Piangere nella propria lingua«Se mi commuovo così è perché tanti anni fa mia madre è emigrata verso un Paese di cui non conosceva la lingua, e per me quella è la solitudine pura». A chi in conferenza stampa [...] 'amico che abbiamo perduto e che l'aveva cara; è, come era lui, laboriosa»), anch’esso letto in traduzione. L’italiano compare solo verso i titoli di coda, quando un pennarello rosso scrive «Tu mi bruci» sopra il greco di Saffo. BibliografiaDiestro ...
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Partiamo, nella nostra rassegna, da alcuni dati che ci aiutano a inquadrare il fenomeno della dedicazione nella botanica. Il motore di ricerca di un vocabolario esteso come il GRADIT di Tullio De Mauro [...] ) è dedicata la beaumontia ‘arbusto ornamentale di origine tropicale del genere Beaumontia, coltivato in serra per i suoi grandi e profumati fiori bianchi’, in italiano dal 1913 attraverso il lat. scient. Beaumontĭa.Una dedicazione paritaria è quella ...
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In Un’affollata solitudine. Per una sociologia della lettura (Carocci, 2023), Daniele Garritano si propone un’indagine a partire da «un’interrogazione sulla costruzione di orizzonti di senso, e cioè sulla [...] lettura scrivi che leggere può essere considerata una «vera e propria azione sociale». Cioè che la lettura costruisce i presupposti impliciti dell’agire in società. Dietro ci sta non solo l’idea (se ho capito bene) della modificazione del sé e quindi ...
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Tommaso Giartosio, una delle voci del programma radiofonico Fahrenheit di Radio3, è in realtà tante cose: saggista, poeta, narratore, traduttore. Questa notevole apertura alare – di solido stampo umanistico [...] indizi di questa prossimità: dalla sezione iniziale Alfabeto di Leiris germinano ben tre sezioni, finali invece, in Giartosio, Alfabeti, I, II, III; «Certe lettere […] rimangono costruzioni relativamente anodine: D, l’obeso; E, il tenone uncinato; F ...
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Se, come ho sentito ripetere da soggetti appartenenti a tutti e quattro i quadranti della bussola politica, è giusto dire che siamo migrati dall’arte-esperienza all’arte-intrattenimento, e poi giù ancora [...] da flusso continuo di contenuti prevedibili, estorsioni psicofisiche e pubblicità varie. È la noia di quando i tuoi non venivano a prenderti e tu rimanevi in casa dei nonni per tutto il pomeriggio – d’estate, con la tv fulminata. Questa noia, parente ...
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Avviene nel 1971. Giuliano Scabia guida un gruppo scatenato di ragazzini di seconda media della Bassa parmense alla fattoria protetta di Castel Aicardi, dove lavorano alcuni “matti” provenienti da Colorno. [...] le sale teatrali per immergersi nella realtà: tra 1969 e 1970 in quartieri periferici di Torino aveva portato in scena i sogni e i bisogni dei cittadini. Dopo l’esperimento con i ragazzi della Bassa parmense, che scoprivano il teatro e con quello ...
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Gaia GiovagnoliChiedi se vive o se muoreMilano, Nottetempo, 2023 Esiste uno scoglio, un punto difficilmente aggirabile, dinanzi al quale la nostra generazione zoppica e si ammala: quello della natalità. [...] bui di sentirsi vivi al prezzo di qualche parte sacrificabile, i dolori nel tagliarsi addosso quelle lacrime che non si riescono a versare in nessun modo. Ogni cosa vacilla in questi uomini e in queste donne: se l’involucro è gabbia da esorcismi a ...
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Durante l’università, quando ero caporedattore di «Inchiostro» (una rivista universitaria), chiesi a un professore di letteratura se volesse fare il giudice per un concorso di racconti a tema. Lui mi rispose: [...] chiara: non solo per la difficoltà a chiudere la sintassi con un punto fermo (e frequente sospensione), ma soprattutto perché in entrambi i casi c’è la ricerca di un originario “trauma” (chiamiamolo così), un evento alla base di ogni comportamento e ...
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«Sono io il dizionario impazzito, o è lui che mi sfoglia?»Giorgio Manganelli, La penombra mentale. Interviste e conversazioni 1965-1990 (a cura di Roberto Didier, Editori Riuniti, Roma 2001, p. 227). «Come [...] nel solco di questa millenaria tradizione.Ognuno è reinvitato a farsi sfogliare(!), ad essere sedotto, a riprendere in mano i troppi dizionari impolverati e, con essi, a leggere questo prezioso «paradocco»; per ritornare ad abitare nelle parole ...
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«Tengo la testa alta,attraverso il mio cuore e spero di morireamarmi è complicatotroppa paura, molti cambiamentisto bene e tu sei il mio preferitonotti buie in preghiera»Alright, Kendrick Lamar Red Bull [...] ’industria discografica. Le sue barre sono una «merda veloce che toglie il respiro»: stile, fremiti, riscatto. «Giriamo in Escalade LA / Ma non siamo i Migos», è il viaggio con la sua creew a Los Angeles, su una Cadillac Escalade, compiuto attraverso ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
In chimica inorganica, i composti dell’idrogeno con qualsiasi altro elemento. In chimica organica, composti derivabili da altri per aggiunta di un atomo di idrogeno (così, i. di cresile, lo stesso che toluene; i. di vinile, lo stesso che etilene;...
In linguistica e grammatica, un aspetto della categoria grammaticale del numero che, contrapposto al singolare (e, dove esiste, al duale, triale e quattrale), indica che le persone o le cose sono più di una (e rispettivamente più di due, tre,...