Si può dire quando i nomi si riferiscono a generi botanici compresi in famiglie e suddivisi in specie e varietà diversi: tra le Labiate esistono diverse Mente... ecc.; ma è possibile anche usare il plurale [...] per riferirsi a tipologie più generiche, co ...
Leggi Tutto
In realtà la forma accudente rientra nella norma e nella normalità dei participi presenti dei verbi della terza coniugazione ed è certamente la forma corretta e consigliabile. Piuttosto, tra i verbi della [...] III, costituiscono non la maggioranza, ma un ...
Leggi Tutto
In questo caso cerchiamo di mantenere le sane certezze ormai acquisite e adoperiamo tranquillamente lo e gli davanti a tutti i nomi, comuni o propri, comincianti con la lettera zeta. ...
Leggi Tutto
È corretto? E se il caffè fosse un caffè corretto (con mistrà, brandy o grappa)? Lasciando perdere i giochi di parole, diremo che quel ci, quella particella pronominale attaccata in fondo al verbo, legittimamente [...] suscita qualche dubbio. Non sarebbe ...
Leggi Tutto
Sempre più dubbi sulla numerabilità di nomi terminanti al singolare con -o o con -a, specialmente se il genere contraddice la terminazione: così, boa, maschile, al plurale resta invariato; auto, femminile, [...] resta invariato al plurale. In generale, l'i ...
Leggi Tutto
È possibile la forma elisa l', ma è preferibile la forma piena lo in tutti i casi che possano far sorgere equivoci: per esempio, l'odio non permette di capire, di primo acchito e fuori contesto, se odio [...] è forma verbale o nome e se l' è pronome o art ...
Leggi Tutto
L'aggettivo e sostantivo ermafrodita è di genere grammaticale maschile. Quindi, scriveremo un ermafrodita senza apostrofo. La forma ermafrodita con la -a finale si spiega per analogia con i numerosi nomi [...] uscenti in -ita riferiti a persona, come cosmo ...
Leggi Tutto
L’“antica faida” è una contesa tra superesperti: non sono in molti a sapere dell’etimo di frotta. Peraltro, rivendicare i diritti dell’etimo rispetto a quelli dell’uso – e di un uso stratificatosi nei [...] secoli – può essere interessante nell’àmbito di ...
Leggi Tutto
Quelli, cioè i gioielli, è il soggetto; nel predicato nominale, risultano essere è la forma verbale copulativa, mentre il rubino è il complemento predicativo del soggetto. È più comune, in questi casi, [...] l'accordo, per genere e numero, con il soggetto ...
Leggi Tutto
Accettiamo i brividi come salutare avvertimento di un rischio incombente di malanno grammaticale. Il campanello d'allarme suona, in questo caso, a ragion veduta. Passando dalle sale mediche ai tavoli da [...] gioco, la scommessa è vinta. Al di là di scont ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
In chimica inorganica, i composti dell’idrogeno con qualsiasi altro elemento. In chimica organica, composti derivabili da altri per aggiunta di un atomo di idrogeno (così, i. di cresile, lo stesso che toluene; i. di vinile, lo stesso che etilene;...
In linguistica e grammatica, un aspetto della categoria grammaticale del numero che, contrapposto al singolare (e, dove esiste, al duale, triale e quattrale), indica che le persone o le cose sono più di una (e rispettivamente più di due, tre,...