«È una rivolta?» «No sire, è una rivoluzione.»
Le parole con cui il duca di Liancourt svegliò nel cuore della notte del 14 luglio 1789 Luigi XVI per annunciargli la presa della Bastiglia, divenuta poi [...] città sempre più sovraffollata da disoccupati, poveri e vagabondi provenienti dalle campagne. Nella capitale, dove i prezzi dei cereali e del pane crescevano in maniera esponenziale, si era diffuso il malcontento, la fame e soprattutto la paura: si ...
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Nel decimo canto della Divina Commedia Dante si ritrova a vagare tra delle lugubri tombe scoperte. Alla domanda del Poeta incuriosito dal macabro spettacolo, Virgilio recita questi versi:
Suo cimitero [...] oggi si potrebbe imparare dal modello epicureo. Più che mai di questi tempi, in una società dominata dal mito della gioventù e della bellezza, in cui i segni della vecchiaia sono ostinatamente occultati e la manifestazione del lutto è diventato il ...
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Verso la fine del febbraio 1941 appare, per le edizioni della rivista «Corrente», fondata tre anni prima a Milano da Ernesto Treccani, la prima raccolta poetica di Vittorio Sereni (Luino, 1913 - Milano, [...] ’42, pure riordinate secondo un più fedele criterio cronologico; la terza propone parte di un’inedita silloge composta in gioventù (inclusi i due testi giovanili, La sera invade il calice leggero e Te n’andrai nell’assolato pomeriggio, che erano già ...
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L’idea dell’uso di razzi per l’esplorazione spaziale emerge a cavallo tra ‘800 e ’900, grazie a pensatori pionieristici come Konstantin Tsiolkowski e Hermann Oberth. Quest’ultimo è il primo fisico ad aver [...] è il primo ad essere volato nello spazio ed è il precursore di tutti i missili sviluppati in seguito.
Nel 1935 l’equipe di von Braun raggiunse gli ottanta membri e i test proseguirono con successo. Vista la necessità di trovare un luogo più adatto ...
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«De Livence al Timâf» e «tra la mont e il mar» recita il detto che si sente comunemente pronunciare in Friuli riguardo ai confini del Friuli storico. Un territorio che, quindi, si estende dalla città di [...] politiche e commerciali che legano Pordenone a Venezia, la porteranno a diventare venetofona.
G. Papanti, inI parlari italiani in Certaldo, alla festa del V centenario di messer Giovanni Boccaccio, presenta tre varietà diverse di pordenonese ...
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Capita spesso a ogni essere umano di contraddirsi, fare errori, giustificarsi, dare la colpa a qualcun altro, cercare la propria identità nelle proprie azioni, descriversi diversamente a seconda del proprio [...] l’ira del dio e attirato ulteriori sciagure.
Il conflitto identitario, tuttavia, non si esaurisce in questa coppia di aggettivi: molti sono i termini contraddittori che nel corso del dramma si riferiscono a Oreste, pronunciati da lui medesimo o da ...
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Incontrata tra i banchi di scuola e abbandonata il prima possibile o apprezzata e perseguita, la matematica esercita su chi le si accosta un fascino (o una ripugnanza) particolare. Forse per il suo simbolismo, [...] dà resto 1. Allora o è esso stesso primo o è divisibile per un primo che sta fuori dal nostro insieme. In entrambi i casi esiste un primo che non fa parte dell’insieme da cui eravamo partiti. Abbiamo trovato una contraddizione, e questo significa ...
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L’esistenza di una connessione tra l’identità di un popolo e le regole che ne governano la vita è molto difficile da mettere in discussione.
Anche in una società che non si dà regole proprie, ma a cui [...] da conservare anche nel discorso a tutto campo sul rapporto tra identità e diritto. I principi supremi, non potendo essere cambiati, rappresentano infatti in definitiva anche l’unico limite alle evoluzioni dell’identità del popolo. Intorno al momento ...
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Mentre curiosavo in libreria, nella sezione classici, mi sono imbattuta nel Discorso sopra lo stato presente dei costumi degl'italiani, un libretto di Leopardi, personaggio molto noto, nell’immaginario [...] :
E d’altra parte non farà meraviglia che i popoli settentrionali e massime i più settentrionali sieno oggi i più caldi di spirito, i più immaginosi in fatto, i più mobili e governabili dalle illusioni, i più sentimentali e di carattere e di spirito ...
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Due teorie per spiegare l’esistenza umana, ai confini della fisica e della filosofia
Dall’infinitamente piccolo all’infinitamente grande, in un orizzonte culturale che abbraccia insieme la fisica e la [...] salto” che individua nella vita dell’uomo tre momenti fondamentali, definiti «stadi dell’esistenza», i quali convertono «una esperienza viva in una dialettica affilata, che immagina astrattamente degli stadi dell’esistenza, più costruiti che vissuti ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
In chimica inorganica, i composti dell’idrogeno con qualsiasi altro elemento. In chimica organica, composti derivabili da altri per aggiunta di un atomo di idrogeno (così, i. di cresile, lo stesso che toluene; i. di vinile, lo stesso che etilene;...
In linguistica e grammatica, un aspetto della categoria grammaticale del numero che, contrapposto al singolare (e, dove esiste, al duale, triale e quattrale), indica che le persone o le cose sono più di una (e rispettivamente più di due, tre,...