Lingua italiana e lingua albanese hanno un rapporto di lunga data. Basti pensare che il primo dizionario bilingue italiano-albanese risale al 1702, ad opera del frate francescano Da Lecce, missionario [...] , troviamo nulla più che una manciata di termini. Vecchi albanesismiUna prova evidente è data dall’assenza della sigla , l’italiano si è limitato a prendere dall’albanese solo i prestiti in qualche modo legati alla storia (linguistica e culturale) ...
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Filippo D'AngeloLe città e i giorniNottetempo, Milano, 2024 Il dibattito intorno alle generazioni ha portato al fiorire di svariate etichette linguistiche (tra le tante, l’ormai celeberrimo boomer), il [...] gli anni ’80 e la metà dei ’90 –, una generazione ibrida, con i piedi ancora nel Novecento e le braccia tese oltre il nuovo millennio. Troppo vecchi per essere belli, divisivi, smart e colorati come la GenZ, ma sufficientemente giovani per intuire ...
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Ipotizziamo che una persona vi racconti di aver incontrato Buoni e Cattivi, ma anche Cattivelli, dopo essersi avventurata sull’Alpe Rebelle. Per fortuna Divin Porcello e Baciafemmine l’hanno salvata raccomandandola [...] a quello che indica una consumazione (Il Pomodoro, Il Rigatone). Ecco poi i gruppi in cui al centro ci sono: il cliente (l Due Ghiottoni riflette la realtà di un territorio. Talvolta sono vecchi nomi, spesso soprannomi di proprietari o gestori, che ...
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Mattia GrigoloGente alla buonaRoma, Fandango, 2024 «Fa un freddo che».Poco ci vuole a capire certi libri: una manciata di frasi. Una dichiarazione bella e netta che faccia ben comprendere come al riempimento [...] poi si vogliono dire o ammettere. È una storia di famiglie, quella di Grigolo, e in tempo rotto su più piani: «ivecchi si restringono» ingobbiti dalle colpe e dalle questioni inevase, sfiancati da una di quelle esistenze a gettoni che solo chi ha ...
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Proseguiamo il viaggio tra i suffissi dei cognomi italiani con alcune curiosità su terminazioni particolari. Perché numerosi cognomi tipicamente lombardi terminano in -aghi?-ago è il suffisso prediale [...] e rari, le altre ragioni che spiegano i cognomi58 I cognomi degli esposti59 I cognomi uscenti in -etto e in -one esposti Immagine: Panorama di Barengo (NO) Crediti immagine: Alessandro Vecchi, CC BY-SA 3.0 Leggi Tutto
Un autore può battezzare i propri personaggi ricorrendo a forme lessicali curiose o rare, oppure banali e consuete. Inoltre si può misurare il suo impegno o la sua pigrizia onomastica lungo il gradiente [...] proprio (e cioè quello del padre naturale, Eduardo Scarpetta). I perché di una sceltaUn nome può essere scelto anche per dicono Mino, anche perché Cosimo è un nome da vecchi». Memoria interna e memoria esternaI dati crono-onomastici consentono di ...
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Gualberto AlvinoScritture verticali. Pizzuto, D’Arrigo, Consolo, BufalinoPrefazione di Pietro TrifoneRoma, Carocci, 2024 Se il dibattito sulla valenza autosufficiente della lingua letteraria, sui suoi [...] perfezionamento di sei contributi pubblicati in rivista su quattro fra i più rappresentativi autori siciliani, in non casuale opzione di campo porta. Veniva scelto dal Parroco di San Giuseppe fra ivecchi falegnami, e durava in carica fino alla morte. ...
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I migratismi della prostituzioneNel 2007 la cronaca locale di Sassari riportava la notizia di un importante operazione condotta dalla Polizia di Stato nella provincia sarda, finalizzata a smantellare un’organizzazione [...] del gruppo, a turno. Prima o poi tocca a tutte ricevere i soldi, che vengono usati soprattutto per portare nuove ragazze in Italia osusu diventava una cosa fattibile comprare una ragazza. Ma i soldi dell’osusu sono utilizzati anche per costruire case ...
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Che cos’hanno in comune Antonia, Bernarda, Bartolomeo, Federica e Martino? Non molto, potremmo rispondere d’istinto, se escludiamo l’ovvia appartenenza alla categoria dei nomi propri di persona. Da un’osservazione [...] il referente, cui va connesso fra Mazza («Lascerò star che a’ vecchi [le castagne] utili sono, / perché a fra Mazza fan levare ”» (DLE s. v.). Senza seguirne l’itinerario attraverso i testi nella storia, rileviamo almeno che la sopravvivenza del solo ...
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Fedi minoritarieNel 2010 un importante volume curato da Antonello De Oto, professore ordinario presso l’Università di Bologna dove insegna Diritto delle religioni e interculturale e Diritto Ecclesiastico [...] cerimonia con la quale viene riconosciuta a un ragazzo la maggiore età religiosa’ è registrato in GDLI 2004 e segnalato tra i neologismi Treccani), o l’induismo (la fortuna attuale di voci come chakra, mantra, tantra o lingam non è riconducibile alle ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...
Architetto (Focşani 1852 - Bucarest 1912). Riportò in auge i vecchi elementi di architettura e di decorazione nazionali adattandoli alle esigenze moderne. Opere principali: la scuola superiore femminile e l'interno del Palazzo di giustizia a...
Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (v. vol. VI, p. 743)
I. Ch. Papachristodoulou
Le ricerche su vasta scala condotte nell'area della città antica in seguito allo sviluppo urbanistico e all'ampliamento dell'abitato moderno hanno rivelato,...