Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] III acme del glaciale di Würm, intorno ai 35.000 anni fa, fanno la loro comparsa sulla terra i Fanerantropi (Homosapiens fossills), cioè tipi umani anch'essi oggi estinti, ma in tutto simili a noi e mostranti forme già differenziate, corrispondenti ...
Leggi Tutto
Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] 'origine della vita. Ovunque nel mondo antico sono attestate tradizioni popolari che rimandano al mito della civilizzazione dell'Homosapiens da parte di divinità e di re dalla corporatura gigantesca; così come la storia è popolata di protagonisti di ...
Leggi Tutto
Tecnica e tecnologia
Renate Mayntz
Definizione del concetto e prospettive teoriche
Storicamente, 'tecnica' e 'tecnologia' sono concetti piuttosto recenti. Nel Medioevo e nel Rinascimento si parlava [...] guidato da regole e orientato verso determinati scopi pratici attraverso l'uso di strumenti - è altrettanto antica quanto l'Homosapiens. La fabbricazione e l'impiego di strumenti, al pari del linguaggio, sono tra le caratteristiche essenziali che ...
Leggi Tutto
Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] ben coordinati, sia classificato tra le componenti istintuali finalizzate alla conservazione dell'individuo nell'ambito della specie.
L'Homosapiens, già capace di impostare i problemi inerenti al suo rapporto con l'ambiente sempre ostile, sembra in ...
Leggi Tutto
L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] imprevedibile presenta.
Questa abilità ha raggiunto nuovi livelli di sofisticazione nella nostra più recente fase di storia come Homosapiens. Siamo in grado di pensare sul pensiero stesso. Invece di imparare dall'esperienza come parte di un processo ...
Leggi Tutto
* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] rispetto alla lingua parlata. Grazie alla paleontologia possiamo ipotizzare che l’acquisizione del linguaggio da parte dell’Homosapiens sia di molto anteriore alle prime testimonianze scritte; ma in proposito basterebbe dare un’occhiata alla ...
Leggi Tutto
Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] adottato, da circa 2 in uno dei più antichi ominidi, l'Australopithecus afarensis, a circa 6 oppure 8 nell'Homosapiens. Il concomitante sviluppo dei processi mentali, tuttavia, non si fossilizza se non, indirettamente, nei manufatti e in altri ...
Leggi Tutto
Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] scimmie attuali come il gorilla), di 640 in Homo habilis, di 940 in Homo erectus, e di 1230 in Homosapiens.
Enigmatica resta la questione relativa alle dimensioni maggiori riscontrate in Homo neanderthalensis, dal momento che nel corso degli ultimi ...
Leggi Tutto
Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] anni fa. Da allora la presenza dell'uomo nel Mediterraneo è stata costante, prima come Homo erectus e successivamente come uomo di Neandertal e come Homosapiens, fino dalla comparsa della nostra specie. L'uso del fuoco è documentato da almeno mezzo ...
Leggi Tutto
Spazio
Paolo Casini
Spazio è un sostantivo polisenso che designa in generale un'estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri [...] e la locomozione.
L'intuizione dello spazio tridimensionale, detto euclideo, ha origini immemorabili nella coscienza di Homosapiens. Prima di pervenire all'intuizione astratta di uno spazio geometrizzato in cui collocare i corpi esterni e ...
Leggi Tutto
homo
〈òmo〉 s. m., lat. – Voce corrispondente all’ital. uomo, che ricorre in alcune locuzioni del lat. classico, o scientifico, o moderno, note in questa loro forma e generalmente non tradotte. Appartiene al lat. class. homo novus «uomo nuovo»,...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...