PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] G.L. Fontana, Alle origini del movimento liberale nel Veneto: la formazione intellettuale e politica di V. P., inI ceti dirigenti in Italia in età moderna e contemporanea, a cura di A. Tagliaferri, Udine 1984, pp. 433-455; Id., L’industria laniera ...
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CARISTIA, Carmelo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Caltagirone (Catania) il 1º sett. 1881 da Gesualdo e da Caterina Rizzari. Laureatosi in giurisprudenza all'università di Catania, iniziò la carriera accademica [...] lucida rievocazione del pensiero politico e sociale di Luigi Sturzo, che il C. svolse molti anni più tardi.
In questo scritto (Luigi Sturzo, inI Cattolici italiani dall'Ottocento ad oggi, Brescia 1964, pp. 241-258) egli riespone quali erano, a suo ...
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Attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o servizi.
Economia
Tipi di impresa
Dal punto di vista economico le i. si distinguono in imperfette e perfette, a seconda [...] né la possibilità tecnica né la volontà di occuparsi degli affari sociali.
L’organizzazione dell’impresa
L’organizzazione dell’i., in senso lato, riguarda la predisposizione e la riunione di condizioni e di fattori, materiali e immateriali e fra ...
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Nell’ordinamento italiano l’istruzione è considerata un servizio ‘d’interesse sociale’ e nell’ordinamento comunitario è inclusa tra i servizi d’interesse generale.
In materia di istruzione sussistono funzioni [...] (art. 33, co. 5). Nella Costituzione sono, inoltre, dettate norme che definiscono un vero e proprio sistema nazionale d’i., in cui è riconosciuto valore legale al titolo di studio: così, è prevista l’istituzione di scuole statali per tutti gli ordini ...
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Con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata nel tempo. Nell’uso [...] quasi tutte le m. comportavano un piccolo onorario. Nelle amministrazioni comunali greche del periodo ellenistico-romano i magistrati, in genere benestanti, prestavano la loro opera rinunciando alle competenze cui avrebbero avuto diritto.
A Roma si ...
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L’attività dello Stato diretta all’attuazione della norma giuridica nel caso concreto, e l’insieme degli organi cui è demandata tale funzione.
Cenni storici
Nel diritto romano, si intendeva per iurisdictio [...] alta e bassa, secondo che avesse, o no, la potestas gladii. L’imperatore era il giudice supremo in tutti i luoghi dove la sua autorità era riconosciuta. Presiedeva personalmente, o per mezzo del conte di palazzo, il tribunale palatino, che funzionava ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] (a un anna per rupia al mese, cioè al 75% all'anno, si eleva generalmente il tasso dell'interesse, quantunque per i prestiti in grande sia di solito il 25% all'anno) è l'arbitro e, bene spesso, come avveniva nel Medioevo europeo, la vittima di ...
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ISTRUZIONE PROFESSIONALE (App. II, 11, p. 71)
Mario PANTALEO
Il più recente disegno di legge dedicato alla "Formazione professionale dei lavoratori" è stato presentato al Senato della Repubblica il 10 [...] illustrativa (pp. 21-23) fu posto, forse per la prima volta nella storia della scuola italiana, il problema dell'i. p. in termini precisi ed espliciti, non ebbe alcun seguito parlamentare; anche il disegno di legge sul "Piano per lo sviluppo della ...
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È un tribunale internazionale a carattere permanente, con sede all’Aia, competente a giudicare individui che, come organi statali o come semplici privati, abbiano commesso gravi crimini di rilevanza internazionale, [...] cui tali processi hanno avuto origine sono pervenute dagli stessi Stati parti competenti a perseguire i crimini (Uganda, Repubblica democratica del Congo, Repubblica centro africana); in due casi, si è avuto invece un rinvio da parte del Consiglio di ...
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INFESSURA, Stefano
Giovanni Battista Picotti
Nato a Roma da famiglia di popolo prima del 1436, fu dottore di leggi, lettore di diritto civile nell'Università di Roma, podestà di Sutri nel 1466 e di [...] per la vivezza di alcuni suoi tratti. (Ed. del Diario a cura di O. Tommasini, Roma 1890).
Bibl.: O. Tommasini, Il diario di S. I., in Arch. d. R. Soc. rom. di st. patria, XI (1888), p. 481 segg.; cfr. anche XII (1889), p. 5 segg.; XIII (1890), p. 269 ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...