Reggente del regno di Svezia (m. 1266), della famiglia dei Folkungar. Nominato nel 1248 conte di Bjälbo dal re Erik Eriksson, di cui sposò la sorella, fu reggente del figlio di lui Valdemaro, che fu re [...] alla morte di Erik (1250). Sovrano effettivo del paese, rafforzò la posizione della Svezia lottando contro i Finlandesi che volle convertire al cristianesimo; promosse il commercio anche favorendo l'immigrazione di mercanti tedeschi, emanò leggi ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (n. Belluno 1976). Laureato in economia e commercio presso l'Università di Trento, è stato caposettore in una società della grande distribuzione e analista di sistemi di gestione [...] , dal 2013 al 2014 è stato capogruppo del Movimento e dal 2018 al 2019 è stato Questore della Camera. Dal 5 settembre 2019 al 22 ottobre 2022 è stato Ministro per i rapporti con il Parlamento, prima nel secondo governo Conte e poi nel governo Draghi. ...
Leggi Tutto
Titolo (variante del fr. Aumale) posseduto dalla famiglia inglese Keppel; il titolo di conte fu concesso la prima volta nel 1066 a Odo, figlio di Stefano II conte di Champagne. Tra iconti di A. notevole [...] movimento dei baroni contro Giovanni Senza Terra. Primo duca di A. fu George Monck (1608-1670); alla morte di Christopher (1653-1688) il titolo si estinse. Nel 1696-97 il titolo di conte di A. fu conferito da Guglielmo III ad Arnold Joost van Keppel. ...
Leggi Tutto
Titolo comitale che i re di Scozia ereditarono da Waltheof e mantennero da David I (1084) a Guglielmo il Leone (1214). Il titolo, separato dalla corona scozzese durante le dispute tra Bruce e Balliol, [...] 1387, a Thomas Grey (poi marchese di Dorset) nel 1471, e nel 1529 a George Hastings (m. 1545). Henry Hastings (m. 1595), terzo conte di H., fu presidente del consiglio del Nord e servì Elisabetta contro Maria Stuarda, della quale era uno dei custodi. ...
Leggi Tutto
Nobile inglese (n. 1364 - m. Shrewsbury 1403), figlio dell'omonimo primo conte di Northumberland, divise con il padre la guardia delle marche scozzesi settentrionali, scontrandosi con gli Scozzesi a Otterburn [...] -95). Durante la rivolta dei P. contro Enrico IV di Lancaster (1403), rivolta determinata da un mancato accordo circa i riscatti e la detenzione dei prigionieri scozzesi, catturati nella battaglia di Humbledon (settembre 1402), Henry fu ucciso in uno ...
Leggi Tutto
Uomo politico anglo-normanno (m. 1179); sotto re Stefano fu sceriffo e justiciar dell'Essex, e divenne poi con Enrico II (1154) chief justiciar d'Inghilterra, assieme a Robert de Beaumont conte di Leicester. [...] Agente della politica reale, sembra abbia redatto le costituzioni di Clarendon. Fu tra i primi del partito reale a incorrere nella scomunica in occasione della controversia con Becket. Cooperò validamente a reprimere la ribellione baronale del 1173. ...
Leggi Tutto
Soldato e statista inglese (n. 1172 circa - m. Wallingford 1232). Sposò, nel 1187, Costanza, vedova di Goffredo di Bretagna, figlio di re Enrico II. Combatté nel Galles a fianco di re Giovanni Senzaterra [...] contro i baroni. Nel 1217 fu creato conte di Lincoln. Prese parte alla crociata in Terra Santa nel 1218 e fu presente alla espugnazione di Damietta (1219). Dopo aver disertato il partito realista e complottato contro Enrico III, finì per ...
Leggi Tutto
Patriota greco (n. nella Messenia 1770 - m. Atene 1843); tra i comandanti della rivoluzione del 1821 annientò a Dervenàkia (6-8 ag. 1822) l'armata del pascià di Drama. Sostenitore di Giovanni Antonio conte [...] partito filorusso. Condannato all'ergastolo nel 1833 per cospirazione contro la reggenza bavarese durante la minorità di Ottone I, fu liberato appena questi divenne maggiorenne (1835). n Il padre Kostandìnos (1740 circa - 1780) fu ucciso dai Turchi ...
Leggi Tutto
Generale francese (Chartres 1769 - Altenkirchen 1796). Combatté nel 1793 in Vandea, dove si segnalò a Cholet, guadagnandosi il grado di generale di divisione. Nominato comandante in capo dell'armata dell'Ovest, [...] inseguì i vandeani al di là della Loira battendo a Le Mans H. du Vergier, conte di Laroche-Jacquelin. Ma soprattutto si distinse alla frontiera orientale, sotto il Jourdan: conquistò Coblenza (1794), batté gli Austriaci a Sulzbach l'anno seguente, e ...
Leggi Tutto
Geografo e astronomo (Leisnig 1495 - Ingolstadt 1552), prof. di matematica all'università di Ingolstadt (dal 1527). Apportò decisive innovazioni alla scienza cartografica, ancora imperniata sulle carte [...] e costruttore di strumenti astronomici, nella sua opera principale, l'Astronomicum Caesareum (1540), espose fra l'altro i risultati di osservazioni compiute sulle comete, che consentirono poi di riconoscere la periodicità della cometa di Halley. Nel ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
conte
cónte s. m. [dal fr. e provenz. ant. conte, che è il lat. comes -mĭtis, propr. «compagno di viaggio», comp. di com (forma arcaica e compositiva per cum «con», con-) e tema di ire «andare»]. – 1. Titolo nobiliare che nella gerarchia araldica...