PROSPETTIVA
G. Federici Vescovini
Il termine p. ebbe nella tradizione medievale un significato particolare. Tale termine non riguardava le tecniche particolari di rappresentazione pittorica sul piano [...] , centrata sulla dottrina del moto naturale e violento, degli elementi come forme sostanziali, del continuo pieno (l'horrorvacui), ma ammise uno spazio vuoto, definibile come distanza tra gli oggetti (Federici Vescovini, 1994).Pelacani fu critico ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] ripetizione degli stessi motivi, sia pure con modifiche, e la copertura totale delle superfici, secondo il famoso principio dell'horrorvacui che è stato identificato in gran parte dell'arte islamica. In modo tipico della sua epoca dal punto di vista ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] contraddetta dalla presenza incongrua delle troppe teste nello sfondo, aggiunte dal Seccadenari in ossequio a un discutibile horrorvacui (Brugnoli, p. 64). Fu proprio in queste formelle, d'altronde, che avvenne il definitivo salto stilistico che ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] Ferrara.
Considerata opera di frontiera tra gusto tradizionale e gusto rinascimentale, la pala razionalizza l'horrorvacui di matrice gotica con un'organizzazione spaziale a impalcature concentriche, combinando il preziosismo trecentesco dei rilievi ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] decorative ed i suoi motivi vegetali ornamentali sono disposti ampiamente e con gusto, evitando l'affollato horrorvacui di alcuni suoi colleghi e la tediosa vacuità di altri. Alcune coppe di L•A•L raggiunsero l'Inghilterra e Wels in Austria, ma ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] -orientali, nelle quali le piastrelle rivestono anche gli esterni. Questa tendenza non è il frutto dell'horrorvacui, ma della particolare mentalità islamica, in base alla quale tutte le manifestazioni artistiche sono espressione della religiosità ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] . Nell'epigrafia, il cufico subì un'ulteriore evoluzione, ma fu il corsivo a prevalere, con accentuata tendenza allo horrorvacui. Ne offrono esempio le madrasat, in cui particolare rilievo venne attribuito all'esterno, e all'elegante cortile, il ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] per questo tipo di sigillo.
Alcuni vasi di pietra in rilievo, datati alla fase più antica del periodo, mostrano lo stesso horrorvacui, ma qui la mescolanza di scene in cui uomini ed animali spesso appaiono in barbarica confusione, è così diverso dal ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] è che la decorazione di pietra, lavorata a terra e montata come un mosaico, invadeva tutta la superficie, con un horrorvacui vissuto con particolare intensità, come nella Piramide dell'Indovino di Uxmal, nel Codz Poop di Kabah e in alcuni edifici ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] è sottolineata anche dall'affollarsi di rilievi e di lunghe iscrizioni che occupano ogni spazio a disposizione con un horrorvacui nuovo nella civiltà figurativa egiziana. Che la cultura egiziana mantenga però ancora una vitalità propria in questo ...
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horror vacui
〈òrror vàkui〉 (lat. «orrore del vuoto»). – Frase con la quale si espresse un concetto fondamentale della fisica aristotelica che, in polemica con la fisica democritea, asseriva l’inesistenza di spazî vuoti (la natura aborre dal...
orrore
orróre s. m. [dal lat. horror -oris, der. di horrere (v. orrido)]. – 1. a. Impressione violenta di ribrezzo, di repulsione, di spavento, provocata nell’animo da cose, avvenimenti, oggetti, persone che siano in sé brutti, crudeli, ripugnanti...