In entrambi i periodi, alla proposizione principale, introdotta dal pronome relativo indefinito chi, segue una proposizione relativa, introdotta dal pronome relativo che. La funzione grammaticale di che [...] è differente nelle due relative. In che non sa ...
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La grafia corretta è consegniamo, con la i. Consegnare fa parte di un gruppo di verbi con la radice in gn (bagnare, guadagnare, lagnarsi, sognare, vergognare, ecc.)che mettono in difficoltà non pochi quando [...] questi si accingano a coniugare il verbo a ...
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Marina MacrìTutti i nomi della settimana terminanti con -dì (da dì 'giorno') derivano da forme composte (non univerbate) latine. Lunedì viene da lunae die(m) 'giorno della luna'; martedì da Martis die(m) [...] 'giorno di Marte'; mercoledì da Mercurii die( ...
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In effetti, per quanto riguarda i nomi stranieri, terminanti in consonante e comunque non adattati, da tempo accolti nella nostra lingua (di solito si tratta di parole d’origine inglese), la norma prevede [...] il mantenimento al plurale della forma del s ...
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Nelle proposizioni concessive può comparire il condizionale, nei casi in cui, come scrive la grammatica Italiano (garzantina) di Luca Serianni, «comparirebbe in una frase enunciativa». Per es.: partendo [...] da «si potrebbero fare tante cose», possiamo o ...
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Luana Torchia1) L’uso degli ausiliari “essere” e “avere” in alcuni casi, cioè con i verbi intransitivi (tipici i verbi che indicano movimento, come decollare, per l’appunto) e con i cosiddetti verbi meteorologici [...] (piovere, grandinare, nevicare, ecc. ...
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Siamo in presenza di due enunciati entrambi corretti, nei quali l’alternativa nell’uso dei tempi verbali (passato prossimo/trapassato prossimo) nella subordinata causale mette in gioco l’aspetto dell’interpretazione [...] psicologica del grado di attualit ...
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Intanto si potrebbe osservare che le parole che contengono il gruppo -sce- in italiano sono un tormento per gli indecisi. Perché si pronunciano tutte uguali, sia che si scrivano con la i, sia che si scrivano [...] senza la i: coscienza e coscetta, dal punt ...
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Aladar La regola è molto semplice: i nomi femminili che escono in –scia al singolare, al plurale escono in –sce. Perciò avremo: angoscia/angosce, ascia/asce, biscia/bisce, coscia/cosce, fascia/fasce, striscia/strisce, [...] ecc. Nel caso che la i sia tonic ...
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No, non è corretto. Una grafia del genere autorizzerebbe a leggere . Su questo tipo di grafia in presenza della particella ci, mette conto fare qualche riflessione.È noto l’uso di ci con valore indeterminato [...] in numerose espressioni idiomatiche in cui ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
In chimica inorganica, i composti dell’idrogeno con qualsiasi altro elemento. In chimica organica, composti derivabili da altri per aggiunta di un atomo di idrogeno (così, i. di cresile, lo stesso che toluene; i. di vinile, lo stesso che etilene;...
In linguistica e grammatica, un aspetto della categoria grammaticale del numero che, contrapposto al singolare (e, dove esiste, al duale, triale e quattrale), indica che le persone o le cose sono più di una (e rispettivamente più di due, tre,...