Ampolla
V. Ascani
Recipiente realizzato in materiali diversi (principalmente metalli, vetro o terracotta), di forma globulare e di ridotte dimensioni (cm. 6-10 di diametro maggiore), provvisto di un [...] e l'Oriente, Milano 1962", Milano 1963, pp. 143-162.
K. Wessel, Koptische Kunst, Recklinghausen 1963.
id., s.v. Ampullen, in RbK, I, 1966, coll. 137-142.
Il tesoro del duomo di Monza, Milano 1966.
J. Philippe, Le monde Byzantin dans l'histoire de la ...
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SULMONA
I. Carlettini
(lat. Sulmo; Solmona nei docc. medievali)
Città dell'Abruzzo (prov. Aquila), collocata su un pianoro al margine meridionale della valle Peligna, in uno snodo vitale delle comunicazioni [...] RIS2, VII, 2, 1936-1938, p. 45; G. Braun, Civitates Orbis Terrarum, Köln 1572-1618, I, p. IV, tav. 52; E. Ciofano, In omnia P. Ovidii Nasonis opera observationes. Una cum ipsius Ovidii vita, et descriptione Sulmonis, Venezia 1578; G.B. Pacichelli, Il ...
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TARRAGONA
J. Camps i Sòria
(lat. Tarraco; arabo Ṭarraqūna; Terrachona, Tarracona nei docc. medievali)
Città della Spagna, in Catalogna meridionale, capoluogo della omonima provincia, collocata lungo [...] cat., Tarragona 1992; R. Alcoy, Un proemi a Jaume Huguet. Reflexions sobre la pintura en l'àrea tarragonina entre el 1412 i el 1448, in Jaume Huguet. 500 anys, cat., Barcelona 1993, pp. 32-47; T. Hauschild, A. Arbeiter, La villa romana de Centcelles ...
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ASTROLABIO
F. Noci
Strumento, generalmente realizzato in metallo (bronzo, rame o ottone), che permette di misurare l'altezza delle stelle, della luna o del sole sull'orizzonte e di determinare relazioni [...] Kunst. Festschrift für E. Kühnel, Berlin 1959, pp. 293-296; W. Hartner, s.v. Asṭurlāb, in Enc. Islam2, I, 1960, pp. 744-749; A.I. Sabra, The Scientific Enterprise, in The World of Islam, a cura di B. Lewis, London 1976, pp. 181-200; A. Bausani ...
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GHIRRI, Luigi
Elisabetta Palmieri
Nacque a Scandiano, in provincia di Reggio Emilia, il 5 genn. 1943, da Pavesio, di professione falegname, e da Anna Cagarelli. Nel 1946 si trasferì con la famiglia [...] . Dalla, F. Guccini e L. Carboni; alle illustrazioni di libri di narrativa, per esempio, di G. Celati o, in seguito, di I. Calvino.
L'indagine speculativa sul medium fotografico accompagna il lato pratico della sua professione e diventa più rilevante ...
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CARDISCO, Marco, detto Marco Calabrese
Oreste Ferrari
Nacque in Calabria verso il 1486 e fu attivo come pittore a Napoli - secondo quanto riferisce il Vasari nelle Vite - dal 1508 al 1542, anno in cui [...] di questa medesima chiesa, un'altra pala raffigurante l'Apparizione di Gesù bambino a s. Antonio; una Madonna con il Bambino in gloria,i ss. Pietro e Marco e anime purganti, nella chiesa, distrutta, di S. Marco antistante il palazzo reale, e inoltre ...
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Acuto
M. L. Fobelli
Scultore attivo in Abruzzo nella seconda metà del 12° secolo. Nella totale mancanza di documenti, il suo nome si desume unicamente dalla firma incisa sul leggìo dell'ambone della [...] , Paris 1903 (19682), pp. 566-567, 577;
Venturi, Storia, III, 1904, pp. 714, 716;
G. Swarzenski, s.v. Acuto, in Thieme-Becker, I, 1907, p. 55;
V. Balzano, L'arte abruzzese, Bergamo 1910, p. 28;
A. K. Porter, Romanesque Sculpture of the Pilgrimage ...
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ANNO
X. Barral i Altet
ANNO La personificazione dell'a. nel Medioevo accompagna spesso cicli figurativi con i segni dello zodiaco o con le rappresentazioni dei mesi.Nell'arte classica i grandi cicli [...] il ricamo della Creazione (Gerona, Mus. de la Catedral, Arch. y Bibl.) e il mosaico del S. Michele a Pavia. In entrambi i casi l'a. occupa la parte superiore di una composizione che comprende numerosi elementi iconografici: a Pavia assume un aspetto ...
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Alani
I. Erdélyi
Stirpe indoeuropea appartenente al ramo nomade, scitosarmatico, degli Irani. Il popolo degli A. viene menzionato a partire dal sec. 1° d.C. nelle fonti dell'Antichità. In quell'epoca [...] riva del fiume Prut, dove era conosciuto con il nome di Ias; una parte di questi si trasferì, insieme con i Cumani, in Ungheria.
Precedentemente, alla fine dell'Antichità e agli inizi dell'Alto Medioevo, il baricentro della vita politica e culturale ...
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ARCHITRAVE
B. Brenk
Trave orizzontale in legno o pietra, sostenuta di norma da colonne o pilastri. Il termine a. è di origine rinascimentale; nell'Antichità infatti tale struttura era chiamata epistylium [...] , cattedrale di Ferentino, duomo di Terracina, S. Pietro ad Alba Fucente, ecc.).
Bibl.: E. Fiechter, s.v. Architrav, in RDK, I, 1937, coll. 1014-1018; R. Krautheimer, W. Frankl, S. Corbett, Corpus Basilicarum Christianarum Romae, 5 voll., Città del ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...