BANDINI, Germanico
Paolo Prodi
Nato nel 1532 o nel 1533 a Siena, figlio di Mario e nipote di Francesco Bandini, arcivescovo di quella città, fu indirizzato giovanissimo alla carriera ecclesiastica. [...] Nel 1546 fu nominato cavaliere aurato e conte palatino lateranense, nel 1560 vescovo coadiutore di Siena con diritto di successione, ai lavori conciliari e per i numerosi interventi, nelle congregazioni generali su tutti i più importanti problemi in ...
Leggi Tutto
ANGELARIO
Tommaso Leccisotti
Monaco benedettino, era nel settimo decennio del IX secolo preposito del monastero cassinese. Come tale nel marzo dell'874, recatosi appositamente a Ravenna, ottenne dall'imperatore [...] forte riscatto. Qualche tempo dopo, poiché Atenolfo conte di Capua s'era ingiustamente appropriato dei beni episcoporum, Ratisbonae 1873, p. 930; L. Tosti, Storia della badia di Montecassino, I, Roma 1888, p. 79-84; G. Falco, Albori d'Europa, Roma ...
Leggi Tutto
BRUCALASSI, Nicola
MMutini
Nacque a Perugia nel 1767. Attese presso il seminario vescovile della città natale agli studi letterari, abbracciando, sembra molto presto, lo stato sacerdotale. Fu quindi [...] ristretto pubblico di allievi (è il caso delle tragedie Il conte Bulgaro di Marsciano, Roma 1805, e Cestio, Perugia 1808 perugino.
Bibl.: G. B. Vermiglioli, Biografie degli scrittori perugini e notizie delle opere loro, I, 2, Perugia 1829, pp. 249 ss. ...
Leggi Tutto
ATTI, Francesco degli
**
Nato a Todi da Andrea, compì studi di diritto canonico, conseguendo, com'egli stesso ci dice nel suo trattato, De quarta canonica piorum legatorum debita episcopo, il titolo [...] da Innocenzo VI di stendere la sentenza contro i Cavalieri teutonici, che avevano indebitamente occupato alcuni Paris 1928, pp. 448 s., con altre indicazioni bibliografiche; F. Cognasso, Il Conte Verde,Torino s. d., pp. 60 ss.; Dict. d'Hist. et de ...
Leggi Tutto
AIGREFEUILLE, Guglielmo d'
Edith Pàsztor
Nato a Lafont presso Saint-Exupéry, nel Limousin, verso il 1317, dopo aver trascorso la sua fanciullezza nell'abbazia di Beaulieu-sur-Ménoire, si fece monaco [...] importante sentenza d'arbitrato tra il vescovo d'Urgel ed il conte di Foix, relativamente all'Andorra. Creato da Urbano V stesso anno, continuò la sua attività diplomatica determinando i confini del territorio di Benevento e mettendo pace tra ...
Leggi Tutto
AVVEDUTI, Giovanni Battista
Cesare Vasoli
Astrologo e giureconsulto orvietano, vissuto tra la fine del sec. XV e il 1536. Di nobile famiglia - era figlio di Ernesto e di Margherita Mussini patrizi di [...] a Roma nel 1515 "per Iacobum Mazochium".
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, p. 182; G. B. Febei, Notizie di scrittori orvietani per il Sig. Conte Mazzucchelli... estese dal Sig. Abate G. B. F. nel 1751, a cura di L ...
Leggi Tutto
AGAZZARI, Stefano
Ludovico Gatto
Figlio di Giovanni, nacque a Siena nel 1354. A quattordici anni entrò nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino, nel monastero di S. Salvatore di Lecceto, a poche miglia [...] . s'era fatto iniziatore, incontrò l'ostilità degli eremitani; i nuovi canonici, perciò, decisero di abbandonare Lecceto; ma rimasero senza al 1414, anno in cui Guido Antonio di Montefeltro, conte di Urbino e signore di Gubbio, affezionatosi all'A., ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
conte
cónte s. m. [dal fr. e provenz. ant. conte, che è il lat. comes -mĭtis, propr. «compagno di viaggio», comp. di com (forma arcaica e compositiva per cum «con», con-) e tema di ire «andare»]. – 1. Titolo nobiliare che nella gerarchia araldica...