LIPOIDI (XXI, p. 234)
Camillo ARTOM
Denominazione molto usata in passato per indicare varî gruppi di sostanze, chimicamente differenti fra loro e dai grassi propriamente detti, ma somiglianti a questi [...] tempo, la sostanza madre degli acidi biliari e degli ormoni sessuali. La sintesi dei fosfolipidi a partire dal fosfato inorganico avviene probabilmente in tutti i tessuti, ma gli organi di gran lunga più attivi sono la mucosa intestinale e il fegato ...
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MUTAZIONE (XXIV, p. 165)
Giuseppe Montalenti
Nel 1880 H. de Vries (v., XII, p. 711) trovò presso Hilversum in Olanda una pianta, la Oenothera lamarckiana che, sfuggita da qualche giardino, si era rinselvatichita [...] genoma consistono nella presenza di uno o più cromosomi soprannumerarî oppure nell'assenza di qualche cromosoma: i casi più comuni sono quelli detti di poliploidia, in cui si ha un numero di cromosomi che, invece di essere diploide, cioè eguale a due ...
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Col termine e., o ematopoiesi (dal greco α`ιμα, "sangue", e ποίηϚιψ, "produzione"), viene indicata la complessa funzione dell'organismo umano che consente un costante rinnovamento e una conseguente continua [...] coltura le unità formanti colonie megacariocitarie CFU-Meg.
Infine, per quanto riguarda i progenitori dei linfociti esistono nel midollo osseo almeno due tipi di cellule orientate già in senso linfoide T o B, e queste sono la cellula progenitrice pre ...
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RESPIRATORIO, APPARATO (XXIX, p. 99)
Rodolfo MARGARIA
Fisiologia. I concetti sulla meccanica respiratoria sono cambiati sensibilmente durante gli ultimi anni, poiché mentre si pensava prima che l'espansione [...] , viene stimolato direttamente dall'anidride carbonica o da un aumento della concentrazione in idrogenioni; ma esso può anche essere stimolato per via riflessa, tramite i chemocettori che si trovano nel glomo carotideo e nella zona cardio-aortica ...
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Questa branca fondamentale della patologia generale, mentre ha subìto modificazioni specialmente dal punto di vista dottrinario, ha realizzato notevoli progressi connessi a nuovi sviluppi ed orientamenti [...] sostanziale con la dottrina cellulare, se si prendono in considerazione alcuni dati morfologici e funzionali specialmente di ordine patologico, tra i quali vanno menzionati i seguenti: 1. In caso in cui si verifica perdita di sostanza attiva, alcune ...
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(XII, p. 798)
Fenomeno biologico durante il quale le cellule vanno incontro a cambiamenti morfologici, biochimici e strutturali, e acquistano la capacità di compiere specifiche attività funzionali. Durante [...] formano i nucleosomi e diventano accessibili all'attività enzimatica delle RNA polimerasi. Questi enzimi riconoscono delle specifiche sequenze nucleotidiche definite promotori ed enhancer localizzate in posizione 5' terminale (le più note sono TATA ...
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La batteriologia, che deve il suo sviluppo all'essersi creata una sua tecnica particolare, nel suo ulteriore progredire ha beneficiato di tutte le conquiste della fisica, della chimico-fisica e della biochimica [...] più rilevanti quando si potranno mettere in risalto i varî componenti o complessi cellulari per alcune sono necessarî pochi componenti, per altre alcune decine. Si ricordano fra i più semplici il terreno di M. Sahyun per l'E. coli, di E ...
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Si suole oggi più esattamente indicare col nome di carotene. Appartiene ad un gruppo di pigmenti che dal nome del loro rappresentante più diffuso si chiamano carotinoidi o caroteni: sono presenti nella [...] ; non possediamo infatti alcun dato che ci permetta di affermare che un organismo animale possa sintetizzare un carotinoide. I caroteni in quanto posseggono l'anello β-iononico funzionano da provitamina A. Il β-carotene è a questo riguardo il più ...
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PANE (XXVI, p. 180)
Francesco MUNTONI
Gli studî più recenti hanno messo in chiaro come nel complesso processo della panificazione esplichino la loro azione enzimi appartenenti a quasi tutte le classi, [...] miscelate trattiene una quantità d'acqua superiore a quella del pane di puro frumento, ed è perciò che in Italia sono stati elevati i limiti di tolleranza del contenuto d'acqua del pane. Talune aggiunte possono essere utili ai fini alimentari (la ...
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L'origine della colina nell'organismo animale, a prescindere da un'introduzione con gli alimenti, e più precisamente con i fosfolipidi, è collegata oggi con la possibilità di sintesi. Con l'uso di azoto [...] serina, e che la colamina si trasforma in colina prendendo i gruppi metilici dalla metionina:
Tale sintesi non è manganese da sola non previene la malattia, ma occorre fornire altresì colina.
In c), d) ed e) il meccanismo d'azione della colina pare ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...