Romano (m. 827); cardinale del titolo di S. Sabina, fu eletto a succedere a Pasquale I, tra il febbraio e il maggio dell'824, non senza contrasti, col favore della nobiltà romana. S'accordò con l'imperatore [...] Lotario, stabilendo che due missi, l'uno imperiale e l'altro papale, fossero sempre presenti in Roma, e che il pontefice fosse eletto dal clero romano, con la partecipazione anche dei laici (Sacramentum cleri et populi romani). Indisse nell'826 un ...
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Uomo politico italiano (Catania 1859 - ivi 1920). Socialista, deputato dal 1892, si distinse nel giornalismo e fu tra i principali organizzatori dei Fasci dei lavoratori in Sicilia: fu perciò arrestato [...] e condannato all'epoca dei moti del 1894. Amnistiato, sedette alla Camera dalla XVIII alla XXV Legislatura, passando a tendenze riformistiche che spiegano il suo favore alla guerra libica (1911) e a quella ...
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Letterato e patriota (Milano 1788 - Belgirate 1852); sottoposto a processo insieme con F. Confalonieri e condannato al carcere duro, fu (1836) graziato e deportato in America; amnistiato, prese parte alle [...] di Milano. Nel 1815 aveva redatto - ma non fu pubblicato - il manifesto per la Biblioteca italiana; fu tra i primissimi corifei del romanticismo (Avventure letterarie di un giorno, 1816) e uno dei fondatori del Conciliatore (1818), cui collaborò ...
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Studioso di filosofia e critico musicale italiano (Guardia Sanframondi 1905 - Napoli 1985), direttore della biblioteca della Deputazione napoletana di storia patria, prof. di filosofia nell'Istituto italiano [...] da B. Croce, critico musicale del Mattino di Napoli. Pubblicò, tra l'altro, Musica e opera lirica (1929), La musica e le arti (1936), Castità della musica (1961), in cui i problemi musicali sono studiati alla luce dei principî dell'estetica crociana. ...
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Vescovo-principe di Trento (Issogne, Val d'Aosta, 1599 - Trento 1658); coadiutore dal 1620 dello zio Carlo Gaudenzio, gli successe (1629) nel vescovato-principato di Trento. Sotto il suo governo, caratterizzato [...] suoi tentativi di far riconoscere dalla Curia romana la sua relazione con Claudia Particella, si fecero sempre più manifesti i segni della decadenza economica e materiale del principato, in netto contrasto con il fiorire degli studî e delle lettere. ...
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Pittore (Oggiono in Brianza 1475 circa - Milano 1530 circa). Seguace di Leonardo, dipinse per la chiesa milanese di S. Maria i Tre Arcangeli (ora a Brera), la cui interessante iconografia sembra riallacciarsi [...] alla visione del Beato Amadeo descritta nell'Apocalypsis Nova, manoscritto circolante negli ambienti milanesi che auspicavano una riforma conservatrice. Altre opere: S. Paolo e l'Assunta, provenienti da ...
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Scrittore e patriota (Santa Luce 1783 - Livorno 1843), esiliato in Corsica per i moti del 1831. Studioso di matematica, compose un Trattato dei numeri (1814), ma scrisse anche di storia, morale e belle [...] arti (Guida ai santuari del Casentino, 1834, numerosi articoli sull'Antologia del Vieusseux). Molti suoi manoscritti sono a Firenze nella Bibl. naz.; nella Marucelliana le sue Memorie sino al 1811 ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] La storiografia italiana negli ultimi venti anni, Milano s.d. (ma 1970), pp. 1106-1111. Inoltre i necrologi di G. Astuti, in Annali di storia del diritto, IX(1965), pp. VII-XVIII (con una bibl. dell'opera del C., a cura di R. Abbondanza); M. Bellomo ...
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Confalonieri, Federico, conte
Uomo politico (Milano 1785 - Hospenthal, Svizzera, 1846). Di famiglia nobile, ostile alla dominazione straniera, alla caduta del regime napoleonico il conte Confalonieri [...] presso le potenze alleate e, dopo la restaurazione austriaca a Milano, compì numerosi viaggi in Europa stringendo rapporti con i liberali francesi. Rientrato in Italia nel 1819, si impegnò a promuovere il progresso economico e sociale della Lombardia ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] vocem; Hist. de España en... documentos. Siglo XVI, a cura di F. Diaz Plaja, Madrid 1988, p. 251; Guerre in ottava rima, I-IV, Modena 1988-89, i rinvii inI, pp. 271, 354.
P. Nores, Storia della guerra di Paolo IV... contro gli Spagnuoli, a cura di L ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...