IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] in una lettera a Cicco Simonetta l'I. svelava alcune delle violenze compiute durante il saccheggio: "Cum me huc contulerim recuperandi gratia nonnullas puellas Volaterranas quae a vestris militibus abduci nunciabantur". Scrivendo a Biagio Lisci il 13 ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] 35, 55; B. Castiglione, Lettere, a cura di P. Serassi, I, Padova 1769, pp. 101, 106, 111; Gr. Cortese, Omnia, quae huc usque colligi potuerunt…, I, Patavii 1774, pp. 104 s., 147; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, Milano 1833, III, pp ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] dei riformatori fossero lette attentamente e in maniera imparziale, concludendo con l’esortazione: «Tenenda est media via, nec huc neque illuc flectendum» (Concilium Tridentinum, 1901-38, I, p. 83).
Come era accaduto al tempo dello scambio epistolare ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] furono pubblicate in due tomi nel 1774 a Padova per i tipi di J. Comino con il titolo Gregorii Cortesii Omnia, quae huc usque colligi potuerunt sive ab eo scripta, sive ad illum spectantia. Le precedeva una Vita del cardinale scritta da Gian Agostino ...
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VIDA, Marco Girolamo (Marcantonio). – Nacque a Cremona intorno al 1485 da Gelelmo (Guglielmo)
Agnieszka Paulina Lew
e da Leona Oscasala.
Sulla sua vita sappiamo praticamente quanto egli avrebbe voluto: [...] Novati, Sedici lettere inedite..., 1899, pp. 51-59).
Opere. Quis fletus, quis moeror adest gemitus dolorque?; Mirantur subitos huc tot venisse poetas; Oratio Iovis in concione deorum, in Collettanee grece, latine e vulgari per diversi auctori moderni ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] dell'opera "di quella santa anima dell'episcopo di Fano… intitolata De lumine naturali et supernaturali" (Gregorius Cortesius, Omnia, quae huc usque colligi potuerunt sive ab eo scripta, sive ad illum spectantia, I, Patavii 1774, pp. 123 s.).
Fonti e ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] , Iacopo Sadoleto 1477-1547, Humanist and Reformer, Cambridge (Mass.) 1959, p. 189; con l'Aleandro, Gregorii Cortesii... Omnia quae huc usque colligi potuerunt…, Patavii 1774, I, pp. 55 s. (una lettera dell'Aleandro all'A. del 6 sett. 1540); con ...
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