Chimico inglese (Londra 1912 - West Lafayette, Indiana, 2004), prof. alla Purdue University di Lafayette, Indiana. Le sue ricerche concernono essenzialmente la sintesi e la reattività degli idruri e dei [...] derivati organici del boro (dimostratisi questi ultimi fra i più versatili reagenti nel campo della chimica organica). Usando tali composti il B. ha messo in evidenza, fra l'altro, l'importanza degli effetti sterici nelle reazioni organiche. Per tali ...
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Chimico statunitense di origine messicana (Colonia Juárez, Messico, 1901 - Salt Lake City 1981). Prof. prima a Princeton e poi all'univ. di Utah. È noto per fondamentali ricerche in varî settori della [...] della applicazione alla chimica dei principî della meccanica quantistica. Coautore di varî trattati, tra i quali: Theory of rate processes (1941); Quantum chemistry, in collab. con J. Walter e G. E. Kimball (1944); Kinetic basis of molecular biology ...
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Chimico e mineralogista (Caiazzo 1790 - Napoli 1829); prof. di botanica e chimica nella Scuola veterinaria di Napoli, direttore dei ponti e strade del regno. Dopo aver studiato alcuni anni con il cristallografo [...] sviluppo della moderna vulcanologia. Compì anche ricerche pionieristiche sulle applicazioni delle scienze fisiche e naturali alle arti e all'archeologia. Tra i suoi scritti: Prodromo della mineralogia vesuviana (in collab. con T. Monticelli, 1825). ...
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Chimico (Montignoso 1827 - Viareggio 1857), allievo di R. Piria, cui successe come prof. a Pisa. Fu una delle personalità di maggior spicco della chimica italiana del 19º secolo. Pioniere nel campo delle [...] metodo analitico e preparatorio per le aldeidi (reazione con i bisolfiti alcalini). Fu un precursore delle sintesi biochimiche: , prima di essere eliminati dall'organismo vengono trasformati in derivati non tossici, B. contribuì ad introdurre l ...
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(o aldeide acetica) Liquido incolore di formula CH3CHO; di odore pungente, bolle a 21 °C. Si produce per deidrogenazione dei vapori di alcol etilico su catalizzatore di rame-cromo, o per addizione di acqua [...] all’acetilene, o per ossidazione diretta in fase liquida di etilene in presenza di catalizzatore al palladio. Polimerizza facilmente dando un dimero, metaldeide, o un trimero, paraldeide. Fra i principali impieghi sono la produzione di acido acetico, ...
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Denominazione generica attribuita in chimica ai composti nei quali un atomo di carbonio portatore di carica negativa risulta unito, a mezzo di legame covalente, a un eteroatomo carico positivamente. Pertanto [...] si tratta di composti del tipo
dove X=P, S, N, As, Sb. La struttura a cariche separate è in equilibrio di risonanza con quelle
Il carbonio è legato a gruppi alchilici o arilici. Gli i. più importanti sono quelli del fosforo, dell’azoto, dello zolfo. ...
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Medico, chimico e naturalista (Bologna 1682 - ivi 1766), all'università di Bologna insegnò logica (1709), medicina (1712) e, infine, chimica (la prima cattedra istituita in Italia, 1737); fu più volte [...] delle scienze e delle arti di Bologna e membro della Royal Society di Londra. Compì importanti studî sulle funzioni sessuali, sulla fosforescenza, sull'azione della luce sopra i sali d'argento, la composizione chimica del frumento, del latte, ecc. ...
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Legami tra gli atomi di una stessa molecola. In particolare, con questa locuzione si indicano i legami di tipo debole (per es., legami idrogeno) che si instaurano tra atomi, anche molto distanti tra loro, [...] di una macromolecola, contribuendo alla formazione della loro struttura quaternaria ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] =f(x), e le mappe (o applicazioni), nelle quali il tempo assume valori discreti: x(t+1)=g(x(t)). I s. dinamici si dividono in due grandi classi: s. lineari, in cui le gi e le fi sono funzioni lineari delle xj; s. non lineari. Nel primo caso è sempre ...
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Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] del 20° sec., quando fu costruito a Lussemburgo il ponte Adolfo (anch’esso ad arco), con una luce di 84 m.
Tipologie
I p. in muratura (di mattoni o di conglomerato cementizio) sono tutti p. ad arco, non potendo questi materiali sostenere bene alcuna ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...