GIOVANNI PIETRO da Rho
Carlo La Bella
Figlio di magister Paganino, nacque intorno al 1465 a Rho, presso Milano. La prima attestazione della sua attività risale al gennaio del 1481, quando, già orfano [...] per l'architettura cremonese del Cinquecento, ibid., pp. 372, 375 s., 381-384; M. Visioli, Documenti per palazzo Raimondi, in Artes, I (1993), pp. 84-87; L. Azzolini, Palazzi del Quattrocento a Cremona, Cremona 1994, pp. 63, 101, 105; V. Guazzoni ...
Leggi Tutto
GALIZZI, Giovanni Battista
Chiara Basta
Figlio di Luigi e Selene Scuri, entrambi pittori, nacque a Bergamo il 17 maggio 1882. Nel 1896 si iscrisse all'Accademia Carrara, diretta in quel momento da Cesare [...] ). Nel 1905, conclusi gli studi alla Carrara, ottenne una borsa da parte dall'Arciconfraternita dei Bergamaschi in Roma per perfezionare i suoi studi nella capitale.
Proseguì con successo anche l'attività di caricaturista: nel 1906 espose nove lavori ...
Leggi Tutto
LAURO, Giacomo
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita del L., attivo prevalentemente in ambito romano come incisore, stampatore e conoscitore di antichità tra il 1583 e il 1645.
Il fatto [...] città delle basiliche, a cura di M. Fagiolo - M.L. Madonna, Roma 1985, pp. 276-278; M. Fagiolo, La città delle basiliche, inI.A. Chiusano et al., Roma dei grandi viaggiatori, a cura di F. Paloscia, Roma 1987, pp. 118, 122 s.; Indice delle stampe… De ...
Leggi Tutto
LI VOLSI, Scipione (Simone, Simeone)
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Tusa (nell'attuale provincia di Messina) da Giuseppe e Angelica Cardita, poco prima del 12 luglio 1588, giorno in cui fu battezzato. [...] . 1639, il 26 apr. 1642 il L. sposò a Cefalù Giuseppa De Martino, appartenente a una facoltosa famiglia locale (N. Marino, inI Li Volsi…, pp. 46 s.). Dal matrimonio nacquero Giacomo, nel 1643, e Giuseppe, nel 1645.
Nel 1644 lavorò per la cattedrale ...
Leggi Tutto
MANNI (Magni, Magno), Giovanni Battista
Mario Epifani
Nacque a Modena nel 1591 o 1592 da Vincenzo. L'anno di nascita del M. si desume dall'atto di morte, redatto a Roma il 19 maggio 1674, in cui risulta [...] (Bertolotti, pp. 91 s.). Sono documentati agli anni 1647-49 "lavori di pittura, indoratura e altro", eseguiti per i Pamphili, ancora in collaborazione con De Santis, nel palazzo di piazza Navona e nel casino di Belrespiro al Gianicolo (ora ...
Leggi Tutto
GIUGNO (Zugno, Zugni), Francesco
Sonia Bozzi
Nacque nel 1577 a Brescia (Boselli). Benché sia stato un eccellente e prolifico interprete del manierismo bresciano, il G. è tuttora un pittore poco conosciuto. [...] , andata probabilmente perduta, il G. aveva ricevuto un primo pagamento nel luglio (lo stesso mese in cui sottoscriveva il contratto per l'Assunzione della Vergine tra i ss. Zeno e Carlo della chiesa di S. Zeno a Prevalle: Stradiotti, p. 256); mentre ...
Leggi Tutto
LOLMO, Gian Paolo
Lucia Casellato
Figlio di Giovanni Fortunato, nacque a Bergamo probabilmente nel 1550.
Mancano in realtà riscontri documentari che possano confermare con certezza tale data, che si [...] 439; Id., Le chiese parrocchiali della diocesi di Bergamo, Bergamo 1974, pp. 40, 315, 636, 698, 811, 849, 952; M.G. Ciardi Dupré, inI pittori bergamaschi. Il Cinquecento, IV, Bergamo 1978, pp. 13-45; L. Ravelli, Un ciclo di pitture profane di G.P. L ...
Leggi Tutto
PIERGENTILE da Matelica
Matteo Mazzalupi
PIERGENTILE (Pergentile) da Matelica. – Ignote sono le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Matelica (Macerata) e attivo nelle Marche [...] Notizie da Palazzo Albani, XXXII (2003), pp. 73-84; B. Toscano, Un pittore per i Varano fuggiaschi, inI da Varano e le arti. Atti del Convegno internazionale, Camerino… 2001, a cura di A. De Marchi - P.L. Falaschi, Ripatransone 2003, pp. 527-543; A ...
Leggi Tutto
FERRARIO (Ferrari), Federico
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Carlo, nacque probabilmente a Milano intorno al 1714, come si ricava dal registro dei morti della chiesa di S. Marco, parrocchia nella quale [...] decorazione della chiesa di S. Rocco con Episodi della vita e gloria del santo in collaborazione col quadraturista B. Brignoli, che gli sarà compagno in quasi tutti i lavori nella zona. Nel 1760 ricevette il pagamento per l'affresco della sacrestia ...
Leggi Tutto
PASQUALOTTO, Costantino, detto il Costantini
Chiara Bombardini
PASQUALOTTO, Costantino, detto il Costantini. – Nacque a Vicenza il 31 marzo 1681 (Cappiello, 1974-1975, p. 26) e iniziò la sua carriera [...] e di artisti vicentini, Vicenza 1981, pp. 274-279; R. Cevese, La pittura del Settecento a Vicenza e nel territorio, inI Tiepolo e il Settecento vicentino (catal., Vicenza-Montecchio Maggiore-Bassano del Grappa), a cura di F. Rigon et al., Milano ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...