Stato dell’Europa orientale. Confina con la Polonia a O, con la Lituania e la Lettonia a NO, con la Russia a NE e a E, con l’Ucraina a S.
Caratteristiche fisiche
I geologi includono la regione nella parte [...] e del 2010, che hanno sancito la quarta vittoria di Lukašenko, sia le parlamentari del 2008 e del 2012, in cui tutti i seggi del Parlamento sono stati assegnati a esponenti del suo partito; nell'ottobre 2015 Lukašenko ha prevedibilmente ottenuto il ...
Leggi Tutto
(gr. Λέσβος) Isola della Grecia (1630 km2 con 90.000 ab. circa), situata nel Mar Egeo settentrionale, di fronte all’Anatolia dalla quale è separata da due canali poco profondi. Il nome della città principale, [...] e appartenente al gruppo eolico, e per estensione tutto l’eolico dell’Asia Minore. I caratteri principali sono: la dittongazione ini di vocali davanti a -ns- che si muta in -s- (παῖσα ma attico πᾶσα da *παντια, ἔχοισι ma attico ἔχουσι da -οντι), la ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Roma 1949 - Venezia 2021); critico militante, ha trasferito nella sua narrativa la cultura e la lucidità del raffinato conoscitore della letteratura contemporanea. Nel suo primo romanzo [...] lasciate da naufraghi e da altri viaggiatori del passato. Ha pubblicato saggi di critica su I. Svevo, su S. Zweig e su P. Levi (Introduzione alle opere, 1997). InI-TIGI racconto per Ustica (2001), scritto con M. Paolini, ha raccontato l'intreccio e ...
Leggi Tutto
Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] indicare con il nome di semigotica.
Per tutto il sec. 14° P. fu ammirato essenzialmente come elegantissimo scrittore in latino. I contemporanei non poterono leggere, perché pubblicato solo nel 1396, il poema Africa (1338-41; poi corretto e ricorretto ...
Leggi Tutto
Poeta, conte di Scandiano (Scandiano 1441 - Reggio nell'Emilia 1494). Cortigiano amico di Ercole d'Este, a cuì dedicò i carmi De laudibus Estensium (1462-74) e dieci egloghe latine, capitano ducale a Modena [...] per una festa di corte il Timone di Luciano, e per la corte illustrò in terzine il gioco dei tarocchi. Al suo capolavoro, l'Orlando innamorato, il B. mise mano nel 1476; nel 1483 pubblicò i 2 primi libri (60 canti); poi, per le varie incombenze e le ...
Leggi Tutto
Letterato (Padova 1730 - Selvazzano, Padova, 1808). Spirito irrequieto, iniziò ma non proseguì la carriera ecclesiastica, pago del solo titolo di abate. Professore nel seminario di Padova, ove era stato [...] sua più importante, la traduzione, o meglio libero rifacimento in sciolti e in polimetri sonanti (1763), dei presunti canti gaelici di Ossian a cui poteva giungere l'Illuminismo nell'accogliere i motivi nuovi nati nel suo stesso seno senza giungere ...
Leggi Tutto
Uomo politico e umanista (Pesaro 1444 - ivi 1504); espulso da Pesaro nel 1489 da Giovanni Sforza, ch'egli aveva fino allora servito, offrì la sua competenza di giurista a Lorenzo il Magnifico e a Ercole [...] d'Este, che l'adoperarono soprattutto in ambascerie. Riebbe i suoi beni da Cesare Borgia, che s'era impadronito di Pesaro, e ne godette il favore; ma, col ritorno a Pesaro di Giovanni Sforza, fu imprigionato e giustiziato. Personalità caratteristica ...
Leggi Tutto
Letterato (Firenze 1495 - Amboise 1556). Il carattere principale delle sue opere, piuttosto mediocri dal punto di vista stilistico, fu l'imitazione dei modelli classici nella lingua volgare. Dovette la [...] de' Medici.
Opere
La sua opera letteraria, stilisticamente monocorde e mediocre, rappresenta però uno sforzo serio, fra i più notevoli in quel tempo, di dare alla letteratura italiana più largo respiro sul piano delle letterature classiche e ...
Leggi Tutto
Poeta (Bologna tra il 1230 e il 1240 - Monselice 1276). Tra i più incisivi esponenti della poesia tosco-emiliana del XIII secolo, indicato da Dante come precursore dello stil novo, nella canzone dottrinale [...] esponente della cultura bolognese del suo tempo, sia sotto il profilo biografico (operò attivamente in qualità di giudice), sia sotto quello retorico, come testimoniano i modi della sua arte. Partecipò alle lotte politiche del comune di Bologna quale ...
Leggi Tutto
Poeta (Savona 1552 - ivi 1638). Visse in Liguria, a Roma e a Firenze aiutato da varî mecenati (Carlo Emanuele I, Ferdinando I, i Gonzaga, i Medici) ed ebbe come maestri Paolo Manuzio e Sperone Speroni. [...] odi pindariche e l'altra delle cosiddette anacreontiche; in verità una leggera, gradevole, musicale imitazione del Ronsard sforzo di rifarsi alla tradizione, dopo i "delirî" secenteschi. Interessanti i bonarî sermoni in sciolti (composti fra il 1624 e ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...