Commediografo (Venezia 1707 - Parigi 1793). Mostrò assai presto una viva inclinazione per il teatro, componendo verso i nove anni una commediola e prediligendo nelle sue letture gli autori comici. Nel [...] sua arte si riflettono gli echi della profonda crisi che travaglia la civiltà settecentesca, sia che egli metta in scena le consuetudini e i contrasti delle diverse classi sociali, sia che tragga ispirazione dalla vita della sua Venezia e dai costumi ...
Leggi Tutto
Poeta latino del 1° sec. a. C. La tradizione antica non è concorde sulle date di nascita e di morte, che si possono collocare rispettivamente nel primo decennio del sec. 1° a. C. e intorno al 55 (secondo [...] limato) e lo rivide rapidamente per la pubblicazione. Il poema si divide in 6 libri, a ognuno dei quali è premesso un proemio. La filologia Il De rerum natura è l'esposizione del mondo secondo i principî della filosofia di Epicuro, della quale L. si ...
Leggi Tutto
Tragico ateniese (Eleusi 525 circa - Gela 456-455 a. C.), della cui vita poco sappiamo di sicuro. Combatté a Maratona (490), dove cadde suo fratello Cinegiro. Partecipò per la prima volta a un concorso [...] di cui si abbia notizia è la Presa di Mileto di Frinico). I Sette a Tebe o contro Tebe (‛Επτὰ ἐπὶ Θήβας) sono del perché felice e potente, E. crede piuttosto, come Solone, in una τίσις, in una "punizione" mirante a ristabilire l'equilibrio che l'uomo ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore francese Henri Beyle (Grenoble 1783 - Parigi 1842). Nato da famiglia della migliore borghesia, perse la madre in tenera età e crebbe nell'astio per il padre. La sua formazione [...] costituiscono la base dei due opuscoli intitolati Racine et Shakespeare (1823 e 1825); nel 1823 (con data 1824) apparvero i 2 voll. della Vie de Rossini, in cui S. rivela tutto il suo gusto di dilettante per l'opera buffa, e per Mozart, oltre che per ...
Leggi Tutto
omosessualità Tendenza a rivolgere l’interesse libidico verso persone del proprio sesso, che può essere presente in forme e gradi diversi, ora latente e inconsapevole, ora manifesta e più o meno inibita [...] Si adducono ipotetiche insoddisfacenti condizioni ambientali; i risultati delle più recenti indagini biologiche non sessuali. Solo nella seconda metà del 20° sec. è stata messa in crisi la tesi sulla natura patologica dell’o.: per es., nel 1972 ...
Leggi Tutto
Poeta e pensatore tedesco (Marbach, Württemberg, 1759 - Weimar 1805). Figlio di un medico militare, seguì il padre nei continui cambiamenti di residenza, finché (1773), per iniziativa del duca del Württemberg, [...] attraverso il "gusto" può avviare a una forma di convivenza conciliata. In questo quadro s'inserisce l'importante distinzione tra poesia ingenua e poesia sentimentale: la prima, fiorita presso i Greci, è frutto di un'armonia spontanea tra l'uomo e la ...
Leggi Tutto
Filosofo e logico britannico (Trelleck, Galles, 1872 - Pernhyndeudraeth 1970). Tentò di risolvere i paradossi da lui stesso individuati nei progetti di fondazione logica dell'aritmetica, ed elaborò - risentendo [...] per cui ogni funzione proposizionale e ogni classe viene considerata di tipo logicamente più elevato di quello in cui rientrano i loro elementi. R. presentava nelle sue prime opere una filosofia della matematica decisamente realistica che considerava ...
Leggi Tutto
Scrittore latino (n. Rieti 116 a. C. - m. 27 a. C.), detto dal luogo di nascita V. Reatino (Reatinus); erudito, poligrafo, uno degli autori più fecondi e importanti del mondo antico. L'importanza di V. [...] (flessione, 6 libri) e la composizione (sintassi, 12 libri) delle parole; ciascuna delle parti si divideva poi in sezioni minori. I libri che ne restano (V - X) conservano la parte speciale dell'etimologia e la parte generale della flessione ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Porto Empedocle, Agrigento, 1925 - Roma 2019). C. ha esordito nella narrativa con il romanzo Il corso delle cose (1978). Nel 1994 con La forma dell'acqua ha dato vita alla fortunata [...] ha ripreso a scrivere, diventando un caso letterario grazie allo straordinario successo ottenuto dai suoi libri. Dopo i primi romanzi, che, in parte ispirati a episodi reali della storia siciliana, già rivelano uno spiccato gusto dell'intreccio e una ...
Leggi Tutto
Poeta tragico ateniese (Salamina 480 a. C. - Pella 406), nato secondo la tradizione il giorno stesso della battaglia di Salamina (5 sett.), figlio di Mnesarco, o Mnesarchide, e di Clito, che secondo le [...] di gusto sofistico, assai frequenti nelle tragedie di E., spesso in contrasto col tono drammatico dell'insieme; anche il desiderio di rinnovare i temi delle tragedie è più evidente in E. che negli altri tragici: caratteristica la ricerca di episodî ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...