Dotto ebreo spagnolo (n. Huesca 1062 - m. 1140), battezzato a Huesca nel 1106 il giorno di s. Pietro, padrino re Alfonso: di qui il nome, in sostituzione del precedente nome Mosè. Dopo la conversione scrisse [...] un Dialogus, in cui dimostra gli errori del giudaismo e le verità cristiane, e la Disciplina clericalis (cioè "ammaestramento del chierico", del giovane avviato agli studî), preziosa raccolta di novelle, ...
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Sacerdote spagnolo (n. Huesca - m. dopo il 1661); passato al Perù, si dedicò allo studio dei minerali e della metallurgia: nella celebre opera Arte de los metales (1640), studiò il modo di estrarre e raffinare [...] oro e argento mediante il mercurio e quello di utilizzare le scorie argentifere ...
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Ecclesiastico spagnolo (Barbastro, Huesca, 1902 - Roma 1975). Fondatore nel 1928 dell'organizzazione cattolica Opus Dei, di cui è stato presidente fino alla morte. Sacerdote (dal 1925), durante un corso [...] di esercizi spirituali a Madrid ebbe l'ispirazione di farsi promotore di un cammino di santità accessibile a ogni tipo di persone e da realizzarsi nel lavoro professionale e attraverso il compimento dei ...
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Protomartire spagnolo (forse originario di Huesca), diacono del vescovo Valerio di Saragozza, fu giustiziato a Valencia durante la persecuzione di Diocleziano (probabilmente nel 304). Celebrato da Prudenzio [...] (Peristephanon, V) e in molti sermoni di s. Agostino, è uno dei più famosi santi spagnoli. Festa, 22 gennaio ...
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Maestra (Aytona, Lérida, 1843 - Liria, Valencia, 1897), insegnò dapprima ad Argensola (Barcellona), quindi (1862-72) diresse scuole e infine fondò (1872) a Huesca, col prete S. López Novos, le Hermanitas [...] de los ancianos desamparados ("Piccole suore degli anziani abbandonati"), trasferite l'anno successivo a Valencia e approvate nel 1897; la congregazione si diffuse rapidamente in tutta la Spagna e nei ...
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CAMPEGGI, Marco Antonio
Gian Paolo Brizzi
Ultimogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea Tebaldi, nacque negli ultimi anni del sec. XV in Padova. Addottoratosi in diritto a Bologna nel 1525, la sua [...] fino al 1530 allorché Lorenzo, allora in Germania come legato apostolico, lo inviò in Spagna per prendere possesso del vescovato di Huesca e Jacca. Dopo un breve intervallo a Bologna, dove nel 1530 compare fra i dottori legisti del Collegio, nel 1532 ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] Luna indirizzò i suoi sforzi verso la carriera ecclesiastica. Ottenne dei canonicati nelle città spagnole di Vich, Tarragona, Huesca e Maiorca; gli vennero concessi arcidiaconati a Tarazona e Saragozza e una prepositura a Valenza. Il 20 dicembre del ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] , A. de Lange, G. Schwinge, Bretten 1999, pp. 39-49; M.L. Picascia, De justitia: la polemica anticatara di Durando di Huesca, in Gli arconti di questo mondo. Gnosi: politica e diritto, a cura di C. Bonvecchio, T. Tonchia, Trieste 2000, pp. 161-183 ...
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ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] di Sigena in Aragona, oggi conservati in larga parte a Barcellona (Mus. d'Art de Catalunya) e in misura minore a Huesca (Mus. Episcopal y Capitular de Arqueologia Sagrada). L'architettura o l'arte di tali O. raramente rifletté o espresse la loro ...
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BONACCORSO da Milano
Raoul Manselli
Eretico cataro, anzi maestro dell'eresia, ritornò al cattolicesimo dopo il 1170, come si può ricavare dalle dottrine che egli, dopo la conversione, fece pubblicamente [...] contributo del Manselli, A. Borst, Die Katharer, Stuttgart 1953, pp. 7, 9-11. Si vedano poi A. Dondaine, Durand de Huesca et la Polémique anticathare, in Archivum Fratrum Praedicatorum, XXIX (1959), pp. 268-269; R. Manselli, L'eresia del male, Napoli ...
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