PALEOANTROPOLOGIA (XXVI, p. 1; App. II, 11, p. 486)
Sergio SERGI
La preominazione (preumani e non preumani). - Nuove scoperte di primati fossili e la revisione del materiale già conosciuto hanno portato [...] , che li trova contemporanei dei Paleantropi, sia per la loro morfologia che viene da taluni assimilata a quella dell'uomo attuale, all'Homosapiens, per cui sono stati riuniti da H. V. Vallois in un gruppo detto Praesapiens e da altri sono da questo ...
Leggi Tutto
Periodo al quale risale la più antica industria umana, cioè quella dell’antica età della pietra, o età della pietra scheggiata. Il termine è stato introdotto da J. Lubbock nel 1865 in opposizione a Neolitico [...] è associato l’uomo di Neandertal e, almeno in certi casi, come si vede soprattutto in Medio Oriente, forme arcaiche di Homosapiens. Quest’ultimo è l’autore, a partire da una fase avanzata dell’ultima glaciazione, delle industrie del P. superiore ...
Leggi Tutto
Regione dell’Italia centrale, in prov. di Latina. Il termine si ritiene derivato dalla scomparsa città di Suessa Pometia, con cui è stata già anticamente designata una zona del Lazio.
È l’Ager Pomptinus [...] più o meno sinuoso. In seguito si estinsero la fauna calda e l’uomo di Neandertal, che fu sostituito da Homosapiens del Paleolitico superiore, cacciatore di animali di steppa. Nelle grotte del Circeo e in stazioni all’aperto sono stati trovati ...
Leggi Tutto
Importante giacimento paleolitico in Dordogna, comprende una grotta e due ripari. La stratigrafia del Grande riparo attesta un prolungato insediamento musteriano (industria litica, sepolture), seguito [...] stati rinvenuti i resti di un uomo, una donna e quattro bambini neandertaliani. Più tardi il giacimento fu abitato da Homosapiens del Paleolitico superiore. Negli strati corrispondenti all’Aurignaziano (40.000-18.000 anni fa) sono stati trovati dei ...
Leggi Tutto
Stazione preistorica della Francia sud-occidentale, nella Dordogna, presso Les Eyzies-de-Tayac. Nel 1868 vi furono scoperti in un riparo sotto roccia resti scheletrici (4 individui e un feto) appartenenti [...] antropologico (poi rinvenuto in numerosi siti dell’Europa) al quale appartennero quegli individui, primi esemplari di Homosapiens moderni determinati con certezza. Anche il progresso culturale è evidente, con industria differenziata e complessa e ...
Leggi Tutto
Località del Kent, nei pressi della quale, in una cava di ghiaia a Barnfield, nel 1935 fu rinvenuto il cranio di un individuo (uomo di S.) riferito a una forma transizionale tra Homo erectus e Homosapiens, [...] che prelude ai neandertaliani. In associazione al cranio, che consta dell’occipitale e dei due parietali ed è datato a 225.000 anni fa, si trovarono resti di fauna calda e industrie dell’Acheuleano medio ...
Leggi Tutto
Stazione preistorica presso il Golfo di Kavirondo, nella zona sud-orientale del Lago Vittoria (Kenya), che ha fornito resti di crani, appartenenti a quattro individui umani. Questi reperti, assegnati al [...] Pleistocene medio, associati a industria di tipo abbevilliano, sono considerati da L.S.B. Leakey come i più antichi resti dell’Homosapiens. ...
Leggi Tutto
(Maghārat es-Skhul) Riparo roccioso sul Monte Carmelo nello Stato d’Israele, adiacente alla Grotta di Tabūn, che ha dato i resti di una decina di individui di Homosapiens anatomicamente moderni, associati [...] a industrie litiche levalloisiano-musteriane; l’età è compresa fra 50.000 e 33.000 anni fa ...
Leggi Tutto
Giacimento preistorico della Repubblica Sudafricana con sequenza stratigrafica compresa tra 200.000 e 200 anni fa. Vi sono stati rinvenuti resti fossili di Homosapiens datati tra 115.000 e 90.000 anni [...] fa, che hanno avvalorato l’ipotesi della precoce presenza in Africa dell’uomo anatomicamente moderno ...
Leggi Tutto
Tepexpan Centro del Messico, nei pressi della capitale. Vi è stato scoperto lo scheletro di un uomo (uomo di T.) in giacitura primaria e non intenzionalmente sepolto. Il reperto, appartenente a Homosapiens, [...] è stato assegnato all’ultima glaciazione ...
Leggi Tutto
homo
〈òmo〉 s. m., lat. – Voce corrispondente all’ital. uomo, che ricorre in alcune locuzioni del lat. classico, o scientifico, o moderno, note in questa loro forma e generalmente non tradotte. Appartiene al lat. class. homo novus «uomo nuovo»,...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...