GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] nel quartiere di S. Maria Novella, punto di riferimento privilegiato per la sua futura attività di catechista laico. L'humus spirituale dei tempi e dei luoghi, che segnarono la formazione religiosa del G., fu particolarmente fervido e favorevole al ...
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ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] ., il quale ad essa siispirò per costruire storie, luoghi e personaggi dei suoi romanzi, e rimase sempre profondamente legato all'humus culturale della "patria lucana" che conobbe in ripetuti soggiorni, anche se non vi risiedette mai stabilmente.
L'A ...
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FONZI, Bruno
Gina Lagorio
Nacque il 27 genn. 1914 a Macerata da Giuseppe e da Maria Teresa Brancati. La famiglia, marchigiana e aristocratica per parte materna e di origini abruzzesi per parte di padre, [...] che, nel primo dopoguerra, ebbe protagonisti quali G. Debenedetti, G. Bassani, N. Gallo, A. Moravia., E. Flaiano., Elsa Morante. Fra l'humus intellettuale da cui M. Pannunzio diede vita a Il Mondo, cui il F. collaborò dal 1953 al 1960 con racconti e ...
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PAZZI, Piero de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Piero de’. – Nacque il 18 maggio del 1416, secondogenito di messere Andrea de’ Pazzi e Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati.
Risiedeva nel gonfalone Chiavi [...] secolo XV, II, ed. 1976, p. 309). Tra le ragioni dell’iniziale disinteresse per lo studio umanistico vi era l’humus pragmatico nel quale Piero era stato cresciuto dal padre «mercatante» che, sempre secondo il giudizio espresso da Vespasiano, non lo ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] F., invece, i lavori campestri andavano ridotti al minimo, proprio per non turbare gli spontanei processi di formazione dell'humus. Questo era, a sua volta, l'elemento costitutivo della fertilità naturale e di quella attitudine intrinseca dei terreni ...
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PEYRONEL, Beniamino
Anna Fontana
Anna Maria Luppi
Giovanna Dal Vesco
Nacque il 10 aprile 1890 a Riclaretto, comune di Perrero (Val Germanasca, Torino), da Jacques e da Caterina Viglielmo.
Compì gli [...] stabilì che l’entità dell’infezione micorrizica aumenta con la quantità di luce, specialmente nei terreni poveri di humus, anticipando un argomento di grande interesse ecofisiologico. Gli ultimi lavori sulla micorrizia descrivono per la prima volta ...
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HAUSSMANN, Giovanni
Efisio Piano
Nacque a San Pietroburgo il 31 ott. 1906 da Michele (il cui nonno omonimo era fratello di G. Haussmann, il prefetto e rinnovatore della struttura urbanistica di Parigi) [...] sono i capitoli sulla dinamica della materia organica, la formazione dell'humus con i suoi biogeni e colloidi, e la funzione da loro struttura è il risultato di un'evoluzione particolare dell'humus, nella quale la funzione preminente spetta a una ...
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BRASAVOLA (Brasadula, Bresavola), Antonio
Ranieri Varese
Figlio di Giuliano, architetto di casa d'Este, fu anch'egli architetto e nacque a Ferrara. Nel 1441, per conto di Leonello d'Este, condusse a [...] costruzioni si occuparono.
Certo, insieme con il fratello, il B. appartenne al gruppo di architetti ferraresi che seppero essere humus profondo e vivificatore per la geniale opera di Biagio Rossetti.
Fonti e Bibl.: A. Frizzi, Mem. per la storia ...
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GIGLIOLI, Italo
Antonio Saltini
Nacque a Genova il 1° maggio 1852 da Giuseppe ed Ellen Hillyer.
Il padre, reggiano, patriota fervente e amico di Mazzini, aveva vissuto un lungo esilio a Londra, acquisendo [...] In un secolo di rapido aggiornamento scientifico, studiosi ossequiati continuarono a professare, in Italia, l'antico credo dell'assorbimento dell'humus da parte delle radici: si possono ricordare C. Berti Pichat e G. Ottavi, per la mole degli scritti ...
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D'ANCONA, Paolo
Rosella Siligato
Nacque a Pisa il 7 nov. 1878 da Adele Nissim e da Alessandro, l'insigne storico della letteratura, che lo indirizzò agli studi letterari; frequentò il liceo e l'università [...] la facoltà di lettere dell'università.
In questo ambiente, particolarmente sensibile ai problemi della storiografia artistica, trovò l'humus favorevole per sviluppare i suoi interessi di docente e di studioso. Ebbe, infatti, il merito di inserire la ...
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humus
〈ùmus〉 s. m. [dal lat. humus s. f. «suolo, terra, terreno»]. – 1. Complesso di sostanze organiche presenti nel suolo, di fondamentale importanza per la nutrizione dei vegetali, derivato dalla decomposizione di residui vegetali e animali,...
umico
ùmico (o hùmico) agg. [dall’ingl. humic, der. del lat. humus «terreno»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda l’humus, che ha rapporto con l’humus, che costituisce l’humus: materia u.; sostanze u. del terreno. 2. Acidi u., sostanze di carattere...