Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] archeologici in relazione alle strategie di sussistenza (sistemi di caccia e di raccolta e sistemi di preparazione dei cibi), adottate da Homosapiens nel corso del Paleolitico medio (200.000-50.000 anni fa ca.) e superiore (50.000-12.000 anni fa ca ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] discriminazione: Consideriamo il semplice problema del mutamento nella definizione dell'uomo primitivo. Per molto tempo è stato definito Homosapiens, sottolineando che ciò che differenzia l'uomo da tutto il resto è l'intelligenza e la sua attitudine ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Le aree e le tipologie sepolcrali
Cina
Nei siti riferibili alla cultura antico neolitica Cishan-Peiligang (6500-5000 a.C.) [...] riferibile al Paleolitico superiore della nota Caverna Superiore di Zhoukoudian (Prov. di Hebei), dove resti scheletrici di Homosapiens presentano tracce di polvere rossa e sono accompagnati da resti combusti di diversi tipi di fauna e monili in ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] (trad. it.); C. Cohen, Les races humaines en histoire des sciences, in J.-J. Hublin - A.-M. Tillier (edd.), Aux origines d'Homosapiens, Paris 1991, pp. 7-47; E. Trinkaus - P. Shipman, The Neandertals. Changing the Image of Mankind, New York 1993; O ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] evolute, seguito dai babbuini e dalle scimmie del Vecchio Mondo.
Gli uomini appartenevano tutti alla stessa specie, quella dell'HomoSapiens, all'interno della quale si distinguevano i bianchi dell'Europa, i pellerossa d'America, i bruni dell'Asia e ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] capaci di un uso per quanto rudimentale di utensili (varie forme di Australopithecus) - dal tipo 'moderno' di umanità (Homosapienssapiens) costituiscono un arco di tempo, certamente enorme dal punto di vista umano, in cui le modificazioni che hanno ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] contrarie ed entrambe insopprimibili, l'esigenza del viver bene (Aristotele) e quella della sopravvivenza, a due immagini dell'uomo, l'homosapiens e l'homo faber, a due etiche, l'etica del dovere per il dovere e l'etica del successo, a due modi di ...
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BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] presunzione di cogliere leggi psicologiche valide per tutti gli uomini, se non per tutti gli organismi, dal ratto all'Homosapiens. In questo movimento, assai composito, il concetto di bisogno viene a svolgere in molte teorizzazioni un ruolo centrale ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] primitiva, e quando la società umana è stata primitiva?
Le società del Paleolitico superiore
L'evoluzione delle prime forme moderne di Homosapiens avvenne in Africa circa 150.000 anni fa. Dopo aver raggiunto il Medio Oriente oltre 40.000 anni fa, l ...
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Evoluzione culturale
John Tyler Bonner
Introduzione
Con l'espressione 'evoluzione culturale' si intendono comunemente i mutamenti nelle attività culturali, il patrimonio culturale delle società umane. [...] o della tribù.Vi è un altro modo però in cui si sviluppa la memoria collettiva. Si sostiene spesso che Homosapiens differisce dagli altri animali per il fatto che gli anziani vengono accuditi e mantenuti dal gruppo anche quando hanno oltrepassato l ...
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homo
〈òmo〉 s. m., lat. – Voce corrispondente all’ital. uomo, che ricorre in alcune locuzioni del lat. classico, o scientifico, o moderno, note in questa loro forma e generalmente non tradotte. Appartiene al lat. class. homo novus «uomo nuovo»,...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...