L'uso di quel ci diciamo pleonastico davanti alle forme del verbo avere (ci ho, ci hai, ci hanno, ci avevo e via dicendo) è colloquiale, molto colloquiale, anche nella lingua parlata. Per i linguisti siamo [...] in presenza di un “tratto substandard”: sign ...
Leggi Tutto
“Non deriva da nulla” è un po' forte come espressione. Sciame viene (quindi, in qualche modo, “deriva”) dal latino examen. Già, la stessa base che origina, attraverso altre vie, la parola esame: examen [...] è connesso al verbo exigere, nel senso di 'mand ...
Leggi Tutto
In unico periodo sì, ma in due proposizioni distinte: studiare è la proposizione soggettiva dipendente da una principale (piuttosto ellittica), costituita dalla forma verbale conviene, impersonale. ...
Leggi Tutto
In séguito alla lettura di tale irrevocabile sentenza, ci scuserà chi ci legge se riteniamo utile riprendere una risposta che già la redazione Treccani diede, tempo fa, ad altro lettore: «Secondo quanto [...] sostiene la Crusca, nel caso di madrelingua,so ...
Leggi Tutto
Siamo in presenza di un'intera locuzione avverbiale: vita natural durante. Tale locuzione si è cristallizzata a partire da un'originaria collocazione in cui durante rimandava effettivamente a un'originaria [...] funzione verbale di participio assoluto. ...
Leggi Tutto
Sì, la frase è corretta. In particolare, è corretto l’uso di piuttosto che, che viene adoperato come introduttore di proposizioni avversative (piuttosto che mangiare la minestra, salto dalla finestra) [...] e comparative (mi piace andare al mare piuttosto ...
Leggi Tutto
Più che di correttezza, bisogna parlare qui di maggiore o minore adeguatezza relativamente ai dispositivi testuali messi in atto. In parole povere, la sequenza lineare il dottore arriva in un momento soddisfa [...] pienamente i requisiti di comprensione im ...
Leggi Tutto
Intanto, sarebbe bene non separare con la virgola il soggetto (Tizio) dal predicato nominale (si fa vivo): Tizio si fa vivo. In secondo luogo, la subordinata temporale introdotta da dopo che vuole il modo [...] indicativo: dopo che l'operatore ha aperto l ...
Leggi Tutto
Gli usi interpuntori sono variabili, in casi limite come quello descritto nel quesito, perché le interazioni dialogiche scritte sono tipiche della cosiddetta scrittura creativa, intendendo con questa formula, [...] in buona sostanza, la letteratura e certi ...
Leggi Tutto
Non è facile esprimersi nel merito, perché non soltanto siamo all'interno di un'area della lingua, anzi, di un settore, fortemente tecnicizzato, ma, perdipiù, poggiamo i piedi su un terreno per definizione [...] instabile, in formazione e in assestamento, ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
In chimica inorganica, i composti dell’idrogeno con qualsiasi altro elemento. In chimica organica, composti derivabili da altri per aggiunta di un atomo di idrogeno (così, i. di cresile, lo stesso che toluene; i. di vinile, lo stesso che etilene;...
In linguistica e grammatica, un aspetto della categoria grammaticale del numero che, contrapposto al singolare (e, dove esiste, al duale, triale e quattrale), indica che le persone o le cose sono più di una (e rispettivamente più di due, tre,...