Industriale (Hull, Yorkshire, 1888 - Winchester 1972); interessato nel commercio dei cereali, nel 1933 si dedicò al cinema come mezzo di propaganda per la Chiesa metodista fondando la Religious film society. [...] Nel 1942 organizzò la Gaumont-British e nel 1944 la Eagle-Lion per la distribuzione nel mondo di film inglesi di varie case e l'esercizio di sale cinematografiche. Nel 1946 costituì la Arthur Rank Organization, ...
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Architetto e disegnatore (Hessle, Hull, 1857 - Winchester 1941). Formatosi nell'ambito delle idee innovatrici di W. Morris, mirò a sviluppare in semplici forme moderne la tradizione architettonica inglese. [...] A parte la fabbrica di carta da parati Sanderson and Son (1902, Chiswick), costruì case d'abitazione, progettandone spesso, con mirabile armonia stilistica, anche l'arredamento. Dette raffinati modelli ...
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Filosofo e psicologo (Hull, Yorkshire, 1843 - Cambridge 1925). W. concepì la psicologia come scienza dell'esperire, sottolineandone il carattere di attività e insistendo soprattutto sull'attenzione e sul [...] sentimento. Fu critico deciso dell'associazionismo prevalente nella psicologia inglese a lui contemporanea (A. Bail, H. Spencer) in favore di una visione in cui i contenuti mentali vengono organizzati, ...
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Agronomo e chimico agrario inglese (Hull 1817 - Harpenden 1901). Il suo nome, insieme a quello di J. Lawes, è legato all'attività scientifica della stazione agraria sperimentale di Rothamsted, dove iniziò [...] la sua attività nel 1843. Formulò anche una teoria sul ciclo dell'azoto in natura ...
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Romanziere anglo-canadese (Kingston-upon-Hull, Yorkshire, 1817 - Niagara Falls, Canada, 1906), autore di una delle prime opere importanti della letteratura canadese, Le chien d'or, or The golden dog (1877), [...] romanzo storico sulla vita nella città di Quebec verso la metà del sec. 18º ...
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Filantropo e uomo politico inglese (Hull, Yorkshire, 1759 - Londra 1833). Deputato ai Comuni dal 1780, convertitosi alla confessione evangelica nel 1784, si impegnò totalmente in iniziative filantropiche; [...] in parlamento condusse dal 1787 al 1825, quando lasciò la camera dei Comuni, una incessante battaglia per l'abolizione della schiavitù; nella sua azione ebbe l'appoggio del primo ministro W. Pitt, di cui ...
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Pseudonimo della poetessa inglese Florence Margaret S. (Hull, Yorkshire, 1902 - Londra 1971). Lontana da scuole e movimenti, espresse l'insofferenza verso la realtà del suo tempo e l'anelito alla trascendenza [...] in versi caustici, enigmatici, guizzanti, affidati a un dettato nitido e al tempo stesso ricco di cupe risonanze. Fra le sue raccolte poetiche, spesso arricchite da illustrazioni personali, si segnalano: ...
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Uomo politico (Bath 1731 - ivi 1813), figlio di David. Deputato di Hull ai comuni (1774-80, 1782-84), fu contrario alla guerra contro le colonie americane, problema sul quale scrisse numerosi opuscoli [...] polemici. Fu plenipotenziario e firmatario del trattato di Parigi del 1783. Inventò un sistema (1776) per proteggere le case dagli incendî ...
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Famiglia inglese, discendente da un ricco mercante di Ravensrode, William, stabilitosi a Hull (m. 1324). I suoi figli Richard (m. 1345) e William (m. 1366), creditori di Edoardo III, si trasferirono a [...] Londra; William, rappresentante di Hull in parlamento, fu fatto barone dello scacchiere e cavaliere; Michael, suo primogenito, barone e membro del parlamento (1366), fu custode di Riccardo II (1381) e negoziò il matrimonio del re con Anna di Boemia; ...
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Economista inglese (n. in Austria 1907 - m. 2005), prof. nell'univ. di Hull (1935-46); ricoprì varie cariche nei ministeri dell'Alimentazione, del Tesoro e dell'Agricoltura e rappresentò la Gran Bretagna [...] in conferenze e organismi finanziarî internazionali; fu anche sottosegretario di stato permanente per gli Affari economici (1964-66) e direttore della Banca d'Inghilterra (1968-77). Tra le opere: An early ...
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