Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] -70 e passim; S. Cristo, Some Notes on the Bonifacian-Eulalian Schism, "Aevum", 51, 1977, pp. 163-67; B. Studer, Bonifacio I, in Patrologia, III, a cura di A. Di Berardino, Torino 1978, p. 554; S. Lancel, Saint Augustin et la Maurétanie Césarienne (2 ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] , Venezia e Milano, per la quale A. molto si era adoperato. Il cambiamento dei rapporti di forza in Italia, provocò la reazione di Francesco I, che rispose in maniera durissima alla bolla papale del 30 aprile.
L'urto con la Francia e le pressioni del ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] , coll. 35-80.
- Lettere di A. raccolte nella Collectio Avellana, a cura di O. Günther, Epistolae imperatorum et pontificum, I, in Corpus Scriptorum Ecclesiasticorum Latinorum, XXXV, Vindobonae 1895, nn. 82, 86-91, pp. 229 ss. 330-347. Lettere di A ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] XLIII (1882), pp. 217-225; L.-H. Labande, L'occupation de Pont-Saint-Esprit par les grandes compagnies (1360-1362), in Revue historique de Provence, I (1901), pp. 79-95; A. Clergeac, Jean Ier d'Armagnac et les papes d'Avignon Innocent VI et Urbain V ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] ed abilità nelle trattative con il Barbarossa e coi Greci.
A. aveva cercato di restaurare e di accrescere il Patrimonio in Italia, rinsaldando i vincoli verso la Santa Sede da parte di città e di signori; dotò Roma di nuovi edifici, mentre, d'altra ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] la manutenzione delle mura romane. Con una serie di accordi separati concesse a singoli romani risarcimenti in denaro per i danni subiti durante i conflitti con Lucio III. Il trattato del 1188 è considerato giustamente una pietra miliare nei rapporti ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] 'opera di conversione e di salvezza. A F: IV e agli ambienti romani debbono infatti essere fatti risalire almeno in parte i venticinque capitula che posero fine alla disputa e che furono promulgati nel concilio provinciale di Orange del 529, promosso ...
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LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] la tenne per un periodo eccezionalmente lungo, fino al 534.
Certamente contribuirono alla scelta e al mantenimento di L. in quella carica i suoi buoni rapporti con il clero locale, anch'esso a suo tempo deciso sostenitore di papa Simmaco nei momenti ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] Roma un nuovo duca, appoggiato da un esercito raccolto con difficoltà nel Ravennate; ma in quest'occasione venne in luce la debolezza del governo bizantino in Italia. I Romani uscirono dalla città per affrontare questo esercito, ed ebbero l'aiuto dei ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] territorio ravennate sussidi per le spese di assistenza ai poveri e di culto nelle basiliche romane, segno che in quelle province i suoi patrimoni non erano stati confiscati. Il papa lamentava invece che tali risorse della Chiesa venivano compromesse ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...