Scrittore italiano (Firenze 1884 - Roma 1966). Collaboratore della Voce, critico letterario della Tribuna (1910-23), dove firmò anche con lo pseud. Il Tarlo, fu tra i fondatori della Ronda e collaborò [...] , 1936, nuove ed. 1941 e 1952; America amara, 1939; Appunti per un periplo dell'Africa, 1954; e i due volumi in cui sono riuniti in ed. definitiva gran parte dei testi già pubblicati: Nuovo Continente, 1958, e Saggi e vagabondaggi, 1962). Minore ...
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Re longobardo (m. 744); attratto dall'obiettivo di unificare la penisola attaccò l'esarcato bizantino (727) e venne in conflitto con il papato, giungendo poi, in quanto cattolico a una ricomposizione con [...] di Spoleto e Benevento, dove negli anni successivi installò duchi a lui fedeli. Fu in buoni rapporti con i Franchi, e aiutò Carlo Martello contro i Saraceni in Provenza (intorno al 739). Nel 742, a Terni, fece importanti restituzioni a papa Zaccaria ...
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Giacomo Della Chiesa (Genova 1854 - Roma 1922). Laureato in giurisprudenza nel 1875, ordinato sacerdote nel 1878, seguì il Rampolla alla nunziatura di Madrid (1883-87) e poi alla Segreteria di stato come [...] serbandosi insieme imparziale fra i belligeranti: e il 1º agosto 1917 presentava ai capi degli stati in guerra un programma di conflitto si adoperò per agevolare le sistemazioni di pace. In sede più propriamente religiosa, si prodigò per il ritorno ...
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Attore e regista italiano (Struppa, Genova, 1922 - Roma 2000). Esordì nel 1943 nella compagnia di Alda Borrelli; fu primo attore con E. Merlini, L. Adani, E. Maltagliati, poi nella compagnia di P. Stoppa [...] spesso assai felici (La grande guerra, 1959; Il sorpasso, 1962; L'armata Brancaleone, 1966). Attore tra i più richiesti, interpretò poi, anche in ruoli drammatici, numerosi film: L'udienza (1972); Profumo di donna (1974); C'eravamo tanto amati (1974 ...
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Scrittore italiano (Monterotondo, Massa Marittima, 1843 - Empoli 1921), noto anche con lo pseudonimo anagrammatico di Neri Tanfucio. Raggiunse notevole felicità espressiva nelle novelle e nei bozzetti [...] per ritirarsi nella villa paterna di Dianella (Empoli). Esordì in letteratura con i Cento sonetti in vernacolo pisano (1872; ai quali più tardi ne fece seguire altri in dialetto e in lingua: in Poesie, 1920), che ritraggono figure e scene del contado ...
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Scienziato, filosofo e letterato (n. probab. Napoli 1535 - m. ivi 1615), dotato di ingegno bizzarro, acquistò fama europea con i Magiae naturalis libri IV.
Opere
Nei Magiae naturalis libri IV (1558; ampliata, [...] e poi nella Caelestis physiognomonia (1603), cerca di cogliere i rapporti tra la realtà profonda della natura e le sue esterne spiritali (1606), il De distillatione (1609); opere tutte in cui a tentativi fantastici (coerenti alla visione dinamica e " ...
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Statistico e sociologo italiano (Motta di Livenza 1884 - Roma 1965); prof. univ. dal 1910, ha insegnato a Cagliari, Padova e Roma (dal 1925 al 1954); fondatore e preside (dal 1936 al 1954) della facoltà [...] delle relazioni statistiche (critica dei metodi anglosassoni di inversione probabilistica); notevoli e originali anche i suoi contributi in materia demografica, economica e sociologica. Opere principali: L'ammontare e la composizione della ricchezza ...
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Figlio naturale (Brescia 1417 - Rimini 1468) di Pandolfo III e di Antonia da Barignano. Abile e temuto condottiero, a 18 anni ebbe il comando dell'esercito pontificio nella Romagna e nelle Marche. Nel [...] rovinosa, del re di Napoli Alfonso d'Aragona; in essa intervennero come suoi avversarî Federico da Montefeltro e Vinto, si ridusse a Rimini (1463); si recò quindi in Morea a combattere i Turchi per conto di Venezia (1464-66). Neppure il nuovo ...
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Uomo politico (Loreto Aprutino 1888 - Roma 1969), prof. di economia e politica agraria nell'univ. di Roma (dal 1927). Più volte decorato al valor militare, deputato fascista (1921), dopo la marcia su Roma [...] luglio 1943 votò contro Mussolini, onde fu condannato a morte in contumacia dal tribunale fascista di Verona (genn. 1944), arrestato in Europa (1931), La cooperazione agraria in Italia (1932), La economia dei cereali nell'Italia e nel mondo (1934), I ...
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Uomo politico italiano (Napoli 1877 - Torre del Greco 1959). Insigne avvocato, fu deputato al parlamento, nelle file della sinistra costituzionale, dal 1909 al 1924; sottosegretario alle Colonie con Giolitti [...] 1943 - febbr. 1944) la soluzione del conflitto fra i partiti antifascisti e il sovrano mediante un accordo sulla capo provvisorio dello Stato, e divenne poi, all'entrata in vigore della costituzione, il primo presidente della Repubblica (1º ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...