Ghatak, Ritwik (propr. Ritwik Kumar)
Sergio Di Giorgi
Regista cinematografico bengalese, nato a Dhaka (Bengala Orientale, od. Bangla Desh) il 4 novembre 1925 e morto a Calcutta il 6 febbraio 1976. La [...] condussero G. a una vibrante denuncia contro quella Realpolitik internazionale che aveva sradicato milioni di persone dal loro humus sociale e culturale, costringendole alla condizione di profughi e alla miseria e disperazione più assolute. Solo dopo ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] F., invece, i lavori campestri andavano ridotti al minimo, proprio per non turbare gli spontanei processi di formazione dell'humus. Questo era, a sua volta, l'elemento costitutivo della fertilità naturale e di quella attitudine intrinseca dei terreni ...
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Imamura, Shōhei
Callisto Cosulich
Sceneggiatore e regista cinematografico, teatrale e televisivo giapponese, nato a Tokyo il 15 settembre 1926. Insieme a Ōshima Nagisa, Masumura Yasuzō, Yoshida Yoshishige, [...] un piacere carnale (mentre l'uomo, bagnandovisi, ritrova la propria vitalità). Ancora una volta, I. individua nella donna l'humus della vita, non eleggendola a protagonista di una storia criminale, come in Buta to gunkan, bensì immergendola in un ...
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PEYRONEL, Beniamino
Anna Fontana
Anna Maria Luppi
Giovanna Dal Vesco
Nacque il 10 aprile 1890 a Riclaretto, comune di Perrero (Val Germanasca, Torino), da Jacques e da Caterina Viglielmo.
Compì gli [...] stabilì che l’entità dell’infezione micorrizica aumenta con la quantità di luce, specialmente nei terreni poveri di humus, anticipando un argomento di grande interesse ecofisiologico. Gli ultimi lavori sulla micorrizia descrivono per la prima volta ...
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HAUSSMANN, Giovanni
Efisio Piano
Nacque a San Pietroburgo il 31 ott. 1906 da Michele (il cui nonno omonimo era fratello di G. Haussmann, il prefetto e rinnovatore della struttura urbanistica di Parigi) [...] sono i capitoli sulla dinamica della materia organica, la formazione dell'humus con i suoi biogeni e colloidi, e la funzione da loro struttura è il risultato di un'evoluzione particolare dell'humus, nella quale la funzione preminente spetta a una ...
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BRASAVOLA (Brasadula, Bresavola), Antonio
Ranieri Varese
Figlio di Giuliano, architetto di casa d'Este, fu anch'egli architetto e nacque a Ferrara. Nel 1441, per conto di Leonello d'Este, condusse a [...] costruzioni si occuparono.
Certo, insieme con il fratello, il B. appartenne al gruppo di architetti ferraresi che seppero essere humus profondo e vivificatore per la geniale opera di Biagio Rossetti.
Fonti e Bibl.: A. Frizzi, Mem. per la storia ...
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GIGLIOLI, Italo
Antonio Saltini
Nacque a Genova il 1° maggio 1852 da Giuseppe ed Ellen Hillyer.
Il padre, reggiano, patriota fervente e amico di Mazzini, aveva vissuto un lungo esilio a Londra, acquisendo [...] In un secolo di rapido aggiornamento scientifico, studiosi ossequiati continuarono a professare, in Italia, l'antico credo dell'assorbimento dell'humus da parte delle radici: si possono ricordare C. Berti Pichat e G. Ottavi, per la mole degli scritti ...
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D'ANCONA, Paolo
Rosella Siligato
Nacque a Pisa il 7 nov. 1878 da Adele Nissim e da Alessandro, l'insigne storico della letteratura, che lo indirizzò agli studi letterari; frequentò il liceo e l'università [...] la facoltà di lettere dell'università.
In questo ambiente, particolarmente sensibile ai problemi della storiografia artistica, trovò l'humus favorevole per sviluppare i suoi interessi di docente e di studioso. Ebbe, infatti, il merito di inserire la ...
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LIVIGNI, Filippo
Mario Armellini
Nulla si conosce con certezza dei natali e della vita del L.: è tuttavia probabile che la nascita si debba collocare intorno alla metà del sec. XVIII.
Il L. è a tutt'oggi [...] scene della Serenissima durante il 1770-90 ventennio d'oro, dell'opera comica a Venezia - contribuì ad arricchire l'humus drammatico-letteraria di cui si sarebbero valsi, traendone idee, spunti e modelli scenici, linguistici e metrico-poetici, i ...
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DANDOLO, Matteo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 15 luglio 1741 dal patrizio Andrea, del ramo di S. Zanipolo (SS. Giovanni e Paolo), e da Lavinia Lanfranchi, una "cittadina originaria" appartenente [...] le simpatie del D. per il "radicalismo" politico-culturale degli Emo, un "radicalismo" che nel caso del D. trovava nuovo humus nell'appartenenza alle Quarantie (nelle quali anche il D. avrebbe fatto il proprio ingresso nel 1773), un'istituzione che ...
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humus
〈ùmus〉 s. m. [dal lat. humus s. f. «suolo, terra, terreno»]. – 1. Complesso di sostanze organiche presenti nel suolo, di fondamentale importanza per la nutrizione dei vegetali, derivato dalla decomposizione di residui vegetali e animali,...
umico
ùmico (o hùmico) agg. [dall’ingl. humic, der. del lat. humus «terreno»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda l’humus, che ha rapporto con l’humus, che costituisce l’humus: materia u.; sostanze u. del terreno. 2. Acidi u., sostanze di carattere...