CASSOLA, Carlo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Positano, nella provincia di Salemo, il 27 aprile 1879 da Michele e da Emesta Sellitti. Dopo essersi laureato nella facoltà di giurisprudenza della università [...] stessa materia all'università di Napoli.
La sua produzione scientifica può essere divisa in due gruppi di scritti. In un primo gruppo vanno collocati i lavori concementi lo studio dei metodi e dei processi di organizzazione industriale nella società ...
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BRICHERASIO, Emanuele Cacherano dei conti di
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 25 ag. 1869 da Teresa Massel di Caresana e da Luigi, discendente da una delle più cospicue famiglie della aristocrazia [...] Vittorio Emanuele, che già aveva realizzato un prototipo di autoveicolo da costruire poi in serie. Della vita della nuova fabbrica di automobili il B. seguì solo i primi passi, partecipando personalmente, fra l'altro, su una vettura 8 HP - unica ...
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BALBANI, Timoteo
Gemma Miani
Primogenito di Niccolò di Paolo e di Chiara di Antonio Bemardi, nacque a Lucca il 24 sett. 1496. Giovanissimo fu impiegato dal padre nella bottega d'arte serica "Nicolao [...] una propria società. Negoziò da solo per due fiere, e fece poi ritorno a Lucca, dove si trovò in disaccordo con i Montecatini, tanto che, per non venire molestato, richiese ed ottenne - così afferma Turco Balbani - un benefizio ecclesiastico che ...
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ALESSIO, Giulio
Enzo Piscitelli
Nacque a Padova da Iginio il 13 maggio 1853. Laureatosi in giurisprudenza nel 1874, insegnò per due anni negli istituti tecnici, poi, dal 1877 al 1878, fu incaricato [...] della morte, avvenuta a Padova il 19 dic. 1940.
Tra le sue opere principali: Saggio sul sistema tributario in Italia e suoi effetti economici, I, Le imposte dirette, II, Le imposte indirette e le tasse, Torino 1883-87; Studi sulla teorica del valore ...
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ARIAS, Gino
Luciano Cafagna
Nacque a Firenze il 1°ott.1879. Compì gli studi giuridici presso l'università di Bologna e nel 1903 conseguì la libera docenza in storia del diritto italiano. Nel quinquennio [...] che gli apparivano "il più solido fondamento della scienza politica e di quella economica". Più che i problemi della teoria economica, in senso stretto - che toccò nei limiti dell'insegnamento accademico (vedi il corso di Economia corporativa, nelle ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] 1947, da un promemoria che il C. redasse a seguito d'una riunione presso la Banca d'Italia con De Gasperi e i ministri finanziari, in cui si erano valutate le conseguenze della stretta creditizia e la tenuta del cambio della lira. Non c'era del resto ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] . Momenti della formazione di una banca centrale, acura di F. Bonelli, Roma-Bari 1991, p. 716; Storia dell'industria elettrica in Italia, I, Le origini: 1882-1914, a cura di G. Mori, Roma-Bari 1991, ad Indicem;L. Segreto, Monte Amiata. Il mercurio ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] soci e cioè: 3.250 da parte di Mariano, 3.250 dal C. e 1.500 dal Tommasi. I profitti si sarebbero dovuti dividere in venti quote: due in beneficenza, sette rispettivamente ai due soci di maggioranza e quattro al Tommasi. Il C. già da allora assunse ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] all'opera "di economia applicata" Le banche e l'industria (Napoli 1834; cfr. pure Il bene e il male di una banca, in Il Topo letterato, I [1833], n. 9). La "magia del credito" era ormai alle spalle del F., non tanto per la fine del rapporto con il ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] da V. Burlamacchi, Cronaca della famiglia Balbani, ff.3-30, passim; Paris, Bibl. Nat., Fonds Français, ms. 15906, parte I, f. 34; due lettere di Matteo Balbani, in Bibl. Ap. Vat., ms. Urb. Lat. 1060, parte II, ff. 414-415 e ms. Urb. Lat. 1113, f. 617 ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...