Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] (generalità come impersonalità) e dal fatto che sia suscettibile di essere applicata un numero indefinito di volte, in tutti i casi rientranti nella previsione normativa (astrattezza come ripetibilità).
La l. è stata considerata la fonte del diritto ...
Leggi Tutto
interdétto In diritto canonico, punizione ecclesiastica che interdice il culto e i sacramenti in uno Stato cattolico e che, per tale motivo, è considerata equivalente alla scomunica, pur agendo nei confronti [...] di un territorio e non di una persona. La cd. questione dell'i. (1605-07) consiste nel conflitto scoppiato tra la Santa Sede e Venezia in seguito a una disputa in materia di giurisdizione sui beni ecclesiastici e di privilegi del clero. Colpita dalla ...
Leggi Tutto
servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] di volontari e di mercenari barbari.
Medioevo
Negli Stati romano-barbarici il s. spettava teoricamente a tutti i liberi; in realtà ben presto, in tempi differenti nei diversi regni (per es., nell’Italia longobarda verso la fine del 7° sec., altrove ...
Leggi Tutto
senato In Roma antica, il supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, anche ad altri consessi di anziani del mondo antico, che [...] esso abbracciava così circa 300 persone. La sua competenza era giudiziaria e politica: era tribunale supremo in materia amministrativa e a esso erano demandati i rapporti con le potenze straniere e con le province suddite. Poi via via l’autorità del ...
Leggi Tutto
Diritto
I. del contratto Ha luogo ogni volta che il contenuto di un contratto sia determinato non solo dalla volontà delle parti, ma anche dalla legge e, in via subordinata, dagli usi e dall’equità (art. [...] corregge con un ragionamento un dato sensibile illusorio (per es., il moto del Sole intorno alla Terra).
In psicanalisi, l’i. è la conciliazione di opposizioni psichiche o di comportamento, fenomeno che si verifica quando le componenti inconsce della ...
Leggi Tutto
Molto in generale, il termine successione indica un fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un [...] e 567 c.c.) con esclusione di altri parenti: a colui che muore senza lasciare prole succedono i genitori e i fratelli in concorso tra loro, restando attribuita in ogni caso ai genitori una quota non inferiore alla metà (art. 571 c.c.). Tuttavia, se ...
Leggi Tutto
Aspettativa, formulata in condizioni di incertezza, di un comportamento favorevole messo in atto da individui, gruppi, istituzioni sociali o sistemi.
Diritto
F. parlamentare
Il rapporto fiduciario tra [...] .
L’affermazione della f. parlamentare è il risultato di un processo storico che, dalla monarchia costituzionale (in cui i Ministri rispondevano del proprio operato esclusivamente al Re, vertice dell’esecutivo; Capo dello Stato), approda alla ...
Leggi Tutto
Diritto
I. industriali
Le i. industriali consistono in una soluzione nuova e originale di un problema tecnico mai risolto, o risolto in altro modo. Possono risultare in un nuovo prodotto, in un nuovo procedimento, [...] inoltre disciplinata dal d. lgs. 30/2005 che prevede, all’art. 64, che se le i. sono effettuate dai dipendenti in esecuzione o in adempimento di un rapporto di lavoro in cui l’attività inventiva è oggetto del rapporto stesso, e a tal fine è anche ...
Leggi Tutto
Diritto
In diritto civile, in generale la possibilità astratta di acquistare un diritto in base a circostanze che devono ancora maturarsi. Ne esistono due tipi: l’a. di fatto, stato psicologico meramente [...] l’andamento non ne sia noto o certo al momento della decisione. Le a. riguardano, in particolare, i valori che le variabili assumeranno in periodi futuri, condizionando le scelte per gli effetti che potranno avere sui redditi, sui profitti, sui ...
Leggi Tutto
Diritto
T. d’azienda
Operazione che, in seguito a cessione contrattuale o fusione, comporta il mutamento della titolarità di un’attività economica organizzata (art. 2555 c.c.), con o senza fini di lucro, [...] nell’art. 110, co. 7, del d.p.r. 917/1986 (testo unico delle imposte sui redditi, t.u.i.r.), in base al quale «i componenti di reddito derivanti da operazioni con società non residenti nel territorio dello Stato, che direttamente o indirettamente ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...