Inviato in Sicilia nel 1860 per verificare lo stato dell'industria estrattiva, in particolare delle miniere di zolfo, fu tra i primi a porsi il problema del controllo del territorio e delle ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giovanni
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 9 maggio 1818 da Bernardo e Rosalia Casapinta. Laureatosi in giurisprudenza nella medesima città, esordì nella pubblicistica economica con alcuni [...] qualche riconoscimento (a lui venne affidata la direzione della Cassa di risparmio fondata con plauso di tutti in Palermo nel 1861 dal luogotenente I. Pettinengo e di cui egli era stato uno dei più antichi promotori). Ma, continuando a scrivere sui ...
Leggi Tutto
BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] crediti che aveva con la compagnia. Infatti, dopo il tentativo di Clemente V, che nel 1307 aveva fatto sequestrare i beni dei B. in Inghilterra e aveva reclamato le somme che il Comune di Cambrai doveva a Niccolò, Clemente VI nominò una commissione ...
Leggi Tutto
GRAZIOLI, Vincenzo
Rita D'Errico
Nacque il 22 sett. 1770 a Cadelsasso, in Valtellina, da Lorenzo e da Maddalena Lombardini, ultimo di cinque fratelli.
Ancora bambino, nel 1779 seguì il padre e il fratello [...] delle famiglie più facoltose della Roma pontificia, tanto da precedere, in una sorta di graduatoria stilata da E. About, altri esponenti in vista del patriziato romano come i Doria, i Rospigliosi, i Colonna e gli Odescalchi.
A dare maggior lustro e ...
Leggi Tutto
ARMENISE, Giovanni
Francesco M. Biscione
Nacque a Bari il 24 maggio 1897 da Giuseppe, facoltoso notaio, e da Adriana Milella. Diplomato ragioniere, fu nazionalista nel 1915 e ufficiale dei bersaglieri [...] . La prima (10 febbraio) portò il capitale versato da 30 a 50 milioni e la seconda (30 marzo) a 60, in entrambi i casi mediante l'emissione di azioni privilegiate nel dividendo. Il quotidiano romano IlMessaggero del 4 dic. 1940, nel dare notizia di ...
Leggi Tutto
FAELLI, Benedetto
Alfredo Cioni
Libraio, editore e tipografo tra i maggiori del miglior periodo della stampa bolognese, fu attivo tra il 1480 ed il 1523. Nacque a Bombiana (località montana dell'Appennino [...] bimestre "s'aliano a rendere conto l'uno a l'altro de quello che se retrovarà et s'aliano a mettere [i liquidi superflui] in su lo banco over a presso di Antonio di ser Bartolomeo Bongiovanni". Utili e perdite a metà, responsabilità solidale: fu una ...
Leggi Tutto
ALEMAGNA, Gioachino
Luciano Segreto
Nato a Melegnano (Milano) il 13 maggio 1892 da Francesco e da Luigia Buzzoni, iniziò a lavorare all'età di quattordici anni come garzone pasticcere. Scoppiato il [...] ) di certi prodotti di più sicuro richiamo muoversi di continuo per tutta la penisola e anche all'estero (i prodotti Alemagna - in totale circa un migliaio alla fine degli anni Sessanta - raggiungevano quarantaquattro paesi stranieri). Oppure ecco l ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...