COPPI, Iacopo, detto Iacopo del Meglio
Claudio Strinati
Nacque a Peretola (Firenze) nel settembre del 1523 da una modesta famiglia di artigiani. Non è chiaro se il padre si chiamasse Antonio del Meglio [...] Italy, 1500to 1600, Harmondsworth 1971, p. 427; V. Pace, Contributi al catal. di alcuni Pittori dello Studiolo di Francesco I, in Paragone, XXIV (1973), 285, pp. 69 s.; C. Strinati, Quadri romani tra Cinquecento e Seicento (catal.), Roma 1979, p. 17 ...
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Vedi SEGESTA dell'anno: 1966 - 1997
SEGESTA (῎Εγεστα, Αἴγεστα, Σέγεστα, Sĕgesta)
V. Tusa
A. Gallina
Era la più importante città degli Elimi le cui rovine si trovano sul Monte Barbaro a circa 4 km a [...] , 1953, p. 48 ss.; V. Tusa, Aspetti storico-archeologici di alcuni centri della Sicilia Occidentale, Parte I, in Kokalos, III, 1957, p. 79 ss.; Parte II, ibid., IV, 1958, p. 151 ss.; id., Frammenti di ceramica con graffiti da Segesta, ibid., VI, 1960 ...
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GNACCARINI, Filippo
Paola Bianchi
Nacque a Roma il 24 maggio 1804 da Camillo e Geltrude Peruzzi.
Frequentò l'Accademia di S. Luca, distinguendosi nell'arte della scultura. Quattordicenne, vinse una [...] evo moderno dal Quattrocento ad oggi, Roma 1942, pp. XXXI, XXXIII, 346, 353 s., 450; F. Magi, Il monumento commemorativo del concilio Vaticano I, in Studi romani, X (1962), 1, pp. 25 s., tavv. II, 1, III, 2, VI, 1-2, VII; G. Hubert, La sculpture dans ...
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LELI (Lelj), Giovanni Antonio (Giovanni Antonio [Giannantonio] da Foligno)
Emilia Capparelli
Nacque a Ferrara tra il 1472 e il 1476, da una famiglia di orafi e incisori proveniente da Foligno.
Il cognome [...] , infatti, il santo accanto ai componenti della famiglia ducale: s. Maurelio davanti a un tempio benedice Alfonso Iin armi, inginocchiato, accompagnato da due staffieri e dal suo destriero; la duchessa Lucrezia Borgia conduce il piccolo Ercole ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 ott. 1537 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 81, c. 234) da Sinibaldo di Taddeo e da Lucrezia di Matteo Strozzi.
La famiglia Gaddi aveva occupato [...] 1588 fu affidata al G. la progettazione e la regia dell'apparato dei festeggiamenti, in previsione dell'arrivo a Firenze di Cristina di Lorena, sposa del granduca Ferdinando I.
In tale occasione ideò una serie di archi di trionfo, ornati di pitture e ...
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SARMATICA, Arte
K. Jattmar
Red.
I Sarmati compaiono nelle fonti antiche, con il nome di Sauromati, come vicini orientali degli Sciti. Più tardi si spingono verso occidente al di là del Don, fino a [...] Ora si usa il modellato. Soprattutto però colpisce una manifesta predilezione per la policromia.
Rappresentativi sono i lavori forgiati in lamina d'oro del kurgan di Chochlac, il cosiddetto tesoro di Novočerkassk. Contiene fra l'altro alcuni diademi ...
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MARCOLA (Marcuola)
Federico Trastulli
Famiglia di pittori attiva a Verona e nel territorio circostante lungo il corso del secolo XVIII. Capostipite ne fu Giovanni Battista, nato nel 1704 - come si desume [...] ; M. Precerutti Garberi, Affreschi settecenteschi delle ville venete, Milano 1968, pp. 417 s., 425-427; U. Ruggeri, Disegni dei M., I, in Critica d'arte, 1970, n. 110, pp. 35-50; n. 112, pp. 49-61; L. Romin Meneghello, Marco Marcola pittore veronese ...
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ARATEA
U. Bauer-Eberhardt
Nella tradizione testuale e figurativa, dalla Tarda Antichità fino al sec. 13°, i più diffusi manoscritti di astronomia sono i Phaenomena Aratea, basati sulle versioni latine [...] sfere celesti. Gli ultimi tre testi ricordati non offrirono però alcun contributo originale ai cicli figurativi astronomici, in quanto per es. i brani degli A. di Festo Avieno erano inclusi nei manoscritti di Germanico (Leida, Bibl. der Rijksuniv ...
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DI GIOVANNI, Lazzaro
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1769; non si hanno notizie sulla sua famiglia e sulla sua formazione. Dal 1815 ricopri a Palermo l'incarico di ufficiale nella regia segreteria [...] sacri di Palermo. Le parrocchie, Palermo 1979, pp. 9, 52 ss., 70; Id., Palermo nelle "Guide" dell'Ottocento, I, in Quaderni dell'Istituto di storia dell'arte medievale e moderna. Facoltà di lettere e filosofia dell'università di Messina, IV (1980), p ...
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BOSSI (de Bossi), Domenico
Jarmila Krcálová
Figlio di Agostino, nacque a Monte presso Balerna, dove il 2 febbr. 1590 compare come procuratore di Pietro Cassirolo, di Muggio, che lavorava a Praga. Nello [...] anno infatti è menzionato un "mr. Franciscus figlius magri. Bapte de Bossi quondam Dominici" - dunque il nipote del defunto Domenico - in Boemia e i "mri Batta e Andrea Bosso" sono testi a Monte per un atto avvenuto a Praga, di cui fu protagonista il ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...