New American Cinema
Franco La Polla
Se storicamente l'esperienza di Jonas Mekas e dei registi riuniti nel New American Cinema Group (NACG) viene identificata nell'etichetta di N. A. C., in un senso [...] 1959-1971, 1972). D'altra parte, non di rado Mekas si trovò a lodare non soltanto Orson Welles, ma anche HowardHawks, Alfred Hitchcock e in genere l'artificialità hollywoodiana, che egli preferiva di gran lunga al (falso) realismo caldeggiato dalla ...
Leggi Tutto
Film a episodi
Bruno Roberti
Il film a episodi in Italia
di Masolino d'Amico
L'espressione f. a e. designa una struttura cinematografica articolata in più parti, ciascuna delle quali rappresenta un'entità [...] in volta letterario, musicale o teatrale. In O. Henry's full house (1952; La giostra umana) prestigiosi cineasti come HowardHawks, Henry Koster, Henry Hathaway, Henry King, Jean Negulesco si misurano con il mondo di uno scrittore come O. Henry; in ...
Leggi Tutto
Profilmico
Sandro Bernardi
Con questo termine, coniato da Étienne Souriau (1951), s'intende tutto quello che sta davanti alla cinepresa pronto per essere filmato: oggetti, volti, corpi, spazi interni [...] 1945), diretta da Frank Capra durante la Seconda guerra mondiale, alla quale collaborarono anche cineasti famosi come John Ford, HowardHawks o John Huston. Si tratta di riprese dal vero montate e commentate in modo da costituire delle storie. Questi ...
Leggi Tutto
Musical
Massimo Marchelli
Genere cinematografico in cui lo sviluppo narrativo e drammaturgico della vicenda è strutturato su canzoni e danze. Seppur erede di una forma di spettacolo nata nel teatro [...] (1953; Gli uomini preferiscono le bionde) è da citare più che per l'incursione nel m. da parte di HowardHawks per l'interpretazione di Marilyn Monroe, in buona compagnia con Jane Russell, The band wagon (1953; Spettacolo di varietà) raggiunse ...
Leggi Tutto
Alieno
Roy Menarini
Bruno Roberti
Parte introduttiva
di Roy Menarini
L'a., inteso come forma di vita extraterrestre, offre diversi spunti di riflessione come numerosi altri motivi topici della fantascienza. [...] del mito dell'a. sono: The thing from another world (1951; La cosa da un altro mondo) diretto da Christian Nyby e HowardHawks, The war of the worlds (1953; La guerra dei mondi) di Byron Haskin e Invasion of the body snatchers (1956; L'invasione ...
Leggi Tutto
Avventura, cinema d'
Jean-Loup Bourget
Sin dalle origini, il c. d'a. ha potuto contare, per rivolgersi all'immaginazione degli spettatori, su una riserva inesauribile, costituita dagli antichi miti, [...] rosso) e The big sky (1952; Il grande cielo) di HowardHawks. Lo stesso approccio si può rilevare in alcuni film scandinavi, come più popolari rimangono quelle di Harold Young, 1934, con Leslie Howard, e di M. Powell ed Emeric Pressburger, 1950, con ...
Leggi Tutto
Azione
Jean-Loup Bourget
Cinema d'azione e film d'azione
I film d'a. costituiscono un insieme vasto e proteiforme, i confini e la definizione del quale sono più volte cambiati. Con 'cinema d'azione' [...] come gli aviatori di Wings (1927; Ali) di William A. Wellman, e di The dawn patrol (1930; La squadriglia dell'aurora) di HowardHawks, con il suo remake (1938; Missione all'alba) di Edmund Goulding, o come i marinai di Submarine patrol (1938) di John ...
Leggi Tutto
Gangster film
Renato Venturelli
Genere cinematografico incentrato sulle imprese di criminali abituali, che svolgono attività illegali facendo ricorso a metodi violenti. Nel suo schema più tradizionale, [...] pubblico) di William A. Wellman, Scarface, noto in origine come Scarface, shame of a nation (1932; Scarface ‒ Lo sfregiato) di HowardHawks, tutti centrati sul tema dell'ascesa e della rovina violenta del protagonista. Nel primo film, i modelli sono ...
Leggi Tutto
Noir
Fabio Giovannini
Il noir più che un vero e proprio genere costituisce una tendenza dell'immaginario, uno stile. Rispetto all'indeterminatezza della classificazione in letteratura, l'esistenza del [...] always rings twice (1946; Il postino suona sempre due volte) di Tay Garnett, The big sleep (1946; Il grande sonno) di HowardHawks, Dark passage (1947; La fuga) di Delmer Daves.
L'ultima fase del n. classico si chiuse negli anni Cinquanta con film ...
Leggi Tutto
Carcerario, film
Renato Venturelli
Genere comprendente film ambientati per intero o in prevalenza all'interno di prigioni. Nella sua forma più tipica si svolge in epoca contemporanea, riguarda condannati [...] o regista, inoltre, fornì una particolare variazione sul tema. Per es. in The criminal code (1931; Codice penale), HowardHawks si ispirò a una pièce di M. Flavin imperniata sulla condanna del sistema carcerario, interessandosi però all'universo di ...
Leggi Tutto