In biologia, strato compatto di tessuto connettivo ricco di collagene che circonda la maggior parte della massa cartilaginea, tranne che in corrispondenza delle superfici articolari. Il p. fibroso agisce [...] come un corsetto che vincola i cambiamenti di forma, mentre la cartilagine si accresce all’interno di esso a opera dei per attività osteogenica del p., che si differenzia in periostio. Si contrappone a ossificazione endocondrale (➔ ossificazione ...
Leggi Tutto
In psichiatria, p. endogena è la spinta che deriva da un qualsiasi fenomeno e meccanismo psichico (per es., affettivo o istintivo), indipendentemente da ogni sollecitazione esteriore.
In psicanalisi, il [...] (1920 e 1923) introdusse la distinzione fra p. di vita e p. di morte, tra loro contrapposte, e approfondì lo studio dei rapporti tra i diversi gruppi di p. che possono interagire, come in un complicato gioco dialettico, intrecciandosi e separandosi. ...
Leggi Tutto
In anatomia, plica mucosa o cutanea che congiunge due organi o due parti di uno stesso organo, talora limitandone i movimenti. Lingua e pene sono entrambi muniti di un f. ben evidente e situato in corrispondenza [...] necessario praticare una sezione precoce ( frenotomia). Un f. del pene particolarmente corto causa la parafimosi. Frenulotomia In odontoiatria, procedura chirurgica con finalità di dissecare il f. labiale o quello linguale. La frenulotomia linguale ...
Leggi Tutto
In genere, parola o locuzione nuova, non appartenente cioè al corpo lessicale di una lingua, tratta per derivazione o composizione da parole già in uso o introdotta con adattamenti da altra lingua oppure [...] l’innovazione consiste in sintagmi più o meno complessi anziché in parole singole, n. sintattici).
In psichiatria, in alcuni quadri schizofrenici di altre parole, o costituiti dall’uso di una parola in un contesto a essa estraneo. Si parla anche di ...
Leggi Tutto
In fisiologia, il contenuto complessivo di sangue nell’organismo vivente. Pur non essendo una funzione lineare della massa corporea, la v. varia in relazione a quest’ultima, oltre che al sesso e alla superficie [...] osserva nelle policitemie, mentre la diminuzione (ipovolemia) più comune è quella che si osserva nelle emorragie: in entrambi i casi il rapporto volumetrico fra plasma e globuli rossi risulta praticamente inalterato (iper- e ipovolemia normocinetiche ...
Leggi Tutto
In ottica, termine riferito a corpo parzialmente trasparente, tale che guardando un oggetto attraverso di esso si vedano soltanto i contorni. La diafanometria è la misurazione del grado di trasparenza [...] preparazione di pezzi anatomici da museo.
La diafanoscopia, in semeiotica, è una tecnica basata sull’esame della da una sorgente luminosa; trova impiego, per es., in otorinolaringoiatria nella diagnosi delle sinusiti, perché il seno infiammato ...
Leggi Tutto
In anatomia, il termine indica organi o segmenti di essi che, nel loro decorso, presentano forma ricurva, come per es. l’intestino, e più spesso i nervi.
A. di Henle Porzione di tubulo compresa fra il [...] di laboratorio, costituito da un filo di platino fissato a un estremo a una bacchetta di legno o di vetro e che termina all’estremo opposto arrotondato in un piccolo anello del diametro di 3-4 mm. Serve al prelievo di piccole gocce di colture liquide ...
Leggi Tutto
In medicina, abnorme comunicazione canaliforme tra strutture o cavità corporee anatomicamente non collegate, non tendente alla guarigione spontanea. Può conseguire a traumi (f. salivari, delle vie urinarie [...] malformazioni congenite (f. congenite del collo).
In rapporto al tipo di f., la ematico ecc.). La f. può mettere in comunicazione con l’esterno una cavità profonda; consiste nell’iniezione di liquido radiopaco in un tramite fistoloso, allo scopo di ...
Leggi Tutto
In medicina, interruzione improvvisa e circoscritta della continuità di un organo, o di formazioni anatomiche sovrapposte, per varie cause. Particolare importanza e interesse clinico hanno le p. degli [...] talora vomito. Tale complesso sintomatologico caratterizza la cosiddetta sindrome da p., cui si aggiungono, dopo qualche ora, i segni della peritonite (dovuta al passaggio nel cavo addominale del contenuto dell’organo perforato) e talora dell’anemia ...
Leggi Tutto
In anatomia, denominazione dei muscoli composti di due capi o porzioni che confluiscono in una massa muscolare comune.
B. del braccio Muscolo della regione anteriore del braccio; i due capi prendono origine [...] dalla scapola, la massa comune si inserisce sul radio in prossimità del gomito; flette l’avambraccio sul braccio.
Sporgenza stiloide della fibula, flette la gamba sulla coscia, ruotandola leggermente in fuori.
In araldica, b. (cioè, a due teste) è un ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...