Campanile, Achille
Arnaldo Colasanti
Scrittore, giornalista, commediografo, soggettista e sceneggiatore, nato a Roma il 28 settembre 1899 e morto a Lariano (Roma) il 4 gennaio 1977. Le sue opere sono [...] , Animali pazzi di Carlo Ludovico Bragaglia, con Totò. L'ulteriore attività di C. in questo campo fu piuttosto saltuaria: scrisse (in collaborazione con altri) i soggetti e le sceneggiature di L'amore si fa così (1939), ancora di Bragaglia ...
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Boito, Arrigo
Poeta e musicista (Padova 1842 - Milano 1918). Affiancò fin da giovane la passione per la musica a quella per la letteratura. Diplomatosi in composizione al Conservatorio di Milano (1861), [...] diventare uno dei maggiori direttori d’orchestra del tempo, trascorse un anno in viaggio per l’Europa. Fu prima a Parigi, dove ebbe modo Trentino. Nel 1912 fu nominato senatore e in seguito fu tra i sostenitori dell’intervento dell’Italia nella prima ...
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Lucca, Francesco
Editore musicale (Cremona 1802 - Milano 1872). Diplomatosi giovanissimo in clarinetto, nel 1816 fu assunto come apprendista incisore di musica presso la casa editrice di Giovanni Ricordi. [...] per l’acquisizione dei diritti: in molte occasioni le dispute si conclusero in tribunale, generalmente con la sua compositori e ad assegnare ampio spazio agli autori stranieri. In questa direzione, riuscì a concludere un importante accordo con ...
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Capuana, Luigi
Scrittore (Mineo, Catania, 1839 - Catania 1915). Insegnò all’Istituto superiore di magistero a Roma e poi all’università di Catania. Esordì come poeta, ma la sua attività si volse ben [...] questa ebbe un posto notevole, perché fu il primo a propugnare in Italia il romanzo naturalistico, influenzando in misura decisiva alcuni autori, tra i quali Giovanni Verga (Studi sulla letteratura contemporanea, 1880; Gli “ismi“ contemporanei, 1898 ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] sane e/o nevrotiche, ovvero di pretese che sono o non sono suscettibili di soddisfazione. Ognuno è destinato a vivere in relazione con i suoi simili, a esperire, e a rendere esperibili ad altri, la vicinanza, il calore, la fiducia, la sincerità e la ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] pp. 284 a. A. Guglielmotti, Storia della mar. pont., VII, Roma 1892, pp. 108 s., 112 ss., 133-137, 153;[I. Rinieri], Clemente VIII e Sinan Bassà C. ..., in La Civ. cattolica, s. 16, IX (1897), pp. 693-707; X (1897), pp. 151-161, 272-285, 671-686; XI ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] Guiduccio era morto nel 1312, lasciando debiti). Il 7 febbraio, sempre del 1320, aveva "confessato" al notaio dell'arte i nomi del suoi soci in affari, ch'erano il figlio Niccolò, Giovanni e Cambio Albizzi (il primo del due era anche suo genero) e ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] volgari, a cura di F. R. de Angelis, Bologna 1986, ad vocem nell'indice dei destinatari e in quello dei nomi; Guerre in ottava rima, I-IV, Modena 1988-1989 (i rinvii inI, pp. 279, 356); G.Vasari, Le vite…, a cura di L. Bellosi-A. Rossi, Torino 1986 ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] Archivio di Stato di Modena, Lett. autogr. d'ill. personaggi)fu pubblicata sempre dal Percopo, Nuovi documenti su A. C., i figliuoli e i suoi sonetti, in Rass. crit. d. lett. ital., XIX (1914) pp. 245 s. Lettere del C. o riguardanti lui e la raccolta ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] attività militare di rilievo negli ultimi vent'anni della vita del C., ma non sono del tutto chiari i motivi che ne furono all'origine. In una certa misura, il semplice desiderio di partecipare ad una guerra spinse il C. ad impegnarsi con Dietisalvi ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...