BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] il luogo di Roma scelti per la cerimonia. È però indubbio che, come allora lo era stato il papa Gregorio I, così in tale circostanza il personaggio di rilievo maggiore fu Benedetto Il. Papa, clero e rappresentanza del laicato, d'altro canto, avevano ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] si ritirò infine su consiglio dei suoi superiori nel collegio di Djafnapatnam e quindi in quello di Meliapoor: qui trascorse gli ultimi anni della sua vita componendo opere in tamil per i missionari e qui morì il 16 genn. 1656.
Il D. ha lasciato una ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] della città e della periferia e diventate un punto di riferimento per un numero sempre più alto di bisognosi, in primo luogo i barboni, particolarmente colpiti dal rigido inverno del 1984, quando il freddo provocò la morte di alcuni di loro. Vennero ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] guerra nelle Fiandre, dove sarebbe rimasto fino al 1580.
Nel frattempo, il testamento di Virginia, la quale aveva diviso i propri beni in parti uguali tra la L. e Marco, il figlio nato dal suo precedente matrimonio con Ercole Pio di Savoia, venne ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] un ideale punto di riferimento per chi non trovasse soddisfazione alla sua curiosità e alla sua intelligenza in una scuola incapace di restare al passo con i tempi. E il C. impegnò le sue migliori energie per raccogliere attorno a sé gli ingegni più ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] con intenti laici sotto la denominazione di "Istituto per la formazione del carattere giovanile" a New-Lanark in Scozia ad opera di R. Owen per i bambini degli operai della sua filanda. Da questa derivò, la prima Infant's School inglese, aperta con ...
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PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] vescovi, fra cui Pietro, che sottoscrisse la lettera per secondo.
Il loro assenso fu giustificato dal fatto che i colleghi in Francia avevano agito «summa necessitate cogente», ma che nel contempo avevano rispettato la romanam consuetudinem.
Dopo il ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] Compagnia di Gesù potesse dipendere da un vertice che si trovava in altro Stato (in questo caso in Russia). Questa strategia, pensata da Borgo in accordo con i vertici gesuiti in Russia, fu abbracciata da Pignatelli. Con il suo prestigio assicurò l ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] 175, 340; J. V. Retzer, Nachrichten von dem Leben und den Schriften des... Hieronymus Balbi, Wien 1790 (traduzione latina in Opera, I, pp. VII-LXXXVIII); K. Stoegmann, Über die Briefe des Andrea da Burgo, Gesandten König Ferdinand's, an den Cardinal ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] car.le Antonio. Esso dipana l'enorme congerie di pettegolezzi che erano alla base dell'inimicizia fra il Pamphilì e i Barberini e in special modo il B.; a questo libello questi fece rispondere con un altro pubblicato anonimo, e attribuito a Raffaello ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...