In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] di rivoluzione e sia soggetta a forze esterne simmetriche rispetto al suo asse. In questo caso le linee isostatiche sono i paralleli e i meridiani; i primi sono circonferenze, i secondi possono avere una forma qualsiasi ma comune a tutti. Le strisce ...
Leggi Tutto
In biologia, processo cariocinetico che determina, in alcune cellule, la riduzione dei cromosomi dal numero diploide 2n al numero aploide n, necessaria poiché, con la riproduzione sessuale e la fusione [...] ha avuto luogo il crossing-over. Negli ovociti, lo stadio di diplotene può durare mesi o anni perché è proprio in questo stadio che i cromosomi si despiralizzano e iniziano la sintesi dell’RNA, che servirà a fornire il materiale di riserva dell’uovo ...
Leggi Tutto
In anatomia, il segmento dell’arto inferiore situato tra l’anca e il ginocchio. Lo scheletro della c. è costituito dal femore, rivestito da muscoli, oltre che da vasi, nervi ecc. La massa muscolare è avvolta [...] vasi della c.: l’arteria e la vena femorale.
Il cosciale è la parte dell’antica armatura destinata a difendere le c., in uso fino al 18° secolo. I primi erano costituiti da un solo pezzo; in seguito si costruirono a più piastre articolate. ...
Leggi Tutto
I ribosomi e la traduzione del codice genetico
Harry F. Noller
(Sinsheimer Laboratories University of California Santa Cruz, California, USA)
I ribosomi, particelle costituite da RNA e proteine, sono [...] A e P, mentre quello dell'rRNA 23S ai siti P ed E. La spiegazione più semplice di questi dati è che i due tRNA si trovino in uno stato ibrido: il tRNA deacilato è nello stato ibrido P/E, come dimostrato negli esperimenti con la puromicina, mentre l ...
Leggi Tutto
I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] p(x). Se X è continua, supponiamo che vi sia un limite di risoluzione per la sua misura, e ordiniamo i suoi valori in intervalli di dimensione pari alla risoluzione. Possiamo quindi procedere come se X fosse una variabile a valori discreti. Inoltre ...
Leggi Tutto
In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...] l’effetto di Aβ-42 e di ApoE4. Ciò fa di questo enzima l’anello che collega i tre elementi più caratteristici della malattia. In questo contesto, i sali di litio hanno una notevole peculiarità, perché non si limitano a inibire l’attività di Gsk3 ...
Leggi Tutto
In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale degli atomi di idrogeno ionizzabili con atomi di metallo o con altri cationi.
Nome usato correntemente per indicare il cloruro [...] con l’aiuto di pompe idrovore, durante la fase di alta marea mediante un apposito canale munito di paratia e attraversa lentamente i bacini di evaporazione: in tale percorso la sua densità passa da 1,025 a 1,161 g/cm3, cioè l’acqua si concentra da 3 ...
Leggi Tutto
In biologia, organi il cui sviluppo è limitato a stadi precoci ontogenetici o evolutivi. Un esempio è quello delle modificazioni regressive cui può andare incontro l’occhio nell’oscurità del sottosuolo [...] nascosti sotto la pelle. Interessanti fenomeni di rudimentazione presentano, relativamente al guscio, i Molluschi in rapporto alla vita planctonica o i Cefalopodi in relazione all’autonomia locomotoria. Anche nei Cetacei e nei Sirenidi, due gruppi ...
Leggi Tutto
In patologia medica, condizione morbosa contrassegnata da incapacità di un organo (cuore, vasi, reni ecc.) o di una sua parte (valvole cardiache, corteccia surrenale ecc.) a espletare integralmente le [...] sviluppo, nei secondi non solo lo sviluppo si arresta ma subentra un processo di deteriorazione. Per le i. mentali gravi ➔ oligofrenia.
In psicologia, il sentimento di i. è di frequente riscontro nei depressi, soprattutto sotto forma di senso di ...
Leggi Tutto
In anatomia descrittiva, depressione, di ampiezza e profondità varie, ma sempre a limiti netti, sul margine di un organo.
I. dell’apice del cuore Il solco, più o meno evidente, formato dall’incontro dei [...] all’inserzione del ventre posteriore del muscolo digastrico. I. della scapola o coracoidea Depressione sul margine , alla vena e all’arteria trasversa della scapola.
In istologia, i. di Schmidt-Lantermann: interruzioni che si rendono evidenti nella ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...