CUTELLI, Vincenzo
Grazia Fallico
Nacque intomo al 1542 da una famiglia che, annoverando tra i suoi membri giuristi e pubblici amministratori, fin dall'origine appartenne alla mastra civica catanese. [...] ai giorni nostri, Catania 1934, p. 45; E. Librino, Siciliani allo Studio di Roma dal XVI al XVIII sec., in Arch. storico sicil., I (1935), p. 193; T. Giuffrida, Catania dalla dominazione sveva alla dominazione spagnola, Catania 1981, pp. 217 ss., 269 ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA (de Porta), Tommaso
Mario Caravale
Appartenente a un'antica famiglia salernitana, nacque da Giovanni di Matteo probabilmente all'inizio del sec. XIII e fu fratello del più celebre Matteo, [...] fiscale insieme con Andrea da Capua e Riccardo de Ayrola. L'8 genn. 1280 era già morto, come risulta da un atto in cui i suoi figli si dichiarano "heredes qd. Thomasii de Porta". Il D. aveva sposato una Bartolomea, di cui si ignora il casato e ...
Leggi Tutto
GAMBARO (de Gammaro, degli Sclarici dal Gambaro), Tommaso Sclaricino
Patrizia Biscarini
(de Gammaro, degli Sclarici dal Gambaro), Tommaso Sclaricino. - Nacque a Bologna, da Matteo, intorno al 1454 ed [...] , come si ricava dall'epigrafe funebre.
La data della morte del G. non è certissima: forse avvenne nel 1525, anno in cui G. Casio pubblicava i suoi epitaffi, uno dei quali è a lui dedicato; di certo, tuttavia, egli non viveva più nel 1526 allorché il ...
Leggi Tutto
ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] Carlo di Borbone di Vendóme la legazione di Avignone tenuta allora dal cardinale Alessandro Farnese. In cambio egli doveva cercare di ottenere che fossero pubblicati in Francia i decreti del concilio di Trento.
Dopo la disgrazia del Carafa l'A. aveva ...
Leggi Tutto
CASTELLI (de Castello, de Cabrociis de Castello, de’ Gabriozzi da Castello), Antonio
Mario Speroni
Nacque a Bologna, nella seconda metà del sec. XIV, da Gabriozzo di Tisio, che era membro del Collegio [...] ottobre del 1415, e per gli stessi mesi del 1417. Nel 1416 fu membro di una commissione per i restauri delle chiese in rovina. Nel 1420 fu plenipotenziario degli Anziani per una deliberazione di risposta del Consiglio generale agli ambasciatori del ...
Leggi Tutto
CAPIZUCCHI, Paolo
Gigliola Fragnito
Figlio di Cincio Giovanni Paolo e di Girolama de Lenis, nacque a Roma nel 1479 in una famiglia romana di antica nobiltà. In gioventù attese agli studi di diritto [...] , II, Città di Castello 1960, pp. 107 s.; Bibliogr. dell'Arch. Vaticano, II, Roma 1963, p. 786; E. Massa, in Diz. Biogr. degli Italiani, I, Roma 1960, pp. 101 a., sub voce B. Accolti; B. Katterbach, Referendarii utriusque Signaturae a Martino V ad ...
Leggi Tutto
BULGARINI, Bulgarino
**
Di antica e nobile famiglia, nacque a Siena nel 1441 da Gheri e da Bartolomea Campioni. Studiò legge con il celebre giureconsulto Alessandro Tartagni da Imola e insegnò diritto [...] al re dei Romani, impegnato nell'assedio di Livorno, due cannoni, segno evidente che i negoziati intavolati dal B. non restarono senza conseguenze.
Il B. ritornò in patria e si disponeva a trasferirsi a Ferrara, dove l'aveva invitato il duca Ercole ...
Leggi Tutto
BONELLI, Costantino
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a San Marino nel 1525. Studiò legge a Perugia e vi conseguì la laurea in diritto civile e canonico l'8 apr. 1550. Già negli anni [...] dei decreti conciliari. Il 1º apr. 1564 convocò un sinodo diocesano, nel corso del quale promulgò in lingua italiana i decreti tridentini più importanti, relativi alla residenza del clero, alla pluralità dei benefici e alla loro collazione ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] , legato presso la Dieta imperiale, dove si trattenne fino al giugno successivo, in qualità di canonista, tra i consiglieri del legato, sostenendo in netta minoranza posizioni di intransigente chiusura contro il riconoscimento romano della pace di ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIV, da Ettore, appartenente al ramo dei consignori di Savignone, e da Bartolomea Fieschi di Canneto. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] ., IV, Genova 1966, p. 189; V. Polonio, Crisi e riforma nella Chiesa genovese ai tempi dell'arcivescovo Giacomo Imperiale (1439-1452), in Miscell. di studi storici, I, Genova 1969, pp. 266, 268 s., 271, 289 s., 301, 320, 322, 333 ss.; D. Cambiaso ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...