GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] e la franca aderenza ai dati naturali, il cui humus sarebbero state le matematiche applicate ellenistiche (soprattutto la statica archimedea portato a tesi "continuiste" che individuano l'humus in correnti e dottrine della tradizione, indicate però ...
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BARTOLENA, Giovanni
Giorgio Di Genova
Nacque a Livomo, da antica e ricca famiglia, il 24 giugno 1866 (erroneamente alcuni riportano come data della sua nascita il 1869, altri il 1870). Nipote del pittore [...] lontana dalle concezioni rivoluzionarie d'un Cézanne e d'un Van Gogh. In sostanza, egli è un tipico pittore nato dall'humus macchiaiolo, al quale ha dato accento espressionistico per mezzo dei suo furor di colorista, furor che il Fattori, con il suo ...
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SOLARO, Clemente, conte della Margarita
Umberto Levra
Nacque a Cuneo il 21 novembre 1792, primogenito del conte Vittorio Luigi e di Gabriella Galleani d’Agliano.
Di antica famiglia feudale di Asti, [...] Felice, il 5 giugno 1828. Lo è perché, a prescindere dall’assenza formale nell’organo direttivo, ne condivise appieno l’humus, le finalità, le reti di relazioni; e perché gli ‘amici’ che l’avevano appoggiato all’inizio della carriera lo consideravano ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] che, sulla scia degli esempi iberici delle comedias de santos e autos sacramentales, ma con spiccata attenzione all’humus devozionale del Meridione, scandivano momenti della liturgia cattolica o forme di propaganda del culto.
Si trattava di una ...
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GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] storica del percorso di Giovanni da Rimini. Questo affonda le proprie radici nel tardo Duecento, presumibilmente in un humus di cultura bizantina le cui tracce permangono, in una tornitura icastica e fortemente incisa delle forme, nel Crocifisso ...
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JENCO, Elpidio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Capodrise, in Terra di Lavoro, il 9 febbr. 1892, da Nicola e da Camilla Nacca. Dopo aver frequentato il seminario diocesano della sua città fino alla quinta [...] di una poesia libera dalle tradizionali costrizioni retoriche e svincolata dal realismo, contribuendo a creare l'humus ideale per la nascita dell'ermetismo; nella medesima prospettiva vanno inquadrati gli ampi spazi dedicati alla diffusione ...
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GREGORIO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, secondo le Tavole chiusine - databili con ogni probabilità al 729, fonte epigrafica che gode della fiducia della più recente storiografia (Gray, [...] teso a "spezzare i legami tra istituzione, aristocrazia e popolo" (Delogu, p. 153), che costituivano un innegabile, potenziale humus per l'insorgere, o meglio, l'ulteriore sviluppo di già ben individuabili tendenze autonomistiche. Non è certo che ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] probabilità nacque attraverso la comune amicizia per Prezzolini e venne consolidato dall'adesione di entrambi all'humus vociano in cui convivevano risorgimentismo, spirito pedagogico, individualismo, l'influenza dell'irrazionalismo europeo, nonché un ...
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FRIGIMELICA, Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Pompeo, nacque intorno al 1570; la famiglia del padre era di origine padovana e possedeva immobili a Camposampiero e nel Padovano (Bragalenti, 1974, [...] rintracciare i referenti culturali della sua pittura tardo-manieristica, sfasata rispetto ai tempi, ma esattamente calibrata rispetto all'humus sociale e psicologico della provincia. Il F. fu un abile compulsatore dei Vecellio - di Cesare e Marco ...
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CESSI, Camillo
Piero Treves
Nacque a Rovigo da Riccardo e Clementina Moretti il 23 luglio 1876, in una famiglia "umanistica" donde insieme, con lui dovevano emergere, fra i numerosi suoi firatelli gli [...] Leva storico, a prescindere dalla tradizione locale dei Forcellini e del Seminario.
Aveva appena ripreso contatto con la humus veneta, non senza un progressivo ritorno dalla poesia ellenistica alla poesia greca classica, né senza un mediocre corredo ...
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humus
〈ùmus〉 s. m. [dal lat. humus s. f. «suolo, terra, terreno»]. – 1. Complesso di sostanze organiche presenti nel suolo, di fondamentale importanza per la nutrizione dei vegetali, derivato dalla decomposizione di residui vegetali e animali,...
umico
ùmico (o hùmico) agg. [dall’ingl. humic, der. del lat. humus «terreno»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda l’humus, che ha rapporto con l’humus, che costituisce l’humus: materia u.; sostanze u. del terreno. 2. Acidi u., sostanze di carattere...