FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] forni a riverbero, e nella prima metà dell'Ottocento grandi forges à l'anglaise furono costruite in Francia. I progressi degli altiforni a coke furono invece più lenti, a causa della lontananza geografica dei giacimenti di minerali di ferro da quelli ...
Leggi Tutto
CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] società private o miste. Da lungo tempo si discuteva quale fosse il modo migliore per costruirle ed esercitarle; e poiché in Italia i 9/10 della rete ferroviaria erano gestiti o posseduti da privati, veniva ora avanzata la tesi della proprietà e dell ...
Leggi Tutto
BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] bianca e forte), facendone proseguire l'attività sotto la propria ragione sociale. Sul finire degli anni Trenta, infine, i B. misero piede in altri due settori contigui a quello dei laterizi, ma le cui produzioni potevano servire benissimo anche alle ...
Leggi Tutto
DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] , La Banca del Tavoliere. Una storia ignorata, Napoli 1967, ad Ind. Interessanti giudizi sulle sue posizioni in campo economico sono in: Dict. of Political Economy, I, London 1901, p. 72; A. Mancarella, Le dottrine di Ricardo e gli economisti ital. d ...
Leggi Tutto
GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] del rapporto fra capitalisti e lavoratori, ma provocano una distribuzione del "sovraprodotto collettivo" fra i capitalisti e del "prodotto necessario" fra i lavoratori, in funzione del peso che l'impresa ha sul mercato e del prezzo delle merci che ...
Leggi Tutto
CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] dei prodotto finito. Nel confronto che egli stabiliva tra l'operaio inglese e quello italiano, questo aveva la peggio in tutti i campi: non aveva "dei suoi obblighi il rigido concetto che se ne forma quello inglese"; mostrava scarso attaccamento al ...
Leggi Tutto
BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] 529.000 lire oltre a 225.000 lire di crediti per luoghi di monte, censi, vacabili, ecc. Fra i crediti aperti con piazze d'Europa e fino in America e in India sappiamo che ve n'erano per quasi 12.000 scudi con un Firidolfi di Madrid, un Baccio Pitti ...
Leggi Tutto
DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] S. Papi fornisce il cartone dei fregio, mentre solo successivamente G. C. Sagrestani consegnerà via via i modelli, tutti in controparte, per le raffigurazioni centrali dello stesso arazzo (Firenze, Soprintendenza ai Beni artistici e storici, depositi ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Domenico
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1418 da Giovanni, originario di Moconesi, villaggio posto nella Val Fontanabuona (Genova).
Sappiamo che prima del 1429 Giovanni Colombo si trasferì presso [...] ritardo, si dovevano mantenere precarie. È significativo, a questo proposito, il fatto che il C., non riuscendo a saldare in altro modo i propri debiti nei confronti del notaio Francesco di Camogli, sia stato costretto a cedergli, il 5 nov. 1476, il ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] . Dalla burocrazia alla politica sotto Pietro Leopoldo di Toscana, Milano-Napoli 1965, pp. 189 s.; R. Zangheri, I catasti, in Storia d'Italia (Einaudi), V, I documenti, t. 1, Torino 1973, pp. 761-806; B. Vecchio, Ilbosco negli scrittori italiani del ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...